Venerdรฌ ๐ฎ๐ฐ ๐ด๐ถ๐๐ด๐ป๐ผ, alle ๐ญ๐ณ.๐ฏ๐ฌ, per l’ultimo appuntamento di stagione della rassegna “La Biblioteca incontra” avremo ospite l’architetto ๐ ๐ฎ๐ฟ๐ถ๐ผ ๐๐๐ฐ๐ถ๐ป๐ฒ๐น๐น๐ฎ che ci presenterร il suo libro ๐๐ช๐ต๐ต๐ข̀ ๐ง๐ฐ๐ณ๐ฆ๐ด๐ต๐ข ๐ถ๐ฎ๐ข๐ฏ๐ข. ๐’๐ฆ๐ฎ๐ฑ๐ข๐ต๐ช๐ข ๐ค๐ช ๐ข๐ช๐ถ๐ต๐ข ๐ข ๐ฑ๐ณ๐ฐ๐จ๐ฆ๐ต๐ต๐ข๐ณ๐ฆ, scritto in collaborazione con la giornalista Serena Uccello.
L’incontro si svolgerร , come di consueto, presso la sede della Biblioteca consorziale nella sala conferenze “Vincenzo Cardarelli” di viale Trento, 18/E.
L’AUTORE
๐ ๐ฎ๐ฟ๐ถ๐ผ ๐๐๐ฐ๐ถ๐ป๐ฒ๐น๐น๐ฎ, architetto e designer, si laurea a Genova con Giancarlo De Carlo nel 1987. Dal 1987 al 1992 lavora nello studio di Renzo Piano a Genova e a Parigi, come responsabile di progetto. Nel 1992 fonda lo studio internazionale MCA – Mario Cucinella Architects, che oggi ha sede a Bologna (1999) e Milano (2019). Lo studio possiede una solida esperienza nella progettazione architettonica e integra strategie ambientali ed energetiche, portando avanti ricerche sui temi della sostenibilitร secondo un approccio olistico. Nel 2015 fonda SOS – School of Sustainability, una scuola per giovani professionisti neolaureati che ha l’obiettivo di fornire loro gli strumenti necessari per affrontare le questioni ambientali con un approccio aperto, olistico e guidato dalla ricerca. Nel 2017 cura il Padiglione Italia alla Biennale di Architettura 2018. Cucinella ha di recente curato il Padiglione Italia di Expo 2025 attualmente in corso a Osaka.
IL LIBRO
๐ ๐ฎ๐ฟ๐ถ๐ผ ๐๐๐ฐ๐ถ๐ป๐ฒ๐น๐น๐ฎ ๐ฐ๐ผ๐ป ๐ฆ๐ฒ๐ฟ๐ฒ๐ป๐ฎ ๐จ๐ฐ๐ฐ๐ฒ๐น๐น๐ผ, ๐พ๐๐ฉ๐ฉ๐̀ ๐๐ค๐ง๐๐จ๐ฉ๐ ๐ช๐ข๐๐ฃ๐. ๐’๐๐ข๐ฅ๐๐ฉ๐๐ ๐๐ ๐๐๐ช๐ฉ๐ ๐ ๐ฅ๐ง๐ค๐๐๐ฉ๐ฉ๐๐ง๐, ๐๐ถ๐ป๐ฎ๐๐ฑ๐ถ
Mario Cucinella, uno degli architetti e designer italiani di maggior fama internazionale, si racconta, descrivendo al contempo la sua idea di progetto. Un filo rosso che lega l’intera sua riflessione รจ quello della sostenibilitร ; le piante sono infatti una fondamentale fonte di ispirazione nel progettare, anche per la loro straordinaria capacitร di adattamento. In questo Cucinella รจ un pioniere e sembra interpretare perfettamente lo spirito del nostro tempo: l’attenzione verso la natura e contro il consumo di risorse. Parlare di sostenibilitร oggi significa parlare di empatia. ร proprio l’empatia con i luoghi, con lo studio del clima e della materia che ci permette di adattare una forma alle condizioni che la circonderanno. In questo senso le sue opere sono un laboratorio di empatia con la natura.
M๐ฎ๐ฟ๐๐ฒ๐ฑ๐ถ̀ ๐ฎ๐ฐ ๐ด๐ถ๐๐ด๐ป๐ผ, alle ๐ญ๐ณ.๐ฏ๐ฌ, per il penultimo appuntamento di stagione della rassegna “La Biblioteca incontra”, proponiamo un incontro doppio con ๐ ๐ฎ๐ฟ๐ฐ๐ผ ๐๐ฒ๐ฑ๐ฒ๐ฟ๐ถ๐ฐ๐ถ ๐ฆ๐ผ๐น๐ฎ๐ฟ๐ถ che presenterร il libro di ๐๐ฟ๐ฒ́๐ฑ๐ฒ́๐ฟ๐ถ๐ฐ ๐ฃ๐ฎ๐ท๐ฎ๐ธ, ๐๐ช๐ฆ๐ต๐ป๐ด๐ค๐ฉ๐ฆ ๐ข๐ญ ๐ฑ๐ช๐ข๐ฏ๐ฐ, e ๐๐ผ๐ฟ๐ฒ๐ป๐๐ผ ๐๐น๐ฎ๐ฏ๐ฏ๐ถ per il libro di ๐๐ฒ๐ผ๐ณ๐ณ๐ฟ๐ผ๐ ๐ฑ๐ฒ ๐๐ฎ๐ด๐ฎ๐๐ป๐ฒ๐ฟ๐ถ๐ฒ, 3. ๐๐ฏ’๐ข๐ด๐ฑ๐ช๐ณ๐ข๐ป๐ช๐ฐ๐ฏ๐ฆ ๐ข๐ญ ๐ง๐ถ๐ฐ๐ณ๐ช.
L’incontro si svolgerร , come di consueto, presso la sede della Biblioteca consorziale nella sala conferenze “Vincenzo Cardarelli” di viale Trento, 18/E.
GLI AUTORI
Nato in Francia nel 1955, ๐๐ฟ๐ฒ́๐ฑ๐ฒ́๐ฟ๐ถ๐ฐ ๐ฃ๐ฎ๐ท๐ฎ๐ธ ha avuto un’esistenza assai tribolata. Ha conosciuto la povertร piรน disperata e una solitudine cui riuscirร a sfuggire soltanto grazie alla scrittura, alla poesia e al disegno. I libri della serie ๐๐ข๐ฏ๐ช๐ง๐ฆ๐ด๐ต๐ฐ ๐ช๐ฏ๐ค๐ฆ๐ณ๐ต๐ฐ, l’impresa letteraria di una vita, intessono esistenze, parole e immagini di grandi figure dell’arte e del pensiero del XIX e del XX secolo. Tradotti in oltre dieci Paesi, dagli Stati Uniti alla Corea del Sud, dalla Russia alla Germania, hanno ottenuto prestigiosi riconoscimenti come il premio Mรฉdicis per il saggio 2014 e il premio Goncourt per la biografia 2019 e, nel 2021, il Gran premio svizzero di letteratura e il premio di saggistica “Cittร delle Rose”.
๐๐ฒ๐ผ๐ณ๐ณ๐ฟ๐ผ๐ ๐ฑ๐ฒ ๐๐ฎ๐ด๐ฎ๐๐ป๐ฒ๐ฟ๐ถ๐ฒ (1981) รจ un filosofo e sociologo francese. Autore di numerosi libri, articoli e conferenze, si occupa di filosofia sociale e politica, epistemologia e sociologia della cultura. Collabora regolarmente con giornali e riviste, ed รจ tra gli intellettuali piรน ascoltati della sua generazione.
I LIBRI
๐๐ฟ๐ฒ́๐ฑ๐ฒ́๐ฟ๐ถ๐ฐ ๐ฃ๐ฎ๐ท๐ฎ๐ธ, ๐๐๐๐ฉ๐ฏ๐จ๐๐๐ ๐๐ก ๐ฅ๐๐๐ฃ๐ค, ๐’๐ผ๐ฟ๐บ๐ฎ ๐ฒ๐ฑ๐ถ๐๐ผ๐ฟ๐ฒ
Friedrich Nietzsche si dichiarava musicista prima ancora che filosofo. Iniziรฒ a prendere lezioni di piano da bambino e non abbandonรฒ piรน lo strumento su cui improvvisava con ardore e trasporto. Compose e abbozzรฒ sonate, corali e inni. In una lettera a un amico scrisse: «La vita senza musica รจ semplicemente un errore, una fatica, un esilio».
A una straordinaria sensibilitร di ascoltatore e interprete – i contemporanei ne ricordano il tocco capace di evocare un’intera orchestra – non corrispondeva un equiparabile talento creativo. In questa impasse si consumรฒ il suo viscerale legame con la musica.
Nietzsche al piano ricostruisce la storia di questa passione dominante: il rapporto di amore e odio con Wagner, l’incapricciamento per Bizet, le straordinarie riflessioni estetiche, fino alla discesa nel silenzio degli ultimi anni in cui ancora sfogava la propria follia sulla tastiera di un vecchio pianoforte.
๐๐ฒ๐ผ๐ณ๐ณ๐ฟ๐ผ๐ ๐ฑ๐ฒ ๐๐ฎ๐ด๐ฎ๐๐ป๐ฒ๐ฟ๐ถ๐ฒ, ๐ฏ. ๐๐ฃ’๐๐จ๐ฅ๐๐ง๐๐ฏ๐๐ค๐ฃ๐ ๐๐ก ๐๐ช๐ค๐ง๐, ๐’๐ผ๐ฟ๐บ๐ฎ ๐ฒ๐ฑ๐ถ๐๐ผ๐ฟ๐ฒ
Con lo scrittore รdouard Louis e il sociologo Didier Eribon, Geoffroy de Lagasnerie ha sviluppato una relazione profonda che dura da oltre dieci anni, ha inventato un modo di condividere le idee e il mondo, caratterizzato da riti, luoghi, temporalitร , e connessioni culturali e sociali. 3 รจ il racconto di questo rapporto irripetibile e la rivendicazione di una forma d’esistenza alternativa che contrappone la curiositร e l’apertura alle chiusure di ogni familismo, chiamando in causa Cicerone, Montaigne e Barthes, ma anche Patti Smith. Prendendo spunto dal proprio vissuto, de Lagasnerie ci invita a rivendicare affetti e incontri che la societร rischia di sminuire e a cui non sa, o non vuole, ancora riconoscere diritti.
In un’epoca di aspirazioni normalizzate, 3 ci provoca a ripensare la vita attraverso le coordinate intellettuali di un’utopia concreta e vissuta quotidianamente.

Venerdรฌ ๐ญ๐ฏ ๐ด๐ถ๐๐ด๐ป๐ผ, alle ๐ญ๐ณ.๐ฏ๐ฌ, la rassegna “La Biblioteca incontra” ospiterร un incontro di particolare interesse con ๐๐ฎ๐ฟ๐น๐ผ e ๐ฅ๐ฒ๐ป๐๐ผ ๐ฃ๐ถ๐ฎ๐ป๐ผ che, insieme a ๐ ๐ฎ๐๐ฟ๐ถ๐๐ถ๐ผ ๐ ๐ถ๐น๐ฎ๐ป, presenteranno i rispettivi libri ๐๐ต๐ญ๐ข๐ฏ๐ต๐ช๐ฅ๐ฆ e ๐๐ง๐ง๐ช๐ฏ๐ช๐ต๐ข̀ ๐ด๐ต๐ณ๐ถ๐ต๐ต๐ถ๐ณ๐ข๐ญ๐ช in dialogo con il commissario straordinario Paolo Pelliccia.L’incontro si svolgerร , come di consueto, presso la sede della Biblioteca consorziale nella sala conferenze “Vincenzo Cardarelli” di viale Trento, 18/E.
๐๐ฎ๐ฟ๐น๐ผ ๐ฃ๐ถ๐ฎ๐ป๐ผ รจ nato a Genova nel 1965. Nel 1998 aveva seguito il caso Bilancia come inviato di un quotidiano nazionale. Collabora con Repubblica, La Stampa e il Secolo XIX. In combutta con il padre Renzo ha scritto ๐๐ต๐ญ๐ข๐ฏ๐ต๐ช๐ฅ๐ฆ per Feltrinelli.
Per le Edizioni e/o ha pubblicato ๐๐ญ ๐ค๐ข๐ฏ๐ต๐ช๐ฆ๐ณ๐ฆ ๐ฅ๐ช ๐๐ฆ๐ณ๐ต๐ฐ. ๐๐ญ ๐ณ๐ฐ๐ฎ๐ข๐ฏ๐ป๐ฐ ๐ฅ๐ฆ๐ญ ๐ฑ๐ฐ๐ฏ๐ต๐ฆ ๐ฅ๐ช ๐๐ฆ๐ฏ๐ฐ๐ท๐ข e ๐๐ญ ๐ต๐ฐ๐ณ๐ต๐ฐ. ๐๐ช๐ค๐ช๐ข๐ด๐ด๐ฆ๐ต๐ต๐ฆ ๐จ๐ณ๐ข๐ฅ๐ช๐ฏ๐ช ๐ท๐ฆ๐ณ๐ด๐ฐ ๐ญ’๐ช๐ฏ๐ง๐ฆ๐ณ๐ฏ๐ฐ (premio Scerbanenco 2023).
๐ฅ๐ฒ๐ป๐๐ผ ๐ฃ๐ถ๐ฎ๐ป๐ผ (Genova, 1937) รจ una figura chiave dell’architettura internazionale degli ultimi quarant’anni. Tra le sue opere: la Collezione Menil a Houston; il progetto Unesco con laboratorio a Otranto; la Citรฉ Internationale a Lione; il Museo della scienza e della tecnica ad Amsterdam; il Museo Paul Klee a Berna, il City Tech Tower, il grattacielo piรน alto di Brooklyn, e lo Shard a Londra, il piรน alto d’Europa.
Molte delle sue opere piรน celebri sono in Italia: lo stadio di Bari, la chiesa di Padre Pio a San Giovanni Rotondo, le stazioni della metropolitana di Genova, il centro multiservizi di Nola, il Lingotto di Torino.
๐ ๐ฎ๐๐ฟ๐ถ๐๐ถ๐ผ ๐ ๐ถ๐น๐ฎ๐ป (Mirano, 1952) รจ un ingegnere italiano. Collabora con architetti di fama internazionale come Gerkan, Marg and Partners, Arata Isozaki, Rem Koolhaas, Herzog & de Meuron, Michele De Lucchi, Matteo Thun, Bolles+Wilson, Mario Cucinella, Jean-Michel Wilmotte.
Consulente storico di Renzo Piano partecipa alla realizzazione di molti progetti del progettista genovese.
I LIBRI
๐๐ฎ๐ฟ๐น๐ผ ๐ฒ ๐ฅ๐ฒ๐ป๐๐ผ ๐ฃ๐ถ๐ฎ๐ป๐ผ,๐ผ๐ฉ๐ก๐๐ฃ๐ฉ๐๐๐. ๐๐๐๐๐๐๐ค ๐๐ก๐ก๐ ๐ง๐๐๐๐ง๐๐ ๐๐๐ก๐ก๐ ๐๐๐ก๐ก๐๐ฏ๐ฏ๐, ๐๐ฒ๐น๐๐ฟ๐ถ๐ป๐ฒ๐น๐น๐ถ
Comincia un giorno d’estate al porto di Genova, a pochi passi dallo studio di Punta Nave, il lungo viaggio per mare di Renzo Piano e di suo figlio Carlo. A guidarli รจ un desiderio mitico e ancestrale. Vogliono trovare Atlantide. Atlantide รจ la cittร perfetta, perchรฉ ospita una societร perfetta. E come tale, รจ il sogno di ogni architetto, l’idea regolativa che muove la sua creativitร . Per trovarla, Piano ritorna nei luoghi in cui per tutta la vita ha inseguito la perfezione, costruendo nel mondo intero le proprie opere.
Naviga con il figlio nel mezzo del Pacifico, sulle rive del Tamigi, ad Atene, a San Francisco. Raggiunge l’isola costruita nella baia di Osaka per ospitare l’aeroporto da lui progettato. Che cosa significa cercare la perfezione? E perchรฉ cercarla ritornando a luoghi modificati dal tempo? Perchรฉ il senso del costruire di Renzo Piano resiste alle pericolose illusioni della modernitร di cui la ferita del Ponte Morandi di Genova รจ uno dei tragici simboli.
Ogni opera architettonica conserva le memorie e le tradizioni, si innesta nel paesaggio e cambia insieme all’ambiente circostante. Per questo progettare significa innanzitutto prendersi cura del territorio e dei suoi abitanti.
๐ ๐ฎ๐๐ฟ๐ถ๐๐ถ๐ผ ๐ ๐ถ๐น๐ฎ๐ป, ๐ผ๐๐๐๐ฃ๐๐ฉ๐̀ ๐จ๐ฉ๐ง๐ช๐ฉ๐ฉ๐ช๐ง๐๐ก๐. ๐๐ฃ๐ ๐ซ๐๐ฉ๐ ๐ฉ๐ง๐ ๐ฅ๐ง๐ค๐๐๐ฉ๐ฉ๐ ๐ ๐๐๐ฃ๐ฉ๐๐๐ง๐ ๐๐ค๐ฃ ๐๐๐ฃ๐ฏ๐ค ๐๐๐๐ฃ๐ค, ๐๐ผ๐บ๐ฝ๐ถ๐ฎ๐ป๐ถ
Ci sono incontri che cambiano la vita, come quello tra l’ingegnere Maurizio Milan e l’architetto Renzo Piano. I loro destini si sono incrociati a Venezia nel 1983 e da allora i due professionisti hanno avviato una collaborazione per progetti straordinari nel mondo: dallo stadio San Nicola di Bari alla basilica di San Pio, dal museo della Scienza di Trento all’ospedale di Entebbe in Uganda, fino al campus del Politecnico di Milano alla Bovisa.
Il lavoro spalla a spalla, spesso in contesti complessi e pieni di criticitร , ha rafforzato con il tempo un’intesa straordinaria. Un sodalizio duraturo che unisce l’approccio pragmatico ingegneristico con la creativitร artistica, costantemente alimentato da una fortissima affinitร umana. Il motto di Milan รจ da sempre “soluzioni semplici ai problemi complessi” e in questo viaggio sulle ali della memoria si puรฒ ritrovare tutta la dedizione alla sperimentazione di due eccellenze italiane conosciute a livello internazionale, impegnate nella creazione di soluzioni di grande impatto che hanno dato vita a opere all’avanguardia.
Affinitร strutturali offre uno sguardo avvincente sul mondo dell’architettura e dell’ingegneria, un invito a esplorare l’animo pulsante di due geni creativi che hanno lasciato un’impronta indelebile nel patrimonio urbano e paesaggistico mondiale.
L’incontro sarร anche trasmesso in diretta sul nostro canale YouTube: https://www.youtube.com/@bibliotecaconsorzialeviterbo

M๐ฎ๐ฟ๐๐ฒ๐ฑ๐ถ̀ ๐ญ๐ฌ ๐ด๐ถ๐๐ด๐ป๐ผ, alle ๐ญ๐ณ.๐ฏ๐ฌ, la rassegna "La Biblioteca incontra" vedrร il gradito ritorno di ๐๐๐ถ๐ด๐ถ ๐ฆ๐ฒ๐ฟ๐ฎ๐ณ๐ถ๐ป๐ถ che, in dialogo con ๐๐ถ๐น๐ถ๐ฝ๐ฝ๐ผ ๐๐ผ๐น๐ถ๐ฎ, presenterร il libro ๐๐ญ ๐ด๐ฐ๐จ๐ฏ๐ฐ ๐ฅ๐ช ๐๐ถ๐ช๐จ๐ช ๐๐ฆ๐ณ๐ข๐ง๐ช๐ฏ๐ช, catalogo della recente mostra al MART di Rovereto.
L’incontro si svolgerร , come di consueto, presso la sede della Biblioteca consorziale nella sala conferenze “Vincenzo Cardarelli” di viale Trento, 18/E.
๐๐๐ถ๐ด๐ถ ๐ฆ๐ฒ๐ฟ๐ฎ๐ณ๐ถ๐ป๐ถ (Roma, 1949) รจ un artista, architetto, autore e designer, la cui ricerca si รจ sempre sviluppata al di fuori dei contesti piรน convenzionali dell’arte.
Il ๐๐ฐ๐ฅ๐ฆ๐น ๐๐ฆ๐ณ๐ข๐ฑ๐ฉ๐ช๐ฏ๐ช๐ข๐ฏ๐ถ๐ด รจ la sua piรน nota opera editoriale, pubblicato nel 1981 da Franco Maria Ricci e, piรน di recente, da Rizzoli. Ha inoltre pubblicato ๐๐ต๐ฐ๐ณ๐ช๐ฆ ๐๐ข๐ต๐ถ๐ณ๐ข๐ญ๐ช e ๐๐ถ๐ญ๐ค๐ช๐ฏ๐ฆ๐ญ๐ญ๐ฐ๐ฑ๐ข๐ฆ๐ฅ๐ช๐ข, quest’ultima ancora in libreria. Le sue opere sono state esposte in molte sedi internazionale, da ultimo al Mart di Rovereto (2024). Una selezione delle sue opere รจ presente nella permanente del FRACGrand Large di Dunkerque. A Parigi รจ Satrape Transcendent du Collรจge de ‘Pataphysique, unico italiano.
๐๐ก ๐จ๐ค๐๐ฃ๐ค ๐๐ ๐๐ช๐๐๐ ๐๐๐ง๐๐๐๐ฃ๐, ๐ฆ๐ถ๐น๐๐ฎ๐ป๐ฎ ๐๐ฑ๐ถ๐๐ผ๐ฟ๐ถ๐ฎ๐น๐ฒ
Con il titolo ๐๐ฐ๐ฎ๐ฏ๐ช๐ถ๐ฎ ๐๐ค๐ช๐ฑ๐ช๐ฐ๐ฏ๐ช๐ด circolรฒ dal Medioevo il frammento di un trattato di Cicerone che ossessionรฒ, fra gli altri, Raffaello e Mozart. Vi si leggeva della natura immortale e onnipotente dell’anima. Tanto tempo dopo, appare in sogno un altro libro: un libro impossibile nel quale i pesci sono occhi che ci guardano dai flutti, gli amplessi generano esseri anfibi, e ogni parola innalza un edificio fantastico. Un libro che non si puรฒ leggere, e che tutti sanno a memoria. Con il ๐๐ฐ๐ฅ๐ฆ๐น ๐๐ฆ๐ณ๐ข๐ฑ๐ฉ๐ช๐ฏ๐ช๐ข๐ฏ๐ถ๐ด – enciclopedia d’invenzione stampata nel 1981 da Franco Maria Ricci, e da allora libro di culto per intellettuali e ragazzi di tutto il mondo – iniziava il sogno di Luigi Serafini.
Un sogno che si รจ materializzato in una mostra e ora di nuovo in un libro, questo (con la piรน ampia riproduzione delle opere dell’artista, commentate da saggi, con una ricca cronologia e conversazioni). Il sogno di un’arte senza nome che plasma insieme architettura, disegno, scrittura, pittura, scultura, musica e design. Davvero รจ un Marziano quello sbarcato al Mart: casa ideale che, proprio come in un sogno, ospita la riproduzione virtuale della prodigiosa casa-studio reale dell’artista, la cui salvaguardia รจ oggi oggetto di un’avventurosa disputa legale. Cosรฌ ci si rivela la doppia valenza del genitivo. Il sogno fatto mezzo secolo fa da Serafini รจ il sogno che oggi tutti facciamo immaginandocelo, forse inventandolo. Perchรฉ, come ha dichiarato di recente, «io esisto solo negli occhi degli altri».
Da un’idea di Vittorio Sgarbi.
- V๐ฒ๐ป๐ฒ๐ฟ๐ฑ๐ถ̀ ๐ฒ ๐ด๐ถ๐๐ด๐ป๐ผ, ๐ฎ๐น๐น๐ฒ ๐ญ๐ณ.๐ฏ๐ฌ, per il nuovo appuntamento della rassegna “La Biblioteca incontra”, ๐๐ถ๐ฎ๐ป๐ฐ๐ฎ๐ฟ๐น๐ผ ๐ฆ๐ฐ๐ฎ๐ฟ๐ฐ๐ต๐ถ๐น๐น๐ถ tornerร a trovarci per un incontro della serie “La memoria” dedicato a Marcello Mastroianni e al cinema di Pier Paolo Pasolini.
๐ ๐ฝ๐ฎ๐ฟ๐๐ถ๐ฟ๐ฒ ๐ฑ๐ฎ๐น๐น๐ฒ ๐ผ๐ฟ๐ฒ ๐ญ๐ฒ verrร proiettato in sala il docufilm ๐๐ช๐ฆ๐ณ ๐๐ข๐ฐ๐ญ๐ฐ ๐๐ข๐ด๐ฐ๐ญ๐ช๐ฏ๐ช - ๐๐ฏ๐ข ๐ท๐ช๐ด๐ช๐ฐ๐ฏ๐ฆ ๐ฏ๐ถ๐ฐ๐ท๐ข realizzato da Scarchilli nel 2023.
L’incontro si svolgerร , come di consueto, presso la sede della Biblioteca consorziale nella sala conferenze “Vincenzo Cardarelli” di viale Trento, 18/E.
๐๐ถ๐ฎ๐ป๐ฐ๐ฎ๐ฟ๐น๐ผ ๐ฆ๐ฐ๐ฎ๐ฟ๐ฐ๐ต๐ถ๐น๐น๐ถ รจ regista e sceneggiatore. In qualitร di collaboratore alla regia e/o alla sceneggiatura prende parte a ๐๐ถ๐ฆ ๐ฑ๐ฆ๐ป๐ป๐ช ๐ฅ๐ช ๐ฑ๐ข๐ฏ๐ฆ (1978, Sergio Citti), ๐๐ช๐ฏ๐ฆ๐ด๐ต๐ณ๐ฐ๐ฏ๐ฆ (1980, Sergio Citti), ๐๐ช ๐ฑ๐ข๐ฅ๐ณ๐ฆ ๐ช๐ฏ ๐ง๐ช๐จ๐ญ๐ช๐ฐ (1978/82, Vittorio Gassman), ๐๐ฐ๐จ๐ฏ๐ช ๐ฆ ๐ฃ๐ช๐ด๐ฐ๐จ๐ฏ๐ช (1984/85, Sergio Citti), ๐๐ข๐ด๐ด๐ฎ๐ข๐ฏ ๐๐ต๐ฐ๐ณ๐บ (1985/86).
Negli anni novanta affianca all’attivitร di sceneggiatore quella di regista, tra i suoi titoli ricordiamo ๐๐ช ๐ง๐ข๐ช ๐ถ๐ฏ ๐ง๐ข๐ท๐ฐ๐ณ๐ฆ (1997), ๐ ๐ง๐ฐ๐ฃ๐ช๐ค๐ช (1999), ๐๐ค๐ณ๐ช๐ท๐ช๐ญ๐ฐ ๐ด๐ถ๐ช ๐ฎ๐ถ๐ณ๐ช (2007), ๐๐ช๐ต๐ต๐ฐ๐ณ๐ช๐ฐ ๐ณ๐ข๐ค๐ค๐ฐ๐ฏ๐ต๐ข ๐๐ข๐ด๐ด๐ฎ๐ข๐ฏ – ๐๐ฏ๐ข ๐ท๐ช๐ต๐ข ๐ฅ๐ข ๐๐ข๐ต๐ต๐ข๐ต๐ฐ๐ณ๐ฆ (2010), ๐๐ฉ๐ฆ ๐๐ช๐ฏ๐จ ๐ฐ๐ง ๐๐ข๐ฑ๐ข๐ณ๐ข๐ป๐ป๐ช – ๐๐ข ๐ท๐ฆ๐ณ๐ข ๐ด๐ต๐ฐ๐ณ๐ช๐ข (2018) e ๐๐ช๐ฆ๐ณ ๐๐ข๐ฐ๐ญ๐ฐ ๐๐ข๐ด๐ฐ๐ญ๐ช๐ฏ๐ช – ๐๐ฏ๐ข ๐ท๐ช๐ด๐ช๐ฐ๐ฏ๐ฆ ๐ฏ๐ถ๐ฐ๐ท๐ข (2022).
Dal 2014 รจ docente di Accademie e Scuole di recitazione cinematografica a Roma, Milano, Bologna, Napoli, Verona, Palermo, Bari, Firenze.
IL LIBRO
๐๐ฒ๐ฎ๐ป ๐. ๐๐ถ๐น๐ถ, ๐๐๐ง๐๐๐ก๐ก๐ค ๐๐๐จ๐ฉ๐ง๐ค๐๐๐ฃ๐ฃ๐, ๐๐ฑ๐ถ๐๐ถ๐ผ๐ป๐ถ ๐ฆ๐ฎ๐ฏ๐ถ๐ป๐ฎ๐ฒ
Indimenticabile interprete dei film di Federico Fellini, Vittorio De Sica e Mario Monicelli, attore feticcio di Ettore Scola, Marco Ferreri ed Elio Petri, ๐ ๐ฎ๐ฟ๐ฐ๐ฒ๐น๐น๐ผ ๐ ๐ฎ๐๐๐ฟ๐ผ๐ถ๐ฎ๐ป๐ป๐ถ รจ un’icona del cinema, ha incarnato l’eleganza maschile e la dolce vita. Cinquant’anni di una straordinaria carriera internazionale che lo ha portato a lavorare con registi della fama di Jules Dassin, Jacques Demy, John Boorman, Louis Malle, Agnรจs Varda, Nikita Michalkov, Theo Angelopoulos, Raรบl Ruiz, Robert Altman, Manoel de Oliveira, Roman Polanski e a recitare al fianco di attrici come Sophia Loren, Claudia Cardinale, Gina Lollobrigida, Giulietta Masina, Brigitte Bardot, Simone Signoret, Ursula Andress, Anita Ekberg, Jeanne Moreau, Faye Dunaway e Catherine Deneuve, madre di sua figlia Chiara. Testimonianze inedite di Barbara Mastroianni, la prima figlia dell’attore, di Anouk Aimรฉe, Bertrand Blier, Claudia Cardinale, Liliana Cavani, Jacques Perrin, Melvil Poupaud e Agnรจs Varda completano questo omaggio a uno dei piรน grandi attori del mondo.
IL DOCUFILM
๐๐ถ๐ฎ๐ป๐ฐ๐ฎ๐ฟ๐น๐ผ ๐ฆ๐ฐ๐ฎ๐ฟ๐ฐ๐ต๐ถ๐น๐น๐ถ, ๐๐๐๐ง ๐๐๐ค๐ก๐ค ๐๐๐จ๐ค๐ก๐๐ฃ๐. ๐๐ฃ๐ ๐ซ๐๐จ๐๐ค๐ฃ๐ ๐ฃ๐ช๐ค๐ซ๐, ๐ ๐ ๐ฃ๐ฟ๐ผ๐ฑ๐๐ฐ๐๐ถ๐ผ๐ป
๐๐ช๐ฆ๐ณ ๐๐ข๐ฐ๐ญ๐ฐ ๐๐ข๐ด๐ฐ๐ญ๐ช๐ฏ๐ช - ๐๐ฏ๐ข ๐๐ช๐ด๐ช๐ฐ๐ฏ๐ฆ ๐๐ถ๐ฐ๐ท๐ข รจ la narrazione di personalitร che hanno avuto un significativo mutamento dopo aver conosciuto Pasolini.
Bernardo Bertolucci scrive poesie quando Pasolini lo coinvolge come aiuto regista nel film ๐๐ค๐ค๐ข๐ต๐ต๐ฐ๐ฏ๐ฆ. Lo stesso accade a Vincenzo Cerami, suo ex allievo di scuola media, che introduce nel mondo del cinema nel film ๐๐ค๐ค๐ฆ๐ญ๐ญ๐ข๐ค๐ค๐ช ๐ฆ ๐๐ค๐ค๐ฆ๐ญ๐ญ๐ช๐ฏ๐ช. Sergio Citti รจ un imbianchino quando Pasolini intuisce in lui il narratore ideale per raccontare le borgate.
Come un rabdomante, Pasolini sapeva scovare il talento dove altri non lo percepivano. La stessa cosa si รจ verificata con Laura Betti, Dante Ferretti, Danilo Donati, Ennio Morricone e tanti altri.
Tutti significativi personaggi del cinema e della cultura che devono molto all'incontro avuto con Pasolini e la sua carismatica personalitร .
M๐ฎ๐ฟ๐๐ฒ๐ฑ๐ถ̀ ๐ฏ ๐ด๐ถ๐๐ด๐ป๐ผ, alle ๐ผ๐ฟ๐ฒ ๐ญ๐ณ.๐ฏ๐ฌ, la rassegna "La Biblioteca incontra" ospiterร ๐๐๐ฐ๐ฒ๐๐๐ฎ ๐ฆ๐ฐ๐ฎ๐ฟ๐ฎ๐ณ๐ณ๐ถ๐ฎ che, in dialogo con ๐๐ถ๐๐น๐ถ๐ฎ ๐ ๐ฎ๐ฟ๐ฐ๐ต๐ฒ๐๐๐ถ, presenterร il libro ๐๐ช๐ฐ ๐ฏ๐ฐ๐ฏ ๐ฆ̀ ๐ค๐ฐ๐ด๐ช̀. ๐๐ต๐ต๐ฐ ๐ฎ๐ช๐ด๐ต๐ช๐ค๐ฉ๐ฆ ๐ญ๐ข๐ช๐ค๐ฉ๐ฆ ๐ฅ๐ฆ๐ญ ๐๐ฐ๐ท๐ฆ๐ค๐ฆ๐ฏ๐ต๐ฐ.L’incontro si svolgerร , come di consueto, presso la sede della Biblioteca consorziale nella sala conferenze “Vincenzo Cardarelli” di viale Trento, 18/E.
L’AUTRICE
๐๐๐ฐ๐ฒ๐๐๐ฎ ๐ฆ๐ฐ๐ฎ๐ฟ๐ฎ๐ณ๐ณ๐ถ๐ฎ, storica e giornalista, ha insegnato Storia contemporanea presso l’Universitร La Sapienza di Roma ed รจ stata professoressa alla Sorbona di Parigi.
I suoi studi si sono concentrati sulla storia delle donne e sulla storia della religiositร , con particolare attenzione a quella femminile. Dal 2007 รจ membro del Comitato nazionale di bioetica. Nel 2017 per la sua attivitร di storica e di giornalista ha ricevuto dal Presidente della Repubblica francese l’onorificenza di ufficiale della Legion d’onore. ร stata ed รจ editorialista di vari quotidiani.
Tra i suoi libri ๐๐ข ๐ง๐ช๐ฏ๐ฆ ๐ฅ๐ฆ๐ญ๐ญ๐ข ๐ฎ๐ข๐ฅ๐ณ๐ฆ (2017), ๐๐ข ๐ฅ๐ฐ๐ฏ๐ฏ๐ข ๐ค๐ข๐ณ๐ฅ๐ช๐ฏ๐ข๐ญ๐ฆ (2020), ๐๐ฏ๐ช๐ฎ๐ฆ ๐ฏ๐ฆ๐ณ๐ฆ (con Anna Foa, 2021), ๐๐จ๐ฏ๐ถ๐ด ๐ฅ๐ฆ๐ช (con Anna Foa e Franca Giansoldati 2022) e ๐๐ต๐ต๐ช ๐ช๐ฎ๐ฑ๐ถ๐ณ๐ช (2024).
IL LIBRO
๐๐๐ฐ๐ฒ๐๐๐ฎ ๐ฆ๐ฐ๐ฎ๐ฟ๐ฎ๐ณ๐ณ๐ถ๐ฎ, ๐ฟ๐๐ค ๐ฃ๐ค๐ฃ ๐̀ ๐๐ค๐จ๐̀. ๐๐ฉ๐ฉ๐ค ๐ข๐๐จ๐ฉ๐๐๐๐ ๐ก๐๐๐๐๐ ๐๐๐ก ๐๐ค๐ซ๐๐๐๐ฃ๐ฉ๐ค, ๐๐ผ๐บ๐ฝ๐ถ๐ฎ๐ป๐ถ
Otto mistiche laiche che cercano il divino fuori dalla cornice strettamente religiosa sono le protagoniste di questo libro: donne libere e coraggiose, che vogliono andare al di lร dell’idea di Dio che viene loro proposta. “Dio non รจ cosรฌ, ne sono sicura, e quindi lo cerco per conto mio,” dice Catherine Pozzi, e come lei la pensano Adrienne von Speyr, Banine, รlisabeth Behr Sigel, Romana Guarnieri, fino a Simone Weil e Chiara Lubich. In questa ricerca nutrita di consapevolezza fondano movimenti, lavorano nelle fabbriche, amano senza riserve, esercitano una professione. Dio รจ qui e ora, nelle piccole e grandi cose della vita, nel lavoro che facciamo e nelle relazioni che coltiviamo con pazienza e dedizione, sembrano volerci dire. Incontrarlo non รจ cosรฌ difficile, non serve chissร quale paludamento religioso: basta attingere alla ricchezza della propria vita interiore alla ricerca di un senso del nostro esistere.
Otto storie di donne che hanno sperimentato nuovi rapporti interpersonali e nuove gerarchie ispirando le chiese e la societร . Un anelito alla spiritualitร che รจ anche un percorso di emancipazione inscritto nel movimento di liberazione femminile novecentesco.

- V๐ฒ๐ป๐ฒ๐ฟ๐ฑ๐ถ̀ ๐ฏ๐ฌ ๐บ๐ฎ๐ด๐ด๐ถ๐ผ, ๐ฎ๐น๐น๐ฒ ๐ญ๐ณ.๐ฏ๐ฌ, per l’appuntamento settimanale della rassegna “La Biblioteca incontra”, sarร con noi ๐๐ป๐๐ผ๐ป๐ถ๐ผ ๐ ๐ผ๐ป๐ฑ๐ฎ per parlarci del suo libro ๐๐ฏ๐ค๐ฐ๐ฏ๐ต๐ณ๐ช ๐ณ๐ข๐ท๐ท๐ช๐ค๐ช๐ฏ๐ข๐ต๐ช in dialogo con il commissario straordinario ๐ฃ๐ฎ๐ผ๐น๐ผ ๐ฃ๐ฒ๐น๐น๐ถ๐ฐ๐ฐ๐ถ๐ฎ.
L’incontro si svolgerร , come di consueto, presso la sede della Biblioteca consorziale nella sala conferenze “Vincenzo Cardarelli” di viale Trento, 18/E.
L’AUTORE
๐๐ป๐๐ผ๐ป๐ถ๐ผ ๐ ๐ผ๐ป๐ฑ๐ฎ vive a New York, insegna alla New York University e collabora con “la Repubblica”. Ha curato mostre per il Louvre, il MoMA, il Lincoln Center e il Guggenheim. ร autore di dieci romanzi e cinque saggi critici tradotti in undici lingue.
Dal 2015 al 2021 รจ stato Direttore artistico della Festa del Cinema di Roma.
๐๐ป๐๐ผ๐ป๐ถ๐ผ ๐ ๐ผ๐ป๐ฑ๐ฎ, ๐๐ฃ๐๐ค๐ฃ๐ฉ๐ง๐ ๐ง๐๐ซ๐ซ๐๐๐๐ฃ๐๐ฉ๐, ๐๐ฎ ๐ป๐ฎ๐๐ฒ ๐ฑ๐ถ ๐ง๐ฒ๐๐ฒ๐ผ
“L’incredibile elenco di persone tratteggiate in questa raccolta testimonia la qualitร del valore culturale di Antonio Monda. Non รจ questo perรฒ il motivo per cui molti artisti di talento si confidano con lui. Grandi personalitร creative si confidano con Antonio perchรฉ gli vogliono bene.” Dall’introduzione di Jonathan Safran Foer
๐๐ป๐๐ผ๐ป๐ถ๐ผ ๐ ๐ผ๐ป๐ฑ๐ฎ ha con New York e la cultura americana un rapporto assoluto: dal primo approdo nella Grande Mela al successo internazionale tra letteratura e cinema, Monda ha costruito amicizie, legami e frequentazioni uniche con attori, registi, miti e leggende dell’arte, che hanno trovato nei momenti conviviali della sua casa newyorchese un luogo complice, in cui confidarsi e dialogare a tutto campo.
In questo libro Antonio Monda racconta per la prima volta questi incontri sorprendenti: da Meryl Streep ad Al Pacino, da Muhammad Ali a David Foster Wallace, passando per Martin Scorsese, Ingrid Bergman, Susan Sontag, Stephen King, Cate Blanchett, Philip Roth, Robert De Niro, Toni Morrison, Gore Vidal e molti altri.
Conversazioni, aneddoti e retroscena vissuti in prima persona: una carrellata di volti e personalitร , non solo americane, che hanno segnato il mondo del cinema, della letteratura, della cultura mondiale. L’incontro sarร anche trasmesso in diretta sul nostro canale YouTube:
https://www.youtube.com/@bibliotecaconsorzialeviterbo - V๐ฒ๐ป๐ฒ๐ฟ๐ฑ๐ถ̀ ๐ฎ๐ฏ ๐บ๐ฎ๐ด๐ด๐ถ๐ผ ๐ฎ๐น๐น๐ฒ ๐ญ๐ณ.๐ฏ๐ฌ.
๐๐น๐ฒ๐๐๐ฎ๐ป๐ฑ๐ฟ๐ผ ๐ญ๐ฎ๐ฐ๐ฐ๐๐ฟ๐ถ, direttore della comunicazione per l’Universitร Cattolica, presenterร il suo libro ๐๐ณ๐ฆ๐จ๐ฉ๐ช๐ฆ๐ณ๐ข ๐ฆ ๐ญ๐ฆ๐ต๐ต๐ฆ๐ณ๐ข๐ต๐ถ๐ณ๐ข in dialogo con il commissario straordinario ๐ฃ๐ฎ๐ผ๐น๐ผ ๐ฃ๐ฒ๐น๐น๐ถ๐ฐ๐ฐ๐ถ๐ฎ.
L’incontro si svolgerร , come di consueto, presso la sede della Biblioteca consorziale nella sala conferenze “Vincenzo Cardarelli” di viale Trento, 18/E.
L’AUTORE
๐๐น๐ฒ๐๐๐ฎ๐ป๐ฑ๐ฟ๐ผ ๐ญ๐ฎ๐ฐ๐ฐ๐๐ฟ๐ถ รจ nato a La Spezia nel 1963, vive a Milano ed รจ direttore della comunicazione per l’Universitร Cattolica. Narratore e saggista, dal 1992 รจ giornalista professionista. Ha lavorato, tra l’altro, al mensile «Millelibri», e dal 1994 collabora con il quotidiano «Avvenire», dove si occupa in particolare di letteratura.
Tra i suoi romanzi piรน recenti ricordiamo ๐๐ฐ ๐ด๐ฑ๐ณ๐ฆ๐จ๐ช๐ฐ (2016, premio Comisso e premio Mondello Giovani), ๐๐ฆ๐ญ ๐ฏ๐ฐ๐ฎ๐ฆ (2019, premio Palmi) e ๐๐ข ๐ฒ๐ถ๐ฆ๐ณ๐ค๐ช๐ข ๐ฅ๐ช ๐๐ณ๐ถ๐ฆ๐จ๐ฆ๐ญ (2021, premio La Cava). Nel 2022 รจ uscito ๐๐ฐ๐ค๐ฐ ๐ข ๐ฎ๐ฆ ๐ด๐ต๐ฆ๐ด๐ด๐ฐ, romanzo che prosegue l’opera di reinvenzione dell’Ottocento italiano intrapresa con ๐๐ญ ๐ด๐ช๐จ๐ฏ๐ฐ๐ณ ๐ง๐ช๐จ๐ญ๐ช๐ฐ (premio Selezione Campiello 2007) e che si รจ aggiudicato i premi Elba-Raffaello Brignetti e Boccaccio.
IL LIBRO
๐๐น๐ฒ๐๐๐ฎ๐ป๐ฑ๐ฟ๐ผ ๐ญ๐ฎ๐ฐ๐ฐ๐๐ฟ๐ถ, ๐๐ง๐๐๐๐๐๐ง๐ ๐ ๐ก๐๐ฉ๐ฉ๐๐ง๐๐ฉ๐ช๐ง๐, ๐ฆ๐ฎ๐ป ๐ฃ๐ฎ๐ผ๐น๐ผ
Il legame tra letteratura e spiritualitร รจ fortissimo e tutt’altro che casuale, specie all’interno del cristianesimo. Attraverso i Vangeli, infatti, anche la struttura della preghiera si trasforma, la Parola originaria – il Logos – assume una centralitร inedita in virtรน dell’Incarnazione di Cristo. Lo stesso Gesรน, quando vuole insegnare, racconta e non teorizza, ed รจ tanto piรน riconosciuto come maestro quanto piรน risulta affascinante come narratore. In queste pagine, Alessandro Zaccuri ci presenta esempi tratti dalle letterature antiche e da quelle orientali per arrivare all’epoca moderna e contemporanea. Un percorso da Lucrezio a Eugenio Montale, da sant’Agostino a Dante, da Cervantes passando per Shakespeare fino a Dickens, Hemingway, Carver e al piรน contemporaneo di tutti, Cormac McCarthy, per rispondere idealmente a quella domanda, formulata nel 2012 sul New York Times, a firma dello scrittore statunitense Paul Elie: «Il romanzo ha perso la fede?». La letteratura, sia chiaro, non รจ ancora preghiera. Ma di sicuro puรฒ aiutare a pregare.
> V๐ฒ๐ป๐ฒ๐ฟ๐ฑ๐ถ̀ ๐ญ๐ฒ ๐บ๐ฎ๐ด๐ด๐ถ๐ผ, ๐ฎ๐น๐น๐ฒ ๐ญ๐ณ.๐ฏ๐ฌ, per il nuovo appuntamento della rassegna “La Biblioteca incontra”, ๐๐ถ๐ฎ๐ป๐ฐ๐ฎ๐ฟ๐น๐ผ ๐ฆ๐ฐ๐ฎ๐ฟ๐ฐ๐ต๐ถ๐น๐น๐ถ condurrร , in dialogo con ๐๐ถ๐๐๐ฒ๐ฝ๐ฝ๐ฒ ๐ ๐ฎ๐ป๐ณ๐ฟ๐ถ๐ฑ๐ถ, un incontro della serie “La memoria” dedicato a ๐ฉ๐ถ๐๐๐ผ๐ฟ๐ถ๐ผ ๐๐ฎ๐๐๐บ๐ฎ๐ป.
๐ ๐ฝ๐ฎ๐ฟ๐๐ถ๐ฟ๐ฒ ๐ฑ๐ฎ๐น๐น๐ฒ ๐ผ๐ฟ๐ฒ ๐ญ๐ฒ verrร proiettato in sala il docu-film ๐๐ช๐ต๐ต๐ฐ๐ณ๐ช๐ฐ ๐ณ๐ข๐ค๐ค๐ฐ๐ฏ๐ต๐ข ๐๐ข๐ด๐ด๐ฎ๐ข๐ฏ realizzato da Scarchilli nel 2010.
L’incontro si svolgerร , come di consueto, presso la sede della Biblioteca consorziale nella sala conferenze “Vincenzo Cardarelli” di viale Trento, 18/E.
L’AUTORE
๐๐ถ๐ฎ๐ป๐ฐ๐ฎ๐ฟ๐น๐ผ ๐ฆ๐ฐ๐ฎ๐ฟ๐ฐ๐ต๐ถ๐น๐น๐ถ รจ regista e sceneggiatore. In qualitร di collaboratore alla regia e/o alla sceneggiatura prende parte a ๐๐ถ๐ฆ ๐ฑ๐ฆ๐ป๐ป๐ช ๐ฅ๐ช ๐ฑ๐ข๐ฏ๐ฆ (1978, Sergio Citti), ๐๐ช๐ฏ๐ฆ๐ด๐ต๐ณ๐ฐ๐ฏ๐ฆ (1980, Sergio Citti), ๐๐ช ๐ฑ๐ข๐ฅ๐ณ๐ฆ ๐ช๐ฏ ๐ง๐ช๐จ๐ญ๐ช๐ฐ (1978/82, Vittorio Gassman), ๐๐ฐ๐จ๐ฏ๐ช ๐ฆ ๐ฃ๐ช๐ด๐ฐ๐จ๐ฏ๐ช (1984/85, Sergio Citti), ๐๐ข๐ด๐ด๐ฎ๐ข๐ฏ ๐๐ต๐ฐ๐ณ๐บ (1985/86).
Negli anni novanta affianca all’attivitร di sceneggiatore quella di regista, tra i suoi titoli ricordiamo ๐๐ช ๐ง๐ข๐ช ๐ถ๐ฏ ๐ง๐ข๐ท๐ฐ๐ณ๐ฆ (1997), ๐ ๐ง๐ฐ๐ฃ๐ช๐ค๐ช (1999), ๐๐ค๐ณ๐ช๐ท๐ช๐ญ๐ฐ ๐ด๐ถ๐ช ๐ฎ๐ถ๐ณ๐ช (2007), ๐๐ช๐ต๐ต๐ฐ๐ณ๐ช๐ฐ ๐ณ๐ข๐ค๐ค๐ฐ๐ฏ๐ต๐ข ๐๐ข๐ด๐ด๐ฎ๐ข๐ฏ – ๐๐ฏ๐ข ๐ท๐ช๐ต๐ข ๐ฅ๐ข ๐๐ข๐ต๐ต๐ข๐ต๐ฐ๐ณ๐ฆ (2010), ๐๐ฉ๐ฆ ๐๐ช๐ฏ๐จ ๐ฐ๐ง ๐๐ข๐ฑ๐ข๐ณ๐ข๐ป๐ป๐ช – ๐๐ข ๐ท๐ฆ๐ณ๐ข ๐ด๐ต๐ฐ๐ณ๐ช๐ข (2018) e ๐๐ช๐ฆ๐ณ ๐๐ข๐ฐ๐ญ๐ฐ ๐๐ข๐ด๐ฐ๐ญ๐ช๐ฏ๐ช – ๐๐ฏ๐ข ๐ท๐ช๐ด๐ช๐ฐ๐ฏ๐ฆ ๐ฏ๐ถ๐ฐ๐ท๐ข (2022).
Dal 2014 รจ docente di Accademie e Scuole di recitazione cinematografica a Roma, Milano, Bologna, Napoli, Verona, Palermo, Bari, Firenze.
IL DOCU-FILM
๐๐ถ๐ฎ๐ป๐ฐ๐ฎ๐ฟ๐น๐ผ ๐ฆ๐ฐ๐ฎ๐ฟ๐ฐ๐ต๐ถ๐น๐น๐ถ, ๐๐๐ฉ๐ฉ๐ค๐ง๐๐ค ๐ง๐๐๐๐ค๐ฃ๐ฉ๐ ๐๐๐จ๐จ๐ข๐๐ฃ. ๐๐ฃ๐ ๐ซ๐๐ฉ๐ ๐๐ ๐ข๐๐ฉ๐ฉ๐๐ฉ๐ค๐ง๐, ๐ฅ๐๐ ๐๐ถ๐ป๐ฒ๐บ๐ฎ – ๐ฆ๐๐๐ฑ๐ถ๐ผ ๐๐บ๐บ๐ฎ๐ด๐ถ๐ป๐ฒ
Il percorso umano e artistico di una delle maggiori personalitร dello spettacolo e della cultura italiana del XX secolo che, pur affondando le proprie radici nella tradizione del teatro classico, ha fatto di tutto per avvicinarvi le masse. Il suo ๐๐ฎ๐ญ๐ฆ๐ต๐ฐ (1952) fu il primo spettacolo che superรฒ, con una serie di “tutto esaurito”, le 100 repliche nello stesso teatro.
Vittorio Gassman fu anche il primo, utilizzando un tendone da circo, a portare i “classici” in luoghi sperduti del Sud d’Italia dove il teatro non era mai arrivato. Solo molti anni dopo avrebbero proliferato gli “alternativi” teatri tenda. Nรฉ va dimenticato il suo contributo alla diffusione della poesia.
ร anomalo e curioso che un attore etichettato come “tradizionale” abbia apportato cosรฌ tante innovazioni. Il suo ๐๐ข๐ต๐ต๐ข๐ต๐ฐ๐ณ๐ฆ televisivo fece molto scalpore all’epoca (1959) e passรฒ alla storia; si puรฒ affermare che fu rivoluzionario, una sorta di programma-contenitore ๐ข๐ฏ๐ต๐ฆ ๐ญ๐ช๐ต๐ต๐ฆ๐ณ๐ข๐ฎ, dove poesia e numeri da circo, linguaggio colto e battute popolari, si alternavano e fondevano armonicamente.
In cinema Gassman non fu da meno: ai grandi personaggi tragici alternava quelli cialtroneschi e popolari, sempre con grande successo. Tutto questo e molto altro ancora viene raccontato per ricordare colui che “in scena e fuori scena non fu mai impallato”, come ironicamente Vittorio Gassman definiva sรฉ stesso.

Per il prossimo appuntamento della rassegna “La Biblioteca incontra”, ๐บ๐ฎ๐ฟ๐๐ฒ๐ฑ๐ถ̀ ๐ญ๐ฏ ๐บ๐ฎ๐ด๐ด๐ถ๐ผ, alle 17.30, ๐๐ถ๐ผ๐ฟ๐ด๐ถ๐ผ ๐ ๐ผ๐ป๐๐ฒ๐ณ๐ผ๐๐ฐ๐ต๐ถ ci parlerร del suo romanzo ๐๐ฏ’๐ช๐ฏ๐ฅ๐ช๐ค๐ช๐ฃ๐ช๐ญ๐ฆ ๐ต๐ฆ๐ฏ๐ฆ๐ณ๐ฆ๐ป๐ป๐ข in dialogo con ๐๐ฎ๐ฟ๐น๐ผ ๐ฆ๐ฒ๐ฟ๐ฎ๐ณ๐ถ๐ป๐ถ.
L’incontro si svolgerร , come di consueto, presso la sede della Biblioteca consorziale nella sala conferenze “Vincenzo Cardarelli” di viale Trento, 18/E.
L’AUTORE
๐๐ถ๐ผ๐ฟ๐ด๐ถ๐ผ ๐ ๐ผ๐ป๐๐ฒ๐ณ๐ผ๐๐ฐ๐ต๐ถ รจ nato a Roma. Tra le sue numerose opere ricordiamo ๐๐ข ๐ค๐ข๐ด๐ข ๐ฅ๐ฆ๐ญ ๐ฑ๐ข๐ฅ๐ณ๐ฆ (1994, Premio Strega), ๐๐ญ ๐ด๐ฆ๐จ๐ณ๐ฆ๐ต๐ฐ ๐ฅ๐ฆ๐ญ๐ญ’๐ฆ๐ด๐ต๐ณ๐ฆ๐ฎ๐ข ๐ง๐ฆ๐ญ๐ช๐ค๐ช๐ต๐ข̀ (2001), ๐๐ข ๐ด๐ฑ๐ฐ๐ด๐ข (2003), ๐๐ฐ ๐ด๐จ๐ถ๐ข๐ณ๐ฅ๐ฐ ๐ฅ๐ฆ๐ญ ๐ค๐ข๐ค๐ค๐ช๐ข๐ต๐ฐ๐ณ๐ฆ (2003), ๐’๐ช๐ฅ๐ฆ๐ข ๐ฅ๐ช ๐ฑ๐ฆ๐ณ๐ฅ๐ฆ๐ณ๐ต๐ช (2006), ๐๐ฆ ๐ฅ๐ถ๐ฆ ๐ณ๐ข๐จ๐ข๐ป๐ป๐ฆ ๐ค๐ฐ๐ฏ ๐จ๐ญ๐ช ๐ฐ๐ค๐ค๐ฉ๐ช ๐ท๐ฆ๐ณ๐ฅ๐ช (2009), ๐๐ท๐ข (2011), ๐๐ข ๐ง๐ณ๐ข๐จ๐ช๐ญ๐ฆ ๐ฃ๐ฆ๐ญ๐ญ๐ฆ๐ป๐ป๐ข ๐ฅ๐ฆ๐ญ ๐จ๐ช๐ฐ๐ณ๐ฏ๐ฐ (2014), ๐๐ญ ๐ท๐ฐ๐ญ๐ต๐ฐ ๐ฏ๐ข๐ด๐ค๐ฐ๐ด๐ต๐ฐ (1991, 2015) e ๐๐ญ ๐ค๐ฐ๐ณ๐ฑ๐ฐ (2017).
Ha pubblicato con La nave di Teseo ๐๐ฆ๐ด๐ช๐ฅ๐ฆ๐ณ๐ช๐ฐ (2020) e ๐๐ฆ๐ญ๐ญ’๐ข๐ฏ๐ช๐ฎ๐ข ๐ฏ๐ฐ๐ฏ ๐ฎ๐ช ๐ช๐ฎ๐ฑ๐ฐ๐ณ๐ต๐ข (2022) e le nuove edizioni di ๐๐ช๐ฏ๐ฆ๐ท๐ณ๐ข (1974, 2019), ๐๐ญ ๐๐ถ๐ด๐ฆ๐ฐ ๐๐ง๐ณ๐ช๐ค๐ข๐ฏ๐ฐ (1976, 2019), ๐’๐ข๐ฎ๐ฐ๐ณ๐ฆ ๐ฃ๐ฐ๐ณ๐จ๐ฉ๐ฆ๐ด๐ฆ (1978, 2020), ๐๐ข ๐ง๐ฆ๐ญ๐ช๐ค๐ช๐ต๐ข̀ ๐ค๐ฐ๐ฏ๐ช๐ถ๐จ๐ข๐ญ๐ฆ (1982, 2021) e ๐๐ข ๐ต๐ฆ๐ณ๐ป๐ข ๐ฅ๐ฐ๐ฏ๐ฏ๐ข (1982, 2021).
IL LIBRO
๐๐ถ๐ผ๐ฟ๐ด๐ถ๐ผ ๐ ๐ผ๐ป๐๐ฒ๐ณ๐ผ๐๐ฐ๐ต๐ถ, ๐๐ฃ’๐๐ฃ๐๐๐๐๐๐๐ก๐ ๐ฉ๐๐ฃ๐๐ง๐๐ฏ๐ฏ๐, ๐๐ฎ ๐ป๐ฎ๐๐ฒ ๐ฑ๐ถ ๐ง๐ฒ๐๐ฒ๐ผ
Pietro, uno scrittore sessantaseienne, รจ sempre piรน convinto di non pubblicare il romanzo che gli รจ costato due anni di lavoro. A niente sembrano servire le suppliche di Mario, suo storico editore nonchรฉ amico di una vita. Pietro ha una relazione stabile con Sabina, un’architetto piรน giovane di lui di oltre dieci anni con una figlia ventenne, Annalisa, con cui ha un rapporto affettuoso e paterno. La sua vita e le sue abitudini, perรฒ, saranno stravolte dall’arrivo di Paola, la giovane editor che Mario mette a disposizione dell’amico per convincerlo finalmente a pubblicare la sua opera e che rimescolerร tutte le carte in gioco tra Pietro, Sabina e Mario. Sullo sfondo l’eterna Roma, tra scorci idilliaci, vissuto quotidiano e il fascino in equilibrio tra malinconia e desiderio che solo lei sa esprimere.
Con la precisione e il realismo lirico a cui ci ha abituato, Giorgio Montefoschi riesce a raccontare rapporti, sentimenti e spaccati di vita quotidiana attraverso sussurri, non detti, incontri fugaci che costellano il lento ma inesorabile scorrere del tempo.
๐๐ฏ’๐ช๐ฏ๐ฅ๐ช๐ค๐ช๐ฃ๐ช๐ญ๐ฆ ๐ต๐ฆ๐ฏ๐ฆ๐ณ๐ฆ๐ป๐ป๐ข รจ l’ennesimo gioiello di un autore in grado di catturare il lettore e trasportarlo dentro le sue atmosfere e le sue storie.

M๐ฎ๐ฟ๐๐ฒ๐ฑ๐ถ̀ ๐ฒ ๐บ๐ฎ๐ด๐ด๐ถ๐ผ, ๐ฎ๐น๐น๐ฒ ๐ญ๐ณ.๐ฏ๐ฌ, per il nuovo appuntamento della rassegna “La Biblioteca incontra”, ๐๐ฎ๐ฏ๐ฟ๐ถ๐๐ถ๐ผ ๐๐ผ๐๐ฐ๐ถ๐ฎ ci parlerร del suo libro ๐๐ถ๐ช๐ค๐ช๐ฅ๐ช ๐ช๐ฎ๐ฑ๐ฆ๐ณ๐ง๐ฆ๐ต๐ต๐ช, in dialogo con ๐๐ถ๐น๐ถ๐ฝ๐ฝ๐ผ ๐๐ฎ ๐ฃ๐ผ๐ฟ๐๐ฎ.
L’incontro si svolgerร , come di consueto, presso la nostra sede nella sala conferenze “Vincenzo Cardarelli” (viale Trento, 18/E).
L’AUTORE
๐๐ฎ๐ฏ๐ฟ๐ถ๐๐ถ๐ผ ๐๐ผ๐๐ฐ๐ถ๐ฎ (Napoli, 1967) รจ docente, editorialista e critico teatrale del quotidiano «Il Mattino». Ha pubblicato la raccolta di saggi narrativi ๐๐ฐ๐ญ๐ช ๐ฆ๐ณ๐ข๐ท๐ข๐ฎ๐ฐ ๐ฆ ๐ข๐ญ๐ต๐ณ๐ฆ ๐ด๐ต๐ฐ๐ณ๐ช๐ฆ (ad est dell’equatore, 2015, tradotta in tedesco), ๐๐ข ๐ฃ๐ฆ๐ญ๐ญ๐ฆ๐ป๐ป๐ข ๐ค๐ฉ๐ฆ ๐ณ๐ฆ๐ด๐ต๐ข (Melville Edizioni, 2017, finalista premio Brancati), ๐๐ช๐ฑ๐ช๐ฏ๐จ๐ฆ๐ณ๐ฆ ๐ญ’๐ช๐ฏ๐ท๐ช๐ด๐ช๐ฃ๐ช๐ญ๐ฆ. ๐๐ถ๐ญ๐ญ๐ฆ ๐ต๐ณ๐ข๐ค๐ค๐ฆ ๐ฅ๐ช ๐๐ณ๐ข๐ฏ๐ค๐ช๐ด ๐๐ข๐ค๐ฐ๐ฏ (Sillabe, 2018), ๐ ๐ด๐ฆ๐ฏ๐ต๐ช๐ฆ๐ณ๐ช ๐ฅ๐ฆ๐ญ๐ญ๐ฆ ๐๐ช๐ฏ๐ง๐ฆ. ๐๐ฆ๐ช ๐ฅ๐ช๐ฏ๐ต๐ฐ๐ณ๐ฏ๐ช ๐ฅ๐ฆ๐ญ ๐ฅ๐ช๐ด๐ค๐ฐ๐ณ๐ด๐ฐ ๐ข๐ฎ๐ฐ๐ณ๐ฐ๐ด๐ฐ (Exรฒrma, 2019), ๐๐ฐ ๐ด๐ค๐ณ๐ช๐ท๐ข๐ฏ๐ฐ ๐ฅ๐ช ๐๐ช๐ฆ๐ต๐ป๐ด๐ค๐ฉ๐ฆ (Mattioli 1885, 2019), ๐๐ฆ๐ญ๐ญ๐ข ๐ฏ๐ฐ๐ต๐ต๐ฆ ๐ช๐ญ ๐ค๐ข๐ฏ๐ฆ (Editoriale Scientifica, 2021).
IL LIBRO
๐๐ฎ๐ฏ๐ฟ๐ถ๐๐ถ๐ผ ๐๐ผ๐๐ฐ๐ถ๐ฎ, ๐๐ช๐๐๐๐๐ ๐๐ข๐ฅ๐๐ง๐๐๐ฉ๐ฉ๐, ๐๐ฑ๐ถ๐๐ผ๐ฟ๐ถ๐ฎ๐น๐ฒ ๐ฆ๐ฐ๐ถ๐ฒ๐ป๐๐ถ๐ณ๐ถ๐ฐ๐ฎ
Che cosa accomuna i protagonisti di questo libro, gli scrittori David Foster Wallace, Cesare Pavese e Virginia Woolf, il pittore Mark Rothko, la fotografa Francesca Woodman, l’attrice Marilyn Monroe? Sono, insieme ad altri artisti che il lettore incontrerร , donne e uomini che hanno scelto di concludere la loro esistenza volontariamente e il cui suicidio, ancora oggi, provoca una particolare risonanza emotiva, ponendo un sigillo di veritร alla propria opera. Sono donne e uomini che con i loro libri, quadri, film, brani musicali, ci hanno regalato un’idea e una forma nuove di bellezza, un modo divergente di abitare il mondo. Eppure noi che ne beneficiamo, spesso ignoriamo il costo di un tale dono, il baratro di dolore e solitudine che esso implica.
I brevi ritratti qui raccolti, realizzati sempre di scorcio, da una prospettiva a volte insolita, sono un tentativo di interrogare questo baratro, per scoprire che riguarda anche la vita di tutti noi, con i suoi pieni e i suoi vuoti, le luci e le ombre, gli azzardi e le perdite.
L’incontro sarร anche trasmesso in diretta sul nostro canale YouTube: https://www.youtube.com/@bibliotecaconsorzialeviterbo
๐ฑ๐ผ๐บ๐ฒ๐ป๐ถ๐ฐ๐ฎ ๐ฐ ๐บ๐ฎ๐ด๐ด๐ถ๐ผ, ๐ฎ๐น๐น๐ฒ ๐ญ๐ณ.๐ฏ๐ฌ, per il nuovo appuntamento della rassegna “La Biblioteca incontra”, tornerร a trovarci il prof. ๐๐ถ๐๐น๐ถ๐ผ ๐ ๐ฎ๐ถ๐ฟ๐ฎ per la conferenza ๐๐ญ ๐ท๐ข๐ญ๐ฐ๐ณ๐ฆ ๐ฅ๐ฆ๐ญ ๐ค๐ฆ๐ณ๐ท๐ฆ๐ญ๐ญ๐ฐ ๐ฆ ๐ฅ๐ฆ๐ญ๐ญ๐ข ๐ค๐ฐ๐ฏ๐ฅ๐ช๐ป๐ช๐ฐ๐ฏ๐ฆ ๐ถ๐ฎ๐ข๐ฏ๐ข ๐ฏ๐ฆ๐ญ๐ญ’๐ฆ๐ณ๐ข ๐ฅ๐ช๐จ๐ช๐ต๐ข๐ญ๐ฆ. A dialogare con lui sarร il nostro commissario straordinario ๐ฃ๐ฎ๐ผ๐น๐ผ ๐ฃ๐ฒ๐น๐น๐ถ๐ฐ๐ฐ๐ถ๐ฎ. L’incontro si svolgerร , come di consueto, presso la nostra sede nella sala conferenze “Vincenzo Cardarelli” (viale Trento, 18/E). In occasione della conferenza saranno donati due libri:
- – Giulio Maira, ๐๐ญ ๐ต๐ฆ๐ญ๐ข๐ช๐ฐ ๐ฎ๐ข๐จ๐ช๐ค๐ฐ. ๐๐ณ๐ฆ๐ท๐ช ๐ญ๐ฆ๐ป๐ช๐ฐ๐ฏ๐ช ๐ด๐ถ๐ญ ๐ค๐ฆ๐ณ๐ท๐ฆ๐ญ๐ญ๐ฐ, Solferino
- – Stefano F. Cappa, 1255 ๐จ๐ณ๐ข๐ฎ๐ฎ๐ช. ๐๐ฏ ๐ท๐ช๐ข๐จ๐จ๐ช๐ฐ ๐ฏ๐ฆ๐ญ ๐ค๐ฆ๐ณ๐ท๐ฆ๐ญ๐ญ๐ฐ ๐ฆ ๐ฏ๐ฆ๐ญ๐ญ๐ฆ ๐ด๐ถ๐ฆ ๐ง๐ณ๐ข๐จ๐ช๐ญ๐ช๐ต๐ข̀, Il Margine
L’AUTORE
๐๐ถ๐๐น๐ถ๐ผ ๐ ๐ฎ๐ถ๐ฟ๐ฎ รจ uno dei massimi chirurghi italiani del cervello a livello internazionale. Ha insegnato tra l’altro all’Universitร Cattolica del Sacro Cuore di Roma, Policlinico Agostino Gemelli e adesso all’Istituto Clinico Humanitas di Milano. Ha pubblicato numerosi articoli scientifici su riviste e libri internazionali, รจ membro della New York Academy of Sciences, รจ presidente della Fondazione Atena Onlus da lui creata per favorire la ricerca e la divulgazione delle neuroscienze, รจ stato a lungo membro del Consiglio Superiore di Sanitร e, attualmente, componente del Comitato Nazionale per la Biosicurezza, le Biotecnologie e le Scienze della Vita (Presidenza del Consiglio).
ร Cavaliere di Gran Croce al merito della Repubblica Italiana.
Da qualche tempo si sente parlare molto di digitale e di IA e tutti noi abbiamo potuto cogliere quanto questa tecnologia sia straordinaria e pervasiva.
Gli algoritmi dell’IA, per la loro capacitร di accedere e processare dati a una scala prima nemmeno pensabile, ci battono in tante cose, e i vantaggi che tutto ciรฒ comporta sono evidenti.
Per questo l’impatto dell’IA รจ destinato a cambiare in maniera radicale la nostra societร , in modi che non sempre riusciamo ancora a cogliere e che difficilmente si raggiungerebbero attraverso uno sviluppo indipendente delle capacitร umane.
Da studioso delle neuroscienze mi occupo di IA perchรฉ quando si parla di questa tecnologia, consciamente o inconsciamente, la si paragona all’intelligenza umana. Lo stesso termine intelligenza, utilizzato da Turing, รจ prerogativa dell’uomo e del suo cervello.
I software di IA, inoltre, le cosiddette reti neurali, sono modelli computazionali ispirati alle sinapsi che connettono i neuroni del nostro cervello. Proprio per i loro studi sulle reti neurali artificiali John J. Hopfield e Geoffrey E. Hinton hanno ricevuto quest’anno il premio Nobel per la fisica, a conferma di quanto tutto questo sia considerato rilevante.
Probabilmente, nel futuro, tutto ciรฒ che riguarda l’IA sarร visto come una grande rivoluzione culturale, e forse antropologica.
Ma allora, come giร diceva Bertrand Russell negli anni ’50, mettiamo in soffitta il cervello umano?
La risposta, per nostra fortuna, continua ad essere: no!
Il cervello umano possiede punti caratterizzanti, risultato di un’evoluzione lunga milioni di anni, che forse le macchine non riusciranno mai ad emulare.
Un’analisi del funzionamento del cervello ci permette di coglierne la grandezza e di riflettere sulla condizione umana nell’era della rivoluzione digitale, facendoci capire come l’uomo debba sempre essere in grado di governare la macchina, cosรฌ come รจ sempre avvenuto nel progresso della scienza.
Ma questo contributo dell’uomo, che ha un alto valore filosofico, deve esserci, รจ fondamentale, รจ importantissimo, altrimenti la macchina rischierร di perdersi per strade impervie e l’uomo di perdere interamente i suoi spazi di libertร . (Giulio Maira)

๐๐ฒ๐ป๐ฒ๐ฟ๐ฑ๐ถ̀ ๐ฎ๐ฑ ๐ฎ๐ฝ๐ฟ๐ถ๐น๐ฒ, ๐ฎ๐น๐น๐ฒ ๐ญ๐ณ.๐ฏ๐ฌ, per il nuovo appuntamento della rassegna “La Biblioteca incontra”, sarร con noi il direttore del Museo Castromediano di Lecce ๐๐๐ถ๐ด๐ถ ๐๐ฒ ๐๐๐ฐ๐ฎ, in dialogo con ๐ฃ๐ถ๐ฒ๐ด๐ถ๐ผ๐ฟ๐ด๐ถ๐ผ ๐๐ถ๐ฎ๐ฐ๐ฐ๐ต๐ฒ̀.
L’incontro si svolgerร , come di consueto, presso la nostra sede nella sala conferenze “Vincenzo Cardarelli” (viale Trento, 18/E).
๐ฆ๐ฎ๐ฟ๐ฎ̀ ๐๐ป'๐ฎ๐ฝ๐ฒ๐ฟ๐๐๐ฟ๐ฎ ๐๐๐ฟ๐ฎ๐ผ๐ฟ๐ฑ๐ถ๐ป๐ฎ๐ฟ๐ถ๐ฎ, possibile grazie all'impegno del nostro personale nonostante il giorno festivo. Per l'occasione, oltre al libro in presentazione, saranno donati anche altri due piccoli volumi:
- Piergiorgio Giacchรจ, ๐๐ฆ๐ฏ๐ฆ ๐๐ฆ๐ต๐ต๐ฐ ๐๐ช๐ฏ๐ฐ๐ค๐ค๐ฉ๐ช๐ฐ, Kurumuny
- Luciano Canfora, ๐'๐ช๐ฏ๐ท๐ฆ๐ฏ๐ป๐ช๐ฐ๐ฏ๐ฆ ๐ฅ๐ฆ๐ญ๐ญ๐ข ๐ฅ๐ฆ๐ฎ๐ฐ๐ค๐ณ๐ข๐ป๐ช๐ข, Editori Laterza
L’AUTORE
๐๐๐ถ๐ด๐ถ ๐๐ฒ ๐๐๐ฐ๐ฎ, dopo gli studi in semiologia con Umberto Eco, ha orientato i suoi interessi verso il management culturale. Si รจ occupato di organizzazione teatrale, di audiovisivi, di politiche giovanili, di integrazione, pace, cooperazione Euro Mediterranea.
Attualmente รจ coordinatore del sistema dei musei e delle biblioteche della Regione Puglia e direttore del Museo Castromediano di Lecce.
Ha pubblicato vari testi sul ruolo dell’arte e della cultura nella societร contemporanea.
IL LIBRO
๐๐๐ถ๐ด๐ถ ๐๐ฒ ๐๐๐ฐ๐ฎ, ๐๐ ๐๐ช๐ก๐ฉ๐ช๐ง๐ ๐ฃ๐ค๐ฃ ๐๐๐จ๐ฉ๐. ๐พ๐ค๐ฃ๐ฉ๐ง๐ค ๐ก’๐๐ฃ๐๐ช๐จ๐ฉ๐ง๐๐ ๐๐๐ก๐ก๐ ๐๐ช๐ก๐ฉ๐ช๐ง๐, ๐ฅ๐๐ง ๐ช๐ฃ’๐๐ง๐ฉ๐ ๐๐ ๐๐ค๐ข๐ช๐ฃ๐๐ฉ๐̀, ๐๐ฑ๐ถ๐๐ถ๐ผ๐ป๐ถ ๐ฑ๐ฒ๐น๐น’๐๐๐ถ๐ป๐ผ
La piรน grande trasformazione sociale che l’umanitร ha vissuto รจ stato il crollo delle comunitร locali, determinato dalla rivoluzione industriale e dall’avanzata del capitalismo. Lo stato e il mercato hanno soppiantato i tradizionali legami di solidarietร costitutivi della comunitร .
Lo stato attraverso i suoi funzionari e il mercato attraverso la propaganda hanno ridisegnato l’universo dei bisogni e delle aspettative di una umanitร privata degli ancestrali punti di riferimento e trasformata in massa amorfa. L’industria culturale fornรฌ ai mercati formidabili strumenti di manipolazione della volontร degli uomini, cosรฌ come una nuova classe di funzionari, docenti, impiegati, assistenti sociali, tutori dell’ordine costituito accreditavano l’idea che i confini della societร , i bisogni degli uomini come i loro sogni coincidesse con i confini dello stato.
- ๐๐ฒ๐ป๐ฒ๐ฟ๐ฑ๐ถ̀ ๐ญ๐ญ ๐ฎ๐ฝ๐ฟ๐ถ๐น๐ฒ, ๐ฎ๐น๐น๐ฒ ๐ญ๐ณ.๐ฏ๐ฌ, per il nuovo appuntamento della rassegna “La Biblioteca incontra”, ๐๐๐ฎ๐น๐ฏ๐ฒ๐ฟ๐๐ผ ๐๐น๐๐ถ๐ป๐ผ – introdotto da Giuseppe Manfridi – condurrร una conferenza dedicata ad ๐๐ป๐๐ผ๐ป๐ถ๐ผ ๐ฃ๐ถ๐๐๐๐๐ผ.
L’incontro si svolgerร , come di consueto, presso la sede della Biblioteca consorziale nella sala conferenze “Vincenzo Cardarelli” (viale Trento, 18/E).
Filologo e critico letterario, ๐๐๐ฎ๐น๐ฏ๐ฒ๐ฟ๐๐ผ ๐๐น๐๐ถ๐ป๐ผ รจ noto per i suoi studi sulla lingua degli “irregolari” della letteratura italiana, da Antonio Pizzuto a Gesualdo Bufalino, da Vincenzo Consolo a Sandro Sinigaglia, da Stefano D’Arrigo a Nanni Balestrini.
Fra le sue raccolte di saggi ricordiamo ๐๐ณ๐ข ๐ญ๐ช๐ฏ๐จ๐ถ๐ช๐ด๐ต๐ช๐ค๐ข ๐ฆ ๐ญ๐ฆ๐ต๐ต๐ฆ๐ณ๐ข๐ต๐ถ๐ณ๐ข (1998), ๐๐ฉ๐ช ๐ฉ๐ข ๐ฑ๐ข๐ถ๐ณ๐ข ๐ฅ๐ช ๐๐ฏ๐ต๐ฐ๐ฏ๐ช๐ฐ ๐๐ช๐ป๐ป๐ถ๐ต๐ฐ?, introdotto da Walter Pedullร (2000), ๐๐ข๐ญ๐ฆ๐ฅ๐ฆ๐ต๐ต๐ข ๐จ๐ณ๐ข๐ฎ๐ฎ๐ข๐ต๐ช๐ค๐ข (Caffรจorchidea, 2023) e ๐๐ค๐ณ๐ช๐ต๐ต๐ถ๐ณ๐ฆ ๐ท๐ฆ๐ณ๐ต๐ช๐ค๐ข๐ญ๐ช. ๐๐ช๐ป๐ป๐ถ๐ต๐ฐ, ๐’๐๐ณ๐ณ๐ช๐จ๐ฐ, ๐๐ฐ๐ฏ๐ด๐ฐ๐ญ๐ฐ, ๐๐ถ๐ง๐ข๐ญ๐ช๐ฏ๐ฐ (Carocci, 2024).
๐๐ข̀ ๐ค๐ฐ๐ฎ๐ช๐ฏ๐ค๐ช๐ข ๐ช๐ญ ๐๐ฆ๐ด๐ด๐ช๐ค๐ฐ (Polistampa, 2008) รจ il suo primo romanzo, ma anche un manifesto della sua visione critica.
L’AUTORE
๐๐ป๐๐ผ๐ป๐ถ๐ผ ๐ฃ๐ถ๐๐๐๐๐ผ (1893-1976) cresce in una famiglia agiata e di viva cultura umanistica. Dopo essersi laureato in giurisprudenza si arruola nella Polizia di Stato. Nel 1922 consegue una seconda laurea in filosofia, con una tesi sullo scetticismo di Hume. A partire dal 1930 intraprende una carriera amministrativa di successo che lo porterร , in qualitร di vicepresidente della Commissione internazionale di polizia criminale, a diversi incarichi in vari paesi europei e negli Stati Uniti.
L’attivitร di scrittore sarร riservata agli anni della maturitร , in particolare a partire dal 1950, anno della pensione e del definitivo trasferimento a Roma.
Pur se partecipe dello sperimentalismo e dell’avanguardia, la sua รจ una figura di scrittore atipica. Traduttore da lingue antiche e moderne, cultore della musica classica, nei suoi romanzi apporta innovazioni alla struttura linguistico-letteraria riconducibili alla lettura e alla profonda conoscenza di Joyce e Proust.
I suoi scritti, pieni di novitร lessicali, si liberano dalle regole temporali, sintattiche e grammaticali tipiche della documentazione storica.
Legato da una profonda amicizia con Gianfranco Contini, รจ stato da lui considerato uno dei maggiori scrittori italiani del secondo Novecento. -
L’incontro sarร anche trasmesso in diretta sul nostro canale YouTube: https://www.youtube.com/@bibliotecaconsorzialeviterbo- Care lettrici e cari lettori, vi anticipiamo che ๐๐ข๐ ๐๐ก๐๐๐ ๐ฒ ๐๐ฃ๐ฅ๐๐๐, alle 17.30, grazie a un’apertura straordinaria “La Biblioteca incontra” ospiterร uno speciale dedicato a ๐๐ผ๐ต๐ป ๐ฅ.๐ฅ. ๐ง๐ผ๐น๐ธ๐ถ๐ฒ๐ป e a ๐๐ญ ๐๐ช๐จ๐ฏ๐ฐ๐ณ๐ฆ ๐ฅ๐ฆ๐จ๐ญ๐ช ๐๐ฏ๐ฆ๐ญ๐ญ๐ช a cura di ๐ข๐๐๐ฎ๐๐ถ๐ผ ๐๐ฎ๐๐ถ๐ฐ๐ฎ, autore della recente nuova traduzione in un unico volume del capolavoro tolkieniano.
L’incontro si svolgerร , come di consueto, presso la sede della Biblioteca consorziale nella sala conferenze “Vincenzo Cardarelli” (viale Trento, 18/E).
๐ข๐๐๐ฎ๐๐ถ๐ผ ๐๐ฎ๐๐ถ๐ฐ๐ฎ รจ uno dei piรน stimati traduttori italiani. Nato a Perugia, vive a Narni. Fra le sue traduzioni, il ๐๐ฐ๐ฃ๐บ-๐๐ช๐ค๐ฌ di Melville, quasi tutto Kipling, i diari di Byron, i limerick di Lear. Per Einaudi ha pubblicato nella collana Collezione di poesie, ๐๐ฆ ๐ฐ๐ฎ๐ช๐ด๐ด๐ช๐ฐ๐ฏ๐ช (2009) e ๐๐ช๐ค๐ช๐ฏ๐ฐ ๐ข๐ญ๐ญ๐ข ๐ฅ๐ช๐ฎ๐ฐ๐ณ๐ข ๐ฅ๐ฆ๐ญ ๐ด๐ฆ๐ณ๐ฑ๐ฆ๐ฏ๐ต๐ฆ (2019).
L’AUTORE
๐๐ผ๐ต๐ป ๐ฅ๐ผ๐ป๐ฎ๐น๐ฑ ๐ฅ๐ฒ๐๐ฒ๐น ๐ง๐ผ๐น๐ธ๐ถ๐ฒ๐ป nacque il 3 gennaio 1892 a Bloemfontein, in Sudafrica, da genitori inglesi. Insegnรฒ Lingua e letteratura anglosassone a Oxford, e poi Lingua e letteratura inglese. Morรฌ a Bournemouth, nello Hampshire, il 2 settembre 1973.
Tra le sue opere, tutte pubblicate da Bompiani, ricordiamo ๐๐ญ ๐๐ช๐จ๐ฏ๐ฐ๐ณ๐ฆ ๐ฅ๐ฆ๐จ๐ญ๐ช ๐๐ฏ๐ฆ๐ญ๐ญ๐ช, ๐๐ฐ ๐๐ฐ๐ฃ๐ฃ๐ช๐ต e ๐ ๐ง๐ช๐จ๐ญ๐ช ๐ฅ๐ช ๐๐ถ́๐ณ๐ช๐ฏ. Sempre per Bompiani รจ in corso di pubblicazione il ciclo di volumi ๐๐ข ๐ด๐ต๐ฐ๐ณ๐ช๐ข ๐ฅ๐ฆ๐ญ๐ญ๐ข ๐๐ฆ๐ณ๐ณ๐ข ๐ฅ๐ช ๐๐ฆ๐ป๐ป๐ฐ, curato da Christopher Tolkien.
IL LIBRO
๐๐ผ๐ต๐ป ๐ฅ.๐ฅ. ๐ง๐ผ๐น๐ธ๐ถ๐ฒ๐ป, ๐๐ก ๐๐๐๐ฃ๐ค๐ง๐ ๐๐๐๐ก๐ ๐ผ๐ฃ๐๐ก๐ก๐, ๐๐ผ๐บ๐ฝ๐ถ๐ฎ๐ป๐ถ
In un unico volume ๐๐ข ๐ค๐ฐ๐ฎ๐ฑ๐ข๐จ๐ฏ๐ช๐ข ๐ฅ๐ฆ๐ญ๐ญ’๐ข๐ฏ๐ฆ๐ญ๐ญ๐ฐ, ๐๐ฆ ๐ฅ๐ถ๐ฆ ๐ต๐ฐ๐ณ๐ณ๐ช, ๐๐ญ ๐ณ๐ช๐ต๐ฐ๐ณ๐ฏ๐ฐ ๐ฅ๐ฆ๐ญ ๐ณ๐ฆ. ๐๐ญ ๐๐ช๐จ๐ฏ๐ฐ๐ณ๐ฆ ๐ฅ๐ฆ๐จ๐ญ๐ช ๐๐ฏ๐ฆ๐ญ๐ญ๐ช รจ un romanzo d’eccezione, al di fuori del tempo: chiarissimo ed enigmatico, semplice e sublime. Dona alla felicitร del lettore ciรฒ che la narrativa del nostro secolo sembrava incapace di offrire: avventure in luoghi remoti e terribili, episodi d’inesauribile allegria, segreti paurosi che si svelano a poco a poco, draghi crudeli e alberi che camminano, cittร d’argento e di diamante poco lontane da necropoli tenebrose in cui dimorano esseri che spaventano solo al nominarli, urti giganteschi di eserciti luminosi e oscuri.
E tutto questo in un mondo immaginario ma ricostruito con cura meticolosa, e in effetti assolutamente verosimile, perchรฉ dietro i suoi simboli si nasconde una realtร che dura oltre e malgrado la storia: la lotta, senza tregua, fra il bene e il male.
Leggenda e fiaba, tragedia e poema cavalleresco, il romanzo di Tolkien รจ in realtร un’allegoria della condizione umana che ripropone in chiave moderna i miti antichi.
L’incontro sarร anche trasmesso in diretta sul nostro canale YouTube: https://www.youtube.com/@bibliotecaconsorzialeviterbo
Biblioteca Consorziale Di Viterbo
Possiamo finalmente svelare il programma della terza parte della rassegna “La Biblioteca incontra 2024/2025” che prenderร il via venerdรฌ 4 aprile, con l’intervento di ๐๐ถ๐๐๐ฒ๐ฝ๐ฝ๐ฒ ๐ ๐ฎ๐ป๐ณ๐ฟ๐ถ๐ฑ๐ถ dedicato a Carlo Emilio Gadda e al romanzo ๐๐ข ๐ค๐ฐ๐จ๐ฏ๐ช๐ป๐ช๐ฐ๐ฏ๐ฆ ๐ฅ๐ฆ๐ญ ๐ฅ๐ฐ๐ญ๐ฐ๐ณ๐ฆ, e si concluderร il 20 giugno con il filosofo ๐ฆ๐ฒ๐ฟ๐ด๐ถ๐ผ ๐๐ถ๐๐ผ๐ป๐ฒ che ci presenterร il saggio ๐๐ข ๐ณ๐ข๐จ๐ช๐ฐ๐ฏ๐ฆ๐ท๐ฐ๐ญ๐ฆ ๐ด๐ฑ๐ฆ๐ณ๐ข๐ฏ๐ป๐ข. ๐๐ฐ๐ฎ๐ฆ ๐ช ๐ง๐ช๐ญ๐ฐ๐ด๐ฐ๐ง๐ช ๐ฉ๐ข๐ฏ๐ฏ๐ฐ ๐ฑ๐ฆ๐ฏ๐ด๐ข๐ต๐ฐ ๐ญ’๐ข๐ญ๐ฅ๐ช๐ญ๐ข̀.
La rassegna prevede in totale 18 incontri: 10 nella tradizionale collocazione del venerdรฌ, 7 di martedรฌ e un evento speciale eccezionalmente di domenica.
Troverete tutti i dettagli nel libretto del programma a fondo pagina.
Questo il calendario completo:
- Venerdรฌ, 4 aprile – “La memoria” Carlo Emilio Gadda, La cognizione del dolore, Adelphi Incontro a cura di Giuseppe Manfridi
- Domenica, 6 aprile – “Gli speciali” John R. R. Tolkien, Il Signore degli Anelli, Bompiani Incontro a cura di Ottavio Fatica
- Venerdรฌ, 11 aprile – “Le conferenze” Gualberto Alvino, Conferenza su Antonio Pizzuto Modera l’incontro Giuseppe Manfridi
- Venerdรฌ, 25 aprile Luigi De Luca, La cultura non basta, Edizioni dell’Asino Incontro a cura di Piergiorgio Giacchรจ
- Martedรฌ, 29 aprile – “Le conferenze” Giulio Maira, Il valore del cervello e della condizione umana nell’era digitale Modera l’incontro Paolo Pelliccia
- Martedรฌ, 6 maggio – “Intermezzi” Fabrizio Coscia, Suicidi imperfetti, Editoriale Scientifica Modera l’incontro Filippo La Porta
- Venerdรฌ, 9 maggio Mario Cucinella, Cittร foresta umana. L’empatia ci aiuta a progettare, Einaudi Incontro a cura di Serena Uccello
- Martedรฌ, 13 maggio – “Intermezzi” Giorgio Montefoschi, Un’indicibile tenerezza, La nave di Teseo Modera l’incontro Carlo Serafini
- Venerdรฌ, 16 maggio – “La memoria” Giancarlo Scarchilli, Vittorio racconta Gassman. Una vita da mattatore Modera l’incontro Giuseppe Manfridi
- Venerdรฌ, 23 maggio Alessandro Zaccuri, Preghiera e letteratura, San Paolo Modera l’incontro Paolo Pelliccia
- Martedรฌ, 27 maggio – “Intermezzi” Giuseppe Manfridi, Le favolette di Wittgenstein, Edizioni Efesto Marcantonio Lucidi, Baudelaire e i fiori del male
- Venerdรฌ, 30 maggio Antonio Monda, Incontri ravvicinati, La nave di Teseo Modera l’incontro Paolo Pelliccia
- Martedรฌ, 3 giugno – “Intermezzi” Lucetta Scaraffia, Dio non รจ cosรฌ. Otto mistiche laiche del Novecento, Bompiani Modera l’incontro Giulia Marchetti
- Venerdรฌ, 6 giugno – “La memoria” Gianfranco Angelucci, Mastroianni e Fellini Jean Gili, Mastroianni, Edizioni Sabinae
- Martedรฌ, 10 giugno – “Intermezzi” Luigi Serafini, Il sogno di Luigi Serafini, Silvana Editoriale Modera l’incontro Filippo Golia
- Venerdรฌ, 13 giugno Frรฉdรฉric Pajak, Nietzsche al piano, L’Orma editore Geoffroy de Lagasnerie, 3. Un’ispirazione al fuori, L’Orma editore Incontro a cura di Marco Federici Solari e Lorenzo Flabbi
- Martedรฌ, 10 giugno – “Intermezzi” Lorenzo Calogero, Poesie scelte 1932-1960, Lyrics Incontro a cura di Nino Cannatร in dialogo con Giulio Ferroni
- Venerdรฌ, 20 giugno Sergio Givone, La ragionevole speranza. Come i filosofi hanno pensato l’aldilร , Solferino Modera l’incontro Paolo Pelliccia
๐ง๐๐๐๐ถ ๐ด๐น๐ถ ๐ถ๐ป๐ฐ๐ผ๐ป๐๐ฟ๐ถ ๐๐ถ ๐๐ฒ๐ฟ๐ฟ๐ฎ๐ป๐ป๐ผ ๐ฎ๐น๐น๐ฒ ๐ญ๐ณ.๐ฏ๐ฌ ๐ฝ๐ฟ๐ฒ๐๐๐ผ ๐น๐ฎ ๐ฆ๐ฎ๐น๐ฎ ๐๐ผ๐ป๐ณ๐ฒ๐ฟ๐ฒ๐ป๐๐ฒ “๐ฉ๐ถ๐ป๐ฐ๐ฒ๐ป๐๐ผ ๐๐ฎ๐ฟ๐ฑ๐ฎ๐ฟ๐ฒ๐น๐น๐ถ” ๐ฑ๐ฒ๐น๐น๐ฎ ๐๐ถ๐ฏ๐น๐ถ๐ผ๐๐ฒ๐ฐ๐ฎ ๐๐ผ๐ป๐๐ผ๐ฟ๐๐ถ๐ฎ๐น๐ฒ ๐ฑ๐ถ ๐ฉ๐ถ๐๐ฒ๐ฟ๐ฏ๐ผ ๐ถ๐ป ๐๐ถ๐ฎ๐น๐ฒ ๐ง๐ฟ๐ฒ๐ป๐๐ผ, ๐ญ๐ด/๐ (๐๐ฒ๐ฐ๐ผ๐ป๐ฑ๐ผ ๐ฝ๐ถ๐ฎ๐ป๐ผ).
๐ ๐ค๐ฉ๐ช ๐ด๐ข๐ณ๐ข̀ ๐ฑ๐ณ๐ฆ๐ด๐ฆ๐ฏ๐ต๐ฆ ๐ข๐จ๐ญ๐ช ๐ช๐ฏ๐ค๐ฐ๐ฏ๐ต๐ณ๐ช, ๐ค๐ฐ๐ฎ๐ฆ ๐ฑ๐ฆ๐ณ ๐ญ๐ฆ ๐ฑ๐ณ๐ฆ๐ค๐ฆ๐ฅ๐ฆ๐ฏ๐ต๐ช ๐ฆ๐ฅ๐ช๐ป๐ช๐ฐ๐ฏ๐ช, ๐ญ๐ข ๐๐ช๐ฃ๐ญ๐ช๐ฐ๐ต๐ฆ๐ค๐ข ๐ง๐ข๐ณ๐ข̀ ๐ฅ๐ฐ๐ฏ๐ฐ ๐ฅ๐ฆ๐ช ๐ญ๐ช๐ฃ๐ณ๐ช ๐ช๐ฏ ๐ณ๐ข๐ด๐ด๐ฆ๐จ๐ฏ๐ข, ๐ง๐ช๐ฏ๐ฐ ๐ข๐ฅ ๐ฆ๐ด๐ข๐ถ๐ณ๐ช๐ฎ๐ฆ๐ฏ๐ต๐ฐ ๐ฅ๐ฆ๐ญ๐ญ๐ฆ ๐ค๐ฐ๐ฑ๐ช๐ฆ ๐ฅ๐ช๐ด๐ฑ๐ฐ๐ฏ๐ช๐ฃ๐ช๐ญ๐ช. Biblioteca Consorziale Di Viterbo
๐๐น ๐น๐ถ๐ฏ๐ฟ๐ฒ๐๐๐ผ ๐ฑ๐ฒ๐น ๐ฝ๐ฟ๐ผ๐ด๐ฟ๐ฎ๐บ๐บ๐ฎ ๐ถ๐ป ๐ณ๐ผ๐ฟ๐บ๐ฎ๐๐ผ ๐ฃ๐๐ (40 MB): https://www.bibliotecaviterbo.it/.../la-biblioteca...
> ๐๐ฒ๐ป๐ฒ๐ฟ๐ฑ๐ถ̀ ๐ฐ ๐ฎ๐ฝ๐ฟ๐ถ๐น๐ฒ ๐ฎ๐น๐น๐ฒ ๐ญ๐ณ.๐ฏ๐ฌ, per il primo appuntamento della terza parte della rassegna “La Biblioteca incontra”, ๐๐ถ๐๐๐ฒ๐ฝ๐ฝ๐ฒ ๐ ๐ฎ๐ป๐ณ๐ฟ๐ถ๐ฑ๐ถ condurrร un incontro della serie “La memoria” dedicato a ๐๐ฎ๐ฟ๐น๐ผ ๐๐บ๐ถ๐น๐ถ๐ผ ๐๐ฎ๐ฑ๐ฑ๐ฎ e al suo romanzo ๐๐ข ๐ค๐ฐ๐จ๐ฏ๐ช๐ป๐ช๐ฐ๐ฏ๐ฆ ๐ฅ๐ฆ๐ญ ๐ฅ๐ฐ๐ญ๐ฐ๐ณ๐ฆ. L’AUTORE ๐๐ฎ๐ฟ๐น๐ผ ๐๐บ๐ถ๐น๐ถ๐ผ ๐๐ฎ๐ฑ๐ฑ๐ฎ (1893-1973) รจ stato uno dei piรน importanti scrittori italiani del Novecento, noto per la sua scrittura complessa e sperimentale. Iniziรฒ a scrivere negli anni ’20, pubblicando racconti e saggi, ma raggiunse la notorietร solo nel dopoguerra. Tra le sue opere piรน celebri ๐๐ถ๐ฆ๐ณ ๐ฑ๐ข๐ด๐ต๐ช๐ค๐ค๐ช๐ข๐ค๐ค๐ช๐ฐ ๐ฃ๐ณ๐ถ๐ต๐ต๐ฐ ๐ฅ๐ฆ ๐ท๐ช๐ข ๐๐ฆ๐ณ๐ถ๐ญ๐ข๐ฏ๐ข (1957), un giallo atipico che riflette il caos della realtร attraverso una lingua densa di dialetti e neologismi. Misantropo e profondamente critico nei confronti della societร italiana, Gadda visse gli ultimi anni in solitudine, senza mai smettere di analizzare con ironia e amarezza le contraddizioni del mondo moderno. IL LIBRO ๐๐ฎ๐ฟ๐น๐ผ ๐๐บ๐ถ๐น๐ถ๐ผ ๐๐ฎ๐ฑ๐ฑ๐ฎ, ๐๐ ๐๐ค๐๐ฃ๐๐ฏ๐๐ค๐ฃ๐ ๐๐๐ก ๐๐ค๐ก๐ค๐ง๐, ๐๐ฑ๐ฒ๐น๐ฝ๐ต๐ถ Un romanzo capitale del Novecento italiano ed europeo. «Forse per la prima e ultima volta nella sua vita, Gadda tenta di scendere alle origini del proprio male. Non si perdona nulla. Non si illude, non si compatisce, non ostenta giustificazioni nรฉ colpe immaginarie: contempla con una triste rassegnazione lo spettacolo delle proprie collere e la vanitร delle cause cui sembra appassionarsi. Non arretra davanti a nessun particolare, per quanto penoso possa sembrargli; e non รจ vittima del proprio odio verso di sรฉ. Cosรฌ non sappiamo se ammirare il coraggio con il quale ha condotto sino in fondo l’analisi o soffrire, insieme a lui, per la terribile piaga che nemmeno la felicitร della forma puรฒ risanare». (Pietro Citati)
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