Dodici ricordi e un segreto di Enrica Tesio.
Bompiani | Narratori italiani | 272 pagine
Vuoi essere l'addetta al ricordo, bambina mia?" Attilio, il nonno che è stato per lei un padre, fa ad Aura questa richiesta sconcertante: non assistere alla malattia che divorerà la mia mente, ricordami nel pieno della vita. Aura è una ragazza speciale, ha il nistagmo - disturbo che fa muovere le pupille incessantemente e che le è valso il soprannome di Signorina Occhipazzi - e davvero il suo sguardo è sempre rivolto a qualcosa di diverso da quello che vedono gli altri, come alla ricerca di un dettaglio che eternamente le sfugge. Ma proprio per questo Aura è coraggiosa, sa stare sola, sa che gli uomini spesso guardano solo la superficie delle cose: così accetta la sfida e parte per un paese lontano. Quando però, al suo ritorno, scopre che Attilio è stato di parola e si è recluso in una casa di riposo, Aura capisce di non voler rispettare il patto e comincia a cercare il nonno ovunque: nei messaggi che lui ha seminato dietro di sé come sassolini bianchi nel bosco, nella memoria di chi gli ha voluto bene, nei propri ricordi e in quelli di sua madre Isabella, inadeguata all'amore eppure caparbiamente ostinata a cercarlo, sempre troppo "leggera" ma forse per questo capace di rialzarsi quando cade. È così che Aura raccoglie frammenti dell'esistenza del nonno ma anche di quelle dei molti personaggi che popolano il romanzo: "cocci" di vite autentiche, spesso dolenti, irrisolte ma capaci di incastrarsi le une con le altre in maniera sorprendente.
Enrica Tesio
Enrica Tesio, copywriter in una grande agenzia pubblicitaria torinese, mamma di due bambini, ha creato tre anni fa uno dei blog più amati e seguiti della rete, tiasmo.wordpress.com. Ha esordito nel 2015 con La verità, vi spiego, sull’amore, da cui è stato tratto l’omonimo film diretto da Max Croci.
Il vento soffia cambia le cose e anche le pietre diventano rose. |
Da Morga. La maga del vento
di Moony Witcher
di Moony Witcher
http://laspacciatricedilibri.blogspot.com/2018/01/dodici-ricordi-e-un-segreto-enrica-tesio-recensione_29.html |
E poi ricorda, Aura, prenditi la tua fetta di felicità senza paura che non ne resti per dopo o di toglierla agli altri.
I ricordi ci definiscono, ci rendono ciò che siamo, senza viviamo un'esistenza sbiadita.
“Vorrei che le cose per noi rimanessero quelle di sempre, che restassimo un accrocco improbabile di gente che fatica a star troppo vicina ma ancor di più a stare troppo lontana. Una famiglia, insomma.!”
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