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martedì 12 novembre 2024

Alberto Moravia - La cosa e altri racconti - Bompiani, 1998


Pubblicate per la prima volta nel 1983, queste venti "favole erotiche" si configurano come una delle opere più sorprendenti e coraggiose di Moravia.
Tutto il tessuto de La cosa scaturisce da questo invito alla bellezza del possesso non ancora realizzato, e il rimanente desiderio dell’umana speranza non è che un continuo tradimento che nessuna letteratura, per quanto bella e ricca di sorprese, potrà mai colmare.” Giuseppe Marchetti Pubblicate per la prima volta nel 1983, queste venti “favole erotiche” si configurano come una delle opere più sorprendenti e coraggiose di Moravia. Attraverso una fenomenologia redatta con una pazienza da entomologo, l’autore de Gli indifferenti racconta un’idea di sesso liberata da ogni vincolo morale e psicologico, ma proprio per questo indifferente all’erotismo, avventurandosi in spazi iperrealisti nei quali l’amore si impone sul dolore e su ogni forma di lutto. La stessa scrittura diventa uno strumento di conoscenza che tenta di aprire uno spiraglio di autenticità nel confuso agitarsi dell’esistenza: è solo là dove gli uomini e le donne tendono a confondersi che è possibile cogliere la verità umana celata nel segreto della persona.
  • Autore: Alberto Moravia
  • Editore: Bompiani
  • Collana: Tascabili
  • Anno edizione: 1998
  • Formato: Tascabile
  • In commercio dal: 8 aprile 1998
  • Pagine: XXVI-264 p., Brossura
  • EAN: 9788845235696
Alberto Moravia esordì giovanissimo pubblicando, a sue spese, il primo romanzo, Gli indifferenti (1929). Penetrante e spietato ritratto della borghesia italiana agli inizi del fascismo, l’opera rivelò immediatamente, nella incisività di una prosa secca e analitica, la maturità di uno scrittore capace fin da allora di far tesoro delle diverse lezioni dei grandi modelli europei, dalla oggettività di De Foe alla problematicità dei romanzieri russi (specie Dostoevskij), al realismo tipologico dei francesi dell’Ottocento. Il romanzo, accolto con ostilità dalla cultura fascista che ne proibì la diffusione, fu salutato con entusiasmo solo da pochi critici accorti (Borgese, Pancrazi, Solmi). La cosa e altri racconti - Alberto Moravia - Libro - Bompiani

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