La grandezza del teatro di Shakespeare non ha messo in ombra i 154 splendidi Sonetti da lui composti a cavallo dei due secoli e rimasti inediti fino al 1609. Il tono intimo e intensamente sentito di questi componimenti li fece considerare a molti critici, se non sicuramente autobiografici, almeno una luce gettata sulla enigmatica personalità di Shakespeare. Ma il nostro tempo è maturo per leggerli come lo struggente romanzo di un amore senza speranza, che si nutre della propria ambiguità e si sublima nella dignità del dolore. Questa edizione riproduce la ormai classica traduzione in prosa di Lucifero Darchini, tra le migliori della nostra lingua: segue una breve antologia delle traduzioni italiane dei Sonetti dalle prime, ottocentesche, alle più recenti, dovute anche a poeti come Ungaretti e Montale.
Sonetti. Testo inglese a fronte
Traduttore: Lucifero Darchini
Curatore: Gabriele Baldini
Editore: Feltrinelli
Editore: Feltrinelli
Collana: Universale economica. I classici
Edizione: 10
Anno edizione: 2013
Formato: Tascabile
In commercio dal: 5 giugno 2013
Pagine: 212 p., Brossura
EAN: 9788807900464
Sonetto XII (Baldini-Darchini)
Quando conto le ore che segnano il tempo e vedo il valoroso giorno sprofondare nell'orrida notte; quando miro la violetta sfiorita e i riccioli neri inargentati di fili bianchi;
Quando vedo spogli di foglie gli alberi superbi che già furono baldacchino alla greggia durante la calura, e le verdi piante dell'estate, legate in covoni, portate su barelle con barba ispida e bianca,
Allora medito sulla tua bellezza e penso che dovrai andar tra le rovine del tempo, poiché le dolci cose e belle trapassano e muoiono man mano che vedon crescere le altre.
E nulla può difendere dalla falce del tempo, tranne la procreazione di una prole con cui tu ne sfidi il potere pur mentre essa ti toglie di quaggiù.
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