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giovedì 26 dicembre 2019

Ribelli all'angolo. Una storia dei Clash a cinque di Jacopo Ghilardotti

Nell'estate del 1983, al culmine della fama, i Clash licenziano MickJones, il loro musicista e autore principale, abbandonano la classica formazione a quattro e si ricompattano in una nuova, contestata formazione a cinque, con un giovane batterista, due chitarristi semisconosciuti e due soli membri originali: il bassista Paul Simonon e Joe Strummer, voce del gruppo e di una generazione. Come se i Rolling Stones cacciassero Keith Richards: per i fan di tutto il mondo è uno shock paragonabile, nella storia del rock, solo allo scioglimento dei Beatles. Questi nuovi Clash scompaiono nell'autunno del 1985, dopo aver pubblicato un disco, "Cut the crap", universalmente giudicato orribile, uno dei peggiori mai prodotti da un gruppo rock di livello. Col tempo però si sono scoperte tante storie su questi Clash disprezzati: che si sono lasciati dietro un sacco di canzoni inedite, che i nuovi arrivati venivano bullizzati di continuo, che due anni di vita sono stati un inferno. E che "Cut the crap", forse, non è poi tanto male. "Ribelli all'angolo" racconta la storia di questo gruppo negletto e di questo disco ripudiato. Prima in diretta, attraverso gli occhi, le memorie e la ricerca di un fan, e poi mettendo in fila le tante scoperte, anche critiche, di questi trent'anni, con l'aiuto di molti dettagli inediti. Un libro sui Clash più sfortunati che diventa un omaggio a tutte le nicchie della musica rock, al tempo perduto, alla fanitudine.
Ribelli all'angolo. Una storia dei Clash a cinque
di Jacopo Ghilardotti
Editore: Arcana
Collana: Musica
Data di Pubblicazione: settembre 2019
EAN: 9788862316644
ISBN: 886231664X
Pagine: 251
Formato: brossura
Un libro sui Clash più sfortunati che diventa un omaggio a tutte le nicchie della musica rock, al tempo perduto, alla fanitudine. Ha 56 anni e ha fatto per oltre vent’anni il libraio a Milano, la città dov’è nato. Scriveva saggi sul cinema di genere per gli Speciali di «Ciak» e da qualche anno è autore per il canale televisivo Classica HD. Ha scritto la sceneggiatura di tre docufilm, fra cui Leonardo da Vinci. Il genio a Milano e Dentro Caravaggio. Ha pubblicato Il Viva Verdi (Salani, 2013) e il saggio La casa degli Atellani e la vigna di Leonardo (Rai-Eri, 2015).
  
"Ho voluto raccontare questa fase del gruppo perché è ricca di aspetti incredibili. Pochi sanno, ad esempio, che i Clash a cinque diedero vita per due settimane ad una serie di performance da busker nei pub, nei bar e nelle piazze del Nord Inghilterra. Oggi, grazie ad Instagram e ai social, tutto questo sarebbe alla luce del sole, invece di quell'avventura esistono solo poche immagini che ogni tanto spuntano dal nulla. Nessun altro gruppo si sarebbe mai imbarcato in un'avventura di quel genere. Incredibile... Solo pochi giornali si occuparono di quegli show, ma lo fecero con un tono del tipo: guardate che cosa si sono inventati questi sfigati. D'altra parte a quei tempi il mondo andava proprio da un'altra parte. Il punk era finito nel sottobosco e nel 1986, il decennale di un genere che aveva cambiato il corso della musica, non venne minimamente preso in considerazione. Oggi quella storia, quella del punk, viene invece celebrata con enfasi dai media come uno degli ultimi grandi momenti creativi dell'umanità...". 

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