- Editore: Garzanti
- Collana: Super G
- Anno edizione: 2022
- Formato: Tascabile
- In commercio dal: 24 febbraio 2022
- Pagine:160 p., Brossura
- EAN: 9788811812760
PST: ParoleSenzaTempo
Raccontare il Tempo, attraverso storie, parole, esperienze e idee.
Archivio blog
sabato 18 maggio 2024
:Andrea Vitali - Di Ilde ce n'è una sola
Premio Bancarella Sport 2024
- “8.000 metri di vita” di Simone Moro (Alpinismo)
- “I tre - Federer, Nadal, Djokovic e il futuro del tennis” di Sandro Modeo (Tennis)
- “La Piuma del Ghetto” di Antonello Capurso (Pugilato)
- “Luciano Spalletti - il vincente” di Enzo Bucchioni (Calcio)
- “Un altro calcio è ancora possibile” di Riccardo Cucchi (Calcio)
venerdì 17 maggio 2024
Franco Di Mare - Le parole per dirlo. La guerra fuori e dentro di noi
La guerra è la malattia del mondo. Appena scoppia, è causa immediata di dolori infiniti, disastri, morte.
Ma le guerre continuano a mietere vittime anche dopo che finiscono. Ne è un tragico esempio la “Sindrome dei Balcani”, la lunga serie di malattie provocate dall’esposizione ai proiettili con uranio impoverito o dall’inalazione di particelle d’amianto rilasciate nell’aria in seguito alla distruzione di palazzi e complessi industriali. È accaduto durante i conflitti esplosi in ex Jugoslavia e Kosovo: piccole particelle infinitesimali, invisibili agli occhi, che una volta entrate nel corpo di soldati, civili e persino reporter non lasciano scampo. A distanza di molti anni si ripresentano quasi fossero un prolungamento dell’orrore bellico, e colpiscono. Proprio come è successo all’autore del libro che stringete tra le mani.In questo breve ma densissimo volume Franco Di Mare passa in rassegna parole-chiave quali “assenza”, “memoria”, “resilienza”, “amore”, “storia”. E nel farlo affianca alle riflessioni la potenza del racconto, nutrito dalle emblematiche vicende a cui ha assistito sul campo nei tanti anni da inviato: vicende che lo hanno segnato e adesso riecheggiano nella battaglia contro il male dentro di lui.
Le parole per dirlo raccoglie il vissuto di chi ha attraversato la Storia mentre questa scriveva le sue pagine più dure. Ma è anche il diario di bordo di una vita costellata di incontri esemplari, capaci di urlare il loro sdegno per la guerra e restituire il senso più profondo dell’amicizia, dell’affetto e della solidarietà tra esseri umani.
“Ci confermiamo comunità umana ogni volta che riusciamo a leggere il bisogno negli occhi di un altro, e lo aiutiamo a sottrarsi alla propria assenza.”www.semlibri.com/libri
giovedì 16 maggio 2024
Hanif Kureishi - Uno zero
- Uno zero
- di Hanif Kureishi (Autore)
- Davide Tortorella (Traduttore)
- Bompiani, 2017
Waldo, celebre regista con una vita vorticosa e una carriera di successi e premi alle spalle, per nulla rassegnato alla mortificazione di dover passare la vecchiaia da recluso in casa, è intossicato dal sospetto che la devota moglie Zee, ancora bellissima e molto più giovane di lui, abbia un amante, Eddie: un giornalista cinematografico più sveglio che competente, un parassita annidatosi nelle loro esistenze con il pretesto di rendersi utile. Diventato voyeur della propria dimora e della propria quotidianità, l'udito amplificato da un apparecchio e teso a interpretare qualunque fruscio, Waldo accumula con pazienza le prove del tradimento e medita una vendetta squisita. "Com'è banale, e sconvolgente e rassicurante, svegliarsi e scoprire che la tua amata è diventata un'estranea che ama un estraneo." E com'è sorprendente la maniera in cui Kureishi punta il suo sguardo corrosivo sulla condizione umana, su come si affronta il passare del tempo, sulla vita di coppia messa alla prova dalla vita come dalla prospettiva della morte. Una commedia nera di sesso e perdono, rabbia e narcisismo, decadenza e consolazione. www.ibs.it
Jean-Michel Guenassia - La vita sognata di Ernesto G.
- Francesco Bruno (Traduttore)
- Salani editore, 2013
- COLLANA ROMANZI SALANI
- GENERE Narrativa generale, Graphic, fumetti e umorismo
- EAN 9788867153077
- PAGINE 514
- FORMATO Brossura fresata con alette
mercoledì 15 maggio 2024
"Libri di Primavera - 2024" | Comune di Arce
- Ore 18
- 👉Sala Teatro Corso Umberto I
- 💥💥Paul Thiebault - Raimondo Rotondi💥💥
- 📕L'Invasione francese nel Regno di Napoli
- D'amico Editore
- 🕞Ore 21
- 👉Sala Teatro Corso Umberto I
- 💥💥Sigfrido Ranucci💥💥
- 📕La Scelta
- Editore Bompiani
- 🕞Ore 18
- 👉Sala Teatro Corso Umberto I
- 💥💥Alessio Marzilli💥💥
- 📕Cercasi Piddì disperatamente
- Editore Cairo
L’Amministrazione comunale, tramite l’Assessorato alla Cultura, dopo il successo della scorsa edizione, presenta da sabato 11 maggio a sabato 1° giugno la rassegna letteraria "Libri di Primavera - 2024".
mercoledì 8 maggio 2024
Frans De Waal - L'ultimo abbraccio. Che cosa ci dicono di noi le emozioni degli animali
«Un libro commovente e generoso, traboccante di informazioni sulla vita degli animali, uomo compreso.» - Yuval Noah Harari, New York Times
“Chiunque dichiari di sapere che cosa provano gli animali non ha la scienza dalla sua parte.” È con questa premessa che l’autore racconta di numerosi studi sugli scimpanzé che mettono in luce aspetti incredibili su questa specie così diversa da noi, ma nel contempo simile..
“La paura che prova un pesce è la stessa che prova un cavallo?” Questa è una delle tante domande che de Waal ci sprona a porci per ragionare fuori dai nostri schemi da umani. Ad esempio, potremmo pensare che l’autocontrollo riguardi solo noi. Considerare spesso gli animali come creature istintive, prive dei freni inibitori che solo noi siamo capaci di applicare. Secondo alcuni filosofi, infatti, a contraddistinguere la nostra specie sarebbe proprio la capacità di controllare e sopprimere gli impulsi. L’autore spiega che seguire ciecamente le proprie emozioni risulterebbe tutt’altro che adattativo per qualsiasi specie animale. Sarebbe qualcosa di paragonabile a una mina vagante? Se un gatto agisse sempre d’impulso rincorrendo la preda anziché facendo l’agguato, i suoi tentativi non andrebbero quasi mai a buon fine.
Frans de Waal, etologo e primatologo di fama internazionale, ha scelto qui di approfondire il tema straordinariamente affascinante della vita emotiva degli animali. Il libro inizia con la morte di Mama, la scimpanzé legata da una profonda amicizia al biologo Jan van Hoof. Quando Mama era in punto di morte, van Hoof ha deciso di congedarsi da lei con un ultimo abbraccio, a cui Mama ha risposto con un sorriso. Questa e altre vicende simili formano il nucleo della tesi dell’autore: gli esseri umani non sono l’unica specie capace di esprimere amore, odio, paura, vergogna, disgusto ed empatia.
De Waal sottolinea la continuità esistente tra noi e le altre specie, proponendo un’interpretazione radicale per cui le emozioni sarebbero come i nostri organi: gli esseri umani non hanno nessun organo in più rispetto agli altri animali, e lo stesso vale per le emozioni. L’invito è ad aprire il cuore e la mente, a notare le moltissime connessioni esistenti tra la nostra e le altre specie e a cambiare il modo di vedere il mondo che abbiamo intorno. con 25 disegni e un dodicesimo di figure b/n fuori testo www.ibs.it
- Allegra Panini (Traduttore)
- Raffaello Cortina Editore, 2020
- Collana: Scienza e idee
- Anno edizione: 2020
- Pagine: 390 p., ill. , Brossura
- EAN: 9788832851496
lunedì 6 maggio 2024
Premio nazionale di Poesia dialettale “Silvana Mottura” 2024
PREMIO NAZIONALE DI POESIA DIALETTALE “SILVANA MOTTURA” 6a EDIZIONE 2024
L’Amministrazione Comunale di Tuglie (Lecce) – Assessorato alla Cultura, la Biblioteca Comunale “Fiore Tommaso Gnoni” di Tuglie, il Servizio Civile Universale, gli operatori volontari del “La Compagnia del Libro”, in collaborazione con la famiglia Campa-Mottura, al fine di valorizzare le risorse dialettali, patrimonio inestimabile di cultura e strumento di identità territoriali, promuovono e organizzano la 6a edizione del Premio nazionale di Poesia dialettale “Silvana Mottura”, in memoria della compianta poetessa e maestra. La manifestazione si svolge sotto l’egida dell’Università del Salento. - Biblioteca Comunale "F.T.Gnoni" di Tuglie
BANDO E REGOLAMENTO1. Il concorso letterario è rivolto a tutti coloro che abbiano compiuto il 18° anno di età, residenti in Italia o all’estero.
2. Il concorrente dovrà inviare due componimenti in lingua dialettale che non siano stati presentati nelle precedenti edizioni del Premio. Sono ammessi tutti i dialetti nazionali. Ciascun testo non dovrà superare approssimativamente i cinquanta versi.
3. Il tema dei componimenti è libero.
4. I componimenti dovranno essere accompagnati dalla traduzione in italiano.
5. Le opere dovranno essere frutto dell’ingegno dell’autore partecipante. Si chiede, pertanto, di compilare l’allegato 1 presente a fine bando.
6. La partecipazione al concorso vale come espressa e indiscussa autorizzazione ai soggetti organizzatori a pubblicare le opere premiate sui siti e pagine social collegati all’evento e per eventuali pubblicazioni (vedi allegato 1).
7. La Biblioteca comunale di Tuglie e i suoi partner di progetto non sono responsabili di eventuali plagi.
8. Coloro che intendono partecipare al concorso dovranno inviare alla Segreteria dello stesso il file digitale dei componimenti comprensivo della traduzione in italiano, SENZA LA FIRMA DELL’AUTORE e NECESSARIAMENTE IN FORMATO .WORD, all’indirizzo di posta elettronica concorsosilvanamottura@comune.tuglie.le.it, con richiesta di conferma e lettura. Il mancato rispetto delle prescrizioni di formato pregiudica la partecipazione.
9. Le opere dovranno pervenire in formato digitale come sopra indicato entro le ore 18.00 del 20 MAGGIO 2024, pena l’esclusione dal concorso.
10. La Segreteria del Premio provvederà a registrare riservatamente la documentazione pervenuta e a mettere a disposizione della Giuria i soli testi poetici coperti da anonimato.
11. Le opere saranno valutate da un’apposita giuria nazionale di esperti, nominata dai Responsabili del Progetto, che selezioneranno i finalisti, i quali verranno premiati nel corso della serata conclusiva. I componenti della Giuria saranno resi noti il giorno della premiazione.
12. Il giudizio della Giuria è insindacabile.
13. I nomi dei finalisti e dei concorrenti eventualmente segnalati per menzioni di merito saranno comunicati tramite mail e resi noti sulle pagine social della Biblioteca.
14. Al vincitore assoluto verrà assegnato un premio di euro 500, al secondo classificato un premio di euro 300 e al terzo di euro 200. Il montepremi è messo in palio dalla famiglia Campa-Mottura. A tutti i premiati verrà rilasciato un attestato di merito.
15. La partecipazione al Concorso è gratuita; non sono previste quote di partecipazione.
16. La data, il luogo e le modalità della cerimonia di premiazione saranno comunicate a tempo debito a tutti i partecipanti.
In conclusione e per maggiore chiarezza, l’e-mail, che avrà per oggetto la dicitura “Premio Silvana Mottura”, dovrà contenere in un unico file:
i due componimenti in lingua dialettale in formato .word e senza la firma dell’autore;
le relative traduzioni in italiano in formato .word e senza la firma dell’autore;
allegato 1: domanda di partecipazione, con relative dichiarazioni di cui al bando.
I Responsabili del Progetto
Massimo Campa - Famiglia Campa Mottura
Massimo Stamerra – Sindaco
Silvia Romano - Assessore alla Cultura
Gabriella Gnoni – Direttrice Onoraria della Biblioteca
Antonio Rima – Responsabile OLP dello SCU
Irene Pisanello - Docente Istituto Comprensivo Collepasso/Tuglie
Rossella Gnoni - Rappresentante "Compagnia del Libro APS"
Ilaria Pisanello – Coordinatrice del progetto
Consulenza Scientifica
Prof.ssa Sabina Tuzzo – Ordinario di Lingua e letteratura latina presso l’Università del Salento
Prof. Giovanni Leuzzi – Ordinario di lingua e letteratura italiana nei licei, scrittore e studioso di lingua dialettale e storia delle tradizioni popolari
Prof.ssa Annalucia Cudazzo – Dottoranda presso il Dipartimento di Scienze cognitive dell’Università di Messina
domenica 5 maggio 2024
Capua il Luogo della Lingua festival 2024
La diciannovesima edizione del Festival letterario che dal 2005 parla dei linguaggi contemporanei nella città del #placitocapuano si apre con quattro giorni dedicati a quattro protagonisti del nostro tempo:
sabato 4 maggio 2024
YAL Formia, festival della letteratura Young Adult | Formia 18-19-20 aprile 2024
𝐘𝐀𝐋 𝐅𝐎𝐑𝐌𝐈𝐀, 𝐈𝐋 𝟓 𝐌𝐀𝐆𝐆𝐈𝐎 𝐋’𝐄𝐕𝐄𝐍𝐓𝐎 𝐂𝐎𝐍𝐂𝐋𝐔𝐒𝐈𝐕𝐎 𝐂𝐎𝐍 𝐈𝐋 𝐏𝐑𝐄𝐌𝐈𝐎 𝐒𝐓𝐑𝐄𝐆𝐀 “𝐂𝐎𝐌𝐄 𝐃’𝐀𝐑𝐈𝐀” 𝐃𝐈 𝐀𝐃𝐀 𝐃’𝐀𝐃𝐀𝐌𝐎 𝐎𝐫𝐠𝐚𝐧𝐢𝐳𝐳𝐚𝐭𝐨 𝐝𝐚𝐥𝐥’𝐚𝐬𝐬𝐨𝐜𝐢𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐋𝐢𝐛𝐞𝐫𝐀𝐮𝐭𝐢𝐬𝐦𝐨, 𝐥𝐚 𝐩𝐫𝐞𝐬𝐞𝐧𝐭𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐬𝐢 𝐭𝐞𝐫𝐫𝐚̀ 𝐝𝐨𝐦𝐞𝐧𝐢𝐜𝐚 𝟓 𝐦𝐚𝐠𝐠𝐢𝐨 𝐚𝐥𝐥𝐞 𝐨𝐫𝐞 𝟏𝟖:𝟎𝟎 𝐩𝐫𝐞𝐬𝐬𝐨 𝐥𝐚 𝐒𝐚𝐥𝐚 𝐑𝐢𝐛𝐚𝐮𝐝 “Come d’aria” è un libro che fruga dentro il cuore del lettore. Serviva la lingua esatta e implacabile di questa scrittrice per riuscire a sostenere un sentimento tanto feroce. C’è tutta la rabbia e tutto l’amore del mondo nel racconto di questa danza che lega due donne. Avvinghiate l’una all’altra, in una assoluta e reciproca dipendenza. Daria, la figlia, che comunica soltanto attraverso il suo irresistibile sorriso e Ada, la madre, catapultata suo malgrado in questa storia d’amore. Era una ballerina, Ada. E il corpo, di entrambe, è il centro di questo memoir sfolgorante per intelligenza, coraggio e misericordia. In questo libro si entra con enorme facilità, ma da questo libro si esce cambiati. YAL Formia - Festival della Letteratura Young Adult avrà un’appendice di grande livello con l’evento, organizzato dall’associazione Liberautismo, di presentazione di “Come d’Aria” di Ada d’Adamo, per Elliot Edizioni, libro vincitore del Premio Strega 2023 e del Premio Strega Giovani. Appuntamento alle ore 18:00 di domenica 5 maggio 2024, presso la Sala Ribaud del Palazzo Comunale di Formia, con l’evento che vedrà la presenza del marito dell’autrice, Alfredo Favi, la scrittrice e giornalista Elena Stancanelli e l’editrice Loretta Santini. La lettura di alcuni passaggi del libro saranno a cura dell’attrice Teresa Saponangelo. Gli studenti della 𝐒𝐜𝐮𝐨𝐥𝐚 𝐌𝐞𝐝𝐢𝐚 𝐃𝐚𝐧𝐭𝐞 𝐀𝐥𝐢𝐠𝐡𝐢𝐞𝐫𝐢 𝐝𝐢 𝐅𝐨𝐫𝐦𝐢𝐚 hanno letto il libro con grande coinvolgimento, realizzando poi alcuni disegni nati dalle loro riflessioni sul testo. Temi delicati come le neoplasie e la disabilità entrano nelle case di un vasto pubblico offrendo l'opportunità di una preziosa riflessione. Una prosa asciutta e coraggiosa racconta la storia di una madre alle prese con la complessa diagnosi di sua figlia, che si trova a vivere da un giorno all'altro in un ruolo faticoso e destabilizzante. E poco dopo un'altra diagnosi, che questa volta riguarda proprio lei, l’autrice, Ada d'Adamo, che ha smesso di combattere le sue battaglie meno di un anno fa, qualche mese prima di vincere il Premio Strega. Giovani e adulti hanno premiato un libro che mette al centro il grande amore che lega una madre e una figlia e che racconta senza pudore la difficoltà di prendersene cura. ABOUT – YAL Formia è un progetto finanziato dalla Regione Lazio, promosso dal Comune di Formia, portato avanti in collaborazione con il Sistema Bibliotecario del Sud Pontino. Il programma si divide in una parte laboratoriale pensata per gli studenti e le studentesse delle scuole di Formia e un festival vero e proprio con quattro giornate di appuntamenti nel segno della letteratura Young Adult. Un’occasione per divulgare il piacere che dà il contatto con le forme più diverse di espressione creativa: lettura, scrittura, disegno, narrazione. “Siamo davvero soddisfatti - ha dichiarato il sindaco Gianluca Taddeo - del grande successo di questa prima edizione della rassegna di letteratura, che rappresenta un’esperienza culturale ed umana per tutti coloro che hanno partecipato. La conclusione, con la presentazione del libro ‘Come d’aria’, della scrittrice Ada D’Adamo, scomparsa un anno fa, ha commosso non soltanto la grande platea dei lettori italiani ma anche di quanti hanno preso parte al festival ‘Young Adult’, che hanno recepito il messaggio sociale e la coraggiosa testimonianza dell’autrice, che ha saputo raccontare, attraverso una scrittura incisiva e coinvolgente, la propria esperienza di vita, il modo di combattere, le difficoltà legate alla malattia, con un messaggio di speranza e positività, un inno alla vita”. “Un libro commovente, un percorso complicato in cui l’autrice si racconta senza filtri, descrivendo sentimenti di crudo realismo. Quest’opera, che racconta senza pietismi la disabilità, ci deve far riflettere e deve essere di incoraggiamento affinché le istituzioni possano dare un contributo concreto di inclusione verso i disabili e le loro famiglie”, hanno commentato gli assessori Luigia Bonelli (Cultura e Pubblica Istruzione) e Rosita Nervino (Politiche Sociali). |