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lunedì 6 febbraio 2023

#Compilation - I Miti Musica 1999 – Lucio Dalla - Gianni Morandi

  • Lucio Dalla – Lucio Dalla
  • Etichetta: RCA – MITI 91006, BMG Ricordi S.p.A. – MITI 91006
  • Serie: I Miti Musica – 6
  • CD, Compilation, Limited Edition
  • Paese: Italy
  • Uscita: 1999
  • Genere: Rock, Pop
  • Stile: Pop Rock, Europop, Vocal 

1 Il Cielo
2 Sylvie
3 Itaca
4 4/3/1943
5 La Casa In Riva Al Mare
6 Piazza Grande
7 Come È Profondo Il Mare
8 Quale Allegria
9 Futura
10 Balla Balla Ballerino
Distribuito da – BMG Ricordi S.p.A.
Realizzato da – CD Company Italy

Gianni Morandi – Gianni Morandi
Etichetta: RCA – 74321613482
Serie: I Miti Musica – 7
CD, Compilation, Limited Edition
Paese: Italy
Uscita: 1999
Genere: Pop
1 C'Era Un Ragazzo Che Come Me Amava I Beatles E I Rolling Stones
2 Un Mondo D'Amore
3 Scende La Pioggia
4 Parla Più Piano
5 Canzoni Stonate
6 Grazie Perchè
7 Nel Silenzio Splende
8 1950
9 Uno Su Mille
10 Bella Signora
Casa discografica – BMG Ricordi S.p.A.


domenica 15 gennaio 2023

Wolf Erlbruch, Oren Lavie L’orso che non c’era

C’era una volta, Tanto Tempo Fa, un Prurito. Non era un Prurito grandissimo. Non era un Prurito da niente. Era un Prurito normale. E il Prurito desiderava una bella grattatina. Tanto Tempo Fa. Dopo un po’, diciamo più o meno un quarto d'ora dopo Tanto Tempo Fa, il Prurito vide un albero, e subito cominciò a grattarsi contro la sua corteccia. Ma a quel punto accadde una cosa molto strana: il Prurito cominciò a crescere. In effetti, più si grattava e più cresceva. “Divertente” pensò il Prurito continuando a grattarsi. Non passò neanche un minuto che il Prurito cominciò a ricoprirsi di pelliccia, e alla pelliccia spuntarono braccia e gambe e persino un naso. E dopo pochissimi istanti il Prurito cominciò ad assomigliare moltissimo a… un orso.  

UN ORSO??? Be’, tutti sanno che gli orsi si grattano quando sentono prurito, ma non molte persone sanno che i Pruriti si grattano perché sono Orsi! E infatti, più il Prurito si grattava, più diventava un Orso, finché alla fine, dove prima non c'era nessun orso, fece la sua comparsa un Orso che Non C’era! L’Orso aprì gli occhi e sorrise. «Oh sìsìsì!» disse, poiché era un orso molto ottimista. Si guardò a destra e a manca e si accorse di essere tutto solo. “Sono forse il primo?” pensò. “O sono l'ultimo?” e si chiese se fosse meglio essere il primo o l'ultimo quando si era tutti soli.  

Poi scoprì di avere una tasca.

Infilò la mano dentro la tasca e ci trovò un pezzo di carta, ripiegato. Il biglietto diceva: Tu sei me? L'Orso si grattò la testa. “Ottima domanda”. Continuò a leggere: 

  1. 1. sono un orso molto gentile 
  2. 2. sono un orso felice 
  3. 3. e anche molto bello «Wow!» disse l’Orso, «spero proprio di essere me». E iniziò a camminare    

Una Fantastica Foresta stava crescendo intorno all’Orso ovunque gli capitasse di guardare, e l’Orso non poté fare a meno di chiedersi se la foresta crescesse proprio mentre lui non guardava, e dunque chiuse gli occhi. Però così non riusciva più a vedere. Perciò sbirciò: la foresta stava crescendo. E pensò: PIÙ GUARDO E MENO SO SE ALBERI E FIORI CRESCONO O NO QUANDO NON MI GUARDO INTORNO PER CONTROLLARE COSA FA IL MONDO. Era un bel pensiero, e l’Orso lo mise per iscritto con una matita che aveva trovato dietro il suo orecchio.

La Fantastica Foresta era molto silenziosa, al tempo di Tanto Tempo Fa. E l’Orso riusciva a distinguere diversi tipi di silenzio. C'era il piccolo silenzio delle foglie, e il profondo silenzio del terreno, e l'antico silenzio degli alberi. E poi c'era un silenzio che era il più silenzioso di tutti ed era anche il più difficile da individuare: quello dell’orso stesso. L’orso ascoltò attentamente e seguì il suono del suo stesso silenzio, che lo condusse nel cuore della foresta. All'improvviso vide da lontano una strana figura

La strana figura gli stava facendo ciao con la mano. In realtà quella strana figura si rivelò essere non una, ma due strane figure sedute una sull’altra. Erano la Mucca Mollacciona e il Ramarro Rilassato. La Mucca Mollacciona era una grossa, morbida mucca che assomigliava a un divano. Si sarebbe anche potuto dire che era un grosso, morbido divano con la personalità di una mucca. Era una mucca con cui era facile andare d'accordo. Ed era anche un divano con cui era facile andare d'accordo. Il Ramarro Rilassato, invece, era un ramarro tutto pelle e ossa, vestito con un completo stropicciato. Se ne stava seduto come al solito un po’ assonnato sulla schiena della Mucca Mollacciona, fumando pigramente il suo gran sigaro. Era troppo pigro per camminare per conto suo. Era troppo pigro per stare in piedi per conto suo. Era troppo pigro per stare seduto per conto suo. Talvolta riusciva a cadere per conto suo, ma solo da altezze molto molto piccole. «Salve» disse l'Orso.

«Salve a te, Orso» disse la Mucca, «è bello vederti». «Ma tu mi conosci?» chiese l’Orso. «Certo che sì» rispose la Mucca con un sorriso. L'Orso si grattò la testa: «E io… io ti conosco?». «Assolutamente sì» disse la Mucca.

  • Wolf Erlbruch, Oren Lavie
  • L’orso che non c’era

La storia di un orso in cerca della propria identità. Gira per il bosco chiedendo agli altri animali: "Chi sono? Sono felice? Sono bello? Siamo amici? A cosa stai pensando? Posso pensare assieme a te?". Incontra la Mucca Mollacciona, il Ramarro Rilassato, il Penultimo Pinguino, la Taxi-Tartaruga e nella Fantastica Foresta si chiede quali sono i vari tipi di silenzio.

  • Traduzione: Silvia Manfredo Collana: Il Baleno 

martedì 6 dicembre 2022

GIOVEDÌ 8 DICEMBRE 2022 - 10° compleanno della Libreria CHE STORIA (via Tanucci 83, Caserta)

GIOVEDÌ 8 DICEMBRE 2022 decimo compleanno della piccola libreria Che Storia

PROGRAMMA DEI FESTEGGIAMENTI
Ore 9:30 - COLAZIONE E LETTURE DI BENVENUTO
  • Incontro per tutti. Durata: 30 minuti.
  • con Cinzia Crisci (libraia)
  • Colazione di benvenuto e di buon augurio di lunga vita alla libreria. Quante avventure vive Cappuccetto Rosso e chi sono i personaggi che l’accompagnano? Cinzia Crisci ricerca Cappuccetto Rosso nei libri della sua libreria.
Ore 10:30 – “LA FINESTRA SUI SOGNI” – MOSTRA DI ILLUSTRAZIONI DI ANTONIO BOFFA
  • Inaugurazione. Per tutti.
  • con Antonio Boffa (illustratore)
  • Un percorso metaforico fatto di soste contemplative dove il dettaglio di uno spazio o di un oggetto, il battito di ali di un uccello, uno sguardo oltre l’orizzonte ci fanno scoprire significati profondi e ci trasportano in atmosfere oniriche che ci donano, come per incanto, sentimenti di accoglienza e serenità.
Ore 10:30 – “LA CASA BLU” – MOSTRA DI ILLUSTRAZIONI DI MARIA TERESA PALLADINO
  • Inaugurazione. Per tutti.
  • con Maria Teresa Palladino (veterinaria e illustratrice)
  • Qual è il valore di una casa fatta di mattoni se non le persone che la vivono. Le persone diventano la casa che vivono e il blu è il colore magico attraverso il quale la casa diventa umana. Le case sono immerse in un universo onirico in cui ciò che è interno (la radiografia), crea scenari esterni (un cielo con le nuvole). Le prospettive cambiano: chi spesso gioca a riconoscere animali nelle forme delle nuvole, ora da forme animali potrà vedere le nuvole di un cielo interiore e ampio quanto l'universo.
Ore 11:00 – “UNA STORIA TRA LE STELLE”
  • Laboratorio per bambini (7-12 anni). Durata: 50 minuti.
  • con Massimo Ruccio (LeNuvole Scienza)
  • Il cielo è una mappa, uno spettacolo emozionante ma anche un libro in cui vivono personaggi e storie. Proviamo a raccontarne qualcuna e a inventarne altre.
  • Iscrizioni obbligatoria: ci.crisci@gmail.com o 0823 197 1082. Max 15 partecipanti.
  • Introduce: Cinzia Crisci (libraia)
Ore 11:10 – “OCEANI”
  • Incontro. Per grandi, curiosi e docenti. Durata: 50 minuti.
  • con Barbara Rosanò (regista, Ass. Culturale Kinema)
  • La regista racconta il suo documentario Oceani che narra la storia di Manuel Sirianni, ragazzo di Catanzaro autore del libro Il bambino irraggiungibile (Bompiani). Manuel è affetto da autismo. Non parla e non comunica. I medici non hanno dubbi: non c'è speranza, il ragazzo è come un pezzo di legno. Ma ora immaginate che come nella favola di Collodi, questo pezzo di legno prenda vita e possa raccontare la sua versione della storia. Oceani vuole combattere lo stigma intorno all’autismo e alle neurodivergenze, sfidando la convinzione comune secondo cui esistono modi giusti e sbagliati, normali e anormali per comunicare, amare e stare al mondo. Da qui il titolo Oceani perché è di “oceani interiori” che vogliamo parlare, delle possibilità sconfinate che ognuno di noi ha dentro di sé e che possono fluire una volta trovati i canali comunicativi adatti. Saranno mostrati dei teaser del documentario e letti brani dal libro.
  • Introduce: Massimo Gerardo Carrese (fantasiologo)
Ore 12:30 – PAUSA PRANZO
  • Con conversazioni libresche e fantasiologiche e spasseggiata digestiva e gioiosa in città
  • ORE 15:30 – Apertura sessione pomeridiana, con visita alle mostre e alla libreria
  • ORE 16:00 – SALUTI ISTITUZIONALI
  • Enzo Battarra, Assessore alla Cultura Città di Caserta
ORE 16:10 – “MERAVIGLIE MUTE” PER GRANDI LETTORI
  • Incontro. Per grandi, curiosi e docenti. Durata: 50 minuti.
  • con Donatella Trotta (presidente Ass. cult. Kolibrì, giornalista del "Mattino", autrice, formatrice)
  • Come educare alla lettura e coltivare la bibliodiversità nell’era della disintermediazione digitale? La forza trasversale degli albi illustrati, il valore degli sconfinamenti nella letteratura giovanile e il ruolo strategico dell’associazionismo per “contagiare” passioni fondamentali, nella crescita emotiva, affettiva e plurisensoriale. Di adulti e bambini. Una testimonianza sul campo.
  • Introduce: Rita Crisci (libraia)
Ore 16:10 – “CABINET DE CURIOSITÉS. OGGETTI E STORIE STRAORDINARIE”
  • Laboratorio per bambini (7-12 anni). Durata: 50 minuti.
  • con Resli Tale (illustratrice)
  • La libreria custode di mondi, per ognuno una chiave, per ogni chiave un cassetto! In questo laboratorio di disegno si aprono cassetti; con carta, colla, matite e inchiostri riveliamo gli oggetti, le creature, i venti in essi contenuti. Materiali e chiavi custoditi da Resli Tale.
  • Iscrizioni obbligatoria: ci.crisci@gmail.com o 0823 197 1082. Max 15 partecipanti.
  • Introduce: Cinzia Crisci (libraia)
Ore 17:00 – COFFEE BREAK
Ore 17:15 – IL BIBLIOMOTOCARRO E LA FANTASIA DEI BAMBINI
  • Incontro. Per tutti. Durata: 50 minuti.
  • con Antonio La Cava (maestro e Commendatore della Repubblica)
  • Il maestro in pensione Antonio La Cava gira dal 1999 in lungo e in largo la Basilicata con il suo Bibliomotocarro, una biblioteca su tre ruote, un’apecar che svolge attività di promozione della lettura nei paesi piccoli e piccolissimi della Basilicata. In un’intervista il maestro La Cava dice che «l’apecar è un veicolo semplice, quello che porta la frutta al mercato: per me il libro è come il pomodoro, come l’insalata che usiamo a tavola. Io non solo volevo mettere le ‘ruote ai libri’ per farli correre ma puntavo anche a sottolineare che la cultura, spesso molto aristocratica, è un patrimonio del popolo.» Grazie a questo straordinario progetto di promozione del valore della cultura, nel 2018 il maestro La Cava è stato insignito dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella dell’Onorificenza a Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana per l’impegno profuso, nel corso della sua vita, nella promozione del valore della cultura.
  • Introduce: Massimo Gerardo Carrese (fantasiologo)
  • Modera: Michela Savoia (maestra)
  • N.B. Il maestro La Cava terrà in libreria il giorno 9 dicembre dalle 9:30 alle 11:00 un incontro sul piacere della lettura. «Il mio principale obiettivo, racconta La Cava, è di aiutare, accompagnare, i giovani e i giovanissimi alla scoperta del piacere puro della lettura. Loro sono abituati alla lettura come dovere, ed è comprensibile trattandosi di studenti, ma lettura è anche un enorme piacere. E se lo scopri poi non l’abbandoni più, mai più….». Accessibilità, accoglienza, sorrisi e attività di promozione del libro nella straordinaria semplicità. Destinatari: bambini. Età: 7-10 anni. Iscrizioni obbligatoria: ci.crisci@gmail.com o 0823 197 1082. Max 15 partecipanti.
Ore 18:00 – COME SONO I BAMBINI OGGI?
  • Incontro. Per tutti. Durata: 50 minuti.
  • con Michele D’Ignazio (scrittore)
  • «Mai prendere sottogamba la valigia di storie che ci portiamo dietro. E l’importanza di condividere queste storie con gli altri. Raccontare è un vero superpotere. Forse il più incredibile di tutti.» È quanto sostiene Michele D’Ignazio che ci racconta esperienze, pensieri e sensazioni che prova quando da scrittore incontra bambini e adolescenti.
  • Introduce: Rita Crisci (libraia)
Ore 18:00 – “UNA STORIA TRA LE STELLE”
  • Laboratorio per bambini (7-12 anni). Durata: 50 minuti.
  • con Massimo Ruccio (LeNuvole Scienza)
  • Il cielo è una mappa, uno spettacolo emozionante ma anche un libro in cui vivono personaggi e storie. Proviamo a raccontarne qualcuna e a inventarne altre.
  • Iscrizioni obbligatoria: ci.crisci@gmail.com o 0823 197 1082. Max 15 partecipanti.
  • Introduce: Cinzia Crisci (libraia)
Ore 19:00 – COFFEE BREAK
Ore 19:15 – IL SIGNOR CONCHIGLIA
  • Presentazione libro. Per tutti. Durata: 50 minuti.
  • con Gianluca Caporaso (scrittore)
  • «La mattina del 3 settembre 2015, su una spiaggia turca nei pressi di Bodrum, il mare depositò il corpo di un bambino che si chiamava Alan Kurdi. Aveva tre anni ed era naufragato mentre era in viaggio con la sua famiglia. Cercavano un posto nel mondo che potesse diventare la loro nuova casa. Di quel corpo poggiato sul bagnasciuga la giornalista turca Nilüfer Demir scatti una fotografia che è entrata nella vita di tutti noi. Le parole di questo racconto entrano in quella foto per incontrare Alan e portargli una carezza, toglierlo da quel bagnasciuga dove dorme freddo, restituirgli qualche sogno ancora da sognare. Entrano in quella foto per rimetterlo dove le vie dei sogni correvano, avrebbero dovuto correre: nel mare.» È con queste parole che Annalisa Cuzzocrea (“La Stampa”) scrive del libro IL SIGNOR CONCHIGLIA (Salani Editore) di Gianluca Caporaso. Alan, nella scrittura delicata e sensibile dell’autore, diventa personaggio immortale, mitologico di una fiaba poetica e avventurosa.
  • Introduce: Cinzia Crisci (libraia)
Ore 20:00 – 10 ANNI in 1 minuto
  • Dimostrazione fantasiologica
  • con Massimo Gerardo Carrese (fantasiologo)
  • ore 20:01
  • Brindisi finale. Con arrivederci e clap clap.
Tutti gli incontri si svolgeranno a Caserta, in via Tanucci 83 e 77.
Raggiungere la libreria è facile. La stazione ferroviaria e dei bus di Caserta distano 1,5km a piedi. Possibilità di parcheggi (strisce blu) nei pressi della libreria: via Gian Lorenzo Bernini (150m), via Sandro Botticelli (350m) e parcheggio Quick Piazza mercato (piazza G. Matteotti, 350m).
Gli spazi sono accessibili a tutti.
Gli incontri e i laboratori sono a ingresso libero, fino a esaurimento posti.
Per accedere ai laboratori è indispensabile la prenotazione
tramite email ci.crisci@gmail.com o telefono 0823 197 1082.
Si ringrazia il Gruppo D’Abbraccio per la logistica offerta.
Il programma è ideato e curato dalla libreria indipendente Che Storia.
Info: ci.crisci@gmail.com o 0823 197 1082

martedì 8 novembre 2022

...con le regine, con i suoi re, il carrozzone, va avanti da sé. 2006 - Renatissimo! - Renato Zero,

  •  «Signor Zero, io sarei il suo passato... Non abbia paura, facciamo due passi indietro, vuole? Tanto per rinfrescarci la memoria... Mi creda, ogni tanto tornare là, serve... Coraggio, mi segua... dolcemente... intensamente... così!» (dall'introduzione dell'album in coda a "Sono innocente")
Renatissimo! è un album musicale di Renato Zero, pubblicato nel 2006.
È una raccolta divisa in tre CD che include brani rimasterizzati, estratti dal primo album del cantante romano, No! Mamma, No! pubblicato nel 1973 fino all'album Il dono del 2005; la raccolta non include brani degli album Leoni si nasce, Soggetti smarriti, Zero del periodo 1984-1987 e dell'album La coscienza di Zero (1991).
un'altra volta nel mondo
coi limiti che sai
un posto pretendo nel mondo
sbandati giorni miei
mi consumerò fino in fondo
finché non cambierai
finché non capirai
che tu sei comunque e sempre il mio mondo...
Renatissimo! è la prima raccolta ufficiale che racchiude i grandi successi della carriera di Renato Zero, insieme a due brani inediti (Sono innocente e Fammi sognare almeno tu) ed una versione, anch'essa inedita, di Più su. Sono innocente è il singolo di lancio della raccolta. Il testo è stato scritto dalla coppia Guido Morra-Maurizio Fabrizio, stessi autori che tra l'altro hanno scritto I migliori anni della nostra vita sempre di Zero. È il quinto disco più venduto del 2006 in Italia secondo i dati ufficiali Fimi-AcNielsen. Il disco ha venduto oltre 300 000 copie.
«Signor Zero, ha visto? È stato un passaggio estremamente facile e indolore, mi sembra! Mi dica la verità, non si sente un tantino più liberato... finalmente più sereno? Se avrà ancora voglia di bilanci, non esiti a chiamarmi... io sono sempre lì, ad un passo dal suo futuro»
(in coda a "Mentre aspetto che ritorni")
 
E il carrozzone
riprende la via,
facce truccate di malinconia,
tempo per piangere,
no non ce n’è,
tutto continua anche senza di te.

Bella la vita,
che se ne va,
vecchi cortili
dove il tempo non ha età,
i nostri sogni,
la fantasia,
ridevi forte
e la paura era allegria,
bella la vita,
dicevi tu,
e t’ha imbrogliato
e t’ha fottuto proprio tu,
con le regine,
con i suoi re,
il carrozzone,
va avanti da sé.

martedì 1 novembre 2022

#Pasolini100 -Monica Giordano, cortometraggio “Tu sei bello come una stella”, dedicato a Pier Paolo Pasolini

Uscirà mercoledì 2 novembre il brano “Cosa Resterà” il personale Omaggio a Pier Paolo Pasolini di Mauro Ermanno Giovanardi. Il brano esce in tutti i portali digitali su etichetta Vrec nel giorno simbolo della sua scomparsa avvenuta nel lontano 2 novembre del 1975, mentre è previsto per il 5 marzo 2023 (101° anniversario della sua nascita) la pubblicazione di un esclusivo vinile 7″ con inclusa la b-side “Una storia sbagliata”, brano composto da Fabrizio De Andrè e Massimo Bubola e dedicato proprio a Pier Paolo Pasolini. “Cosa Resterà” è nato per accompagnare il cortometraggio realizzato da Monica Giordano dal titolo originale “Tu sei bello come una stella”, interamente in stop-motion e dedicato a Pier Paolo Pasolini, un artista definito dalla regista «l’uomo che ha visto, non senza inquietudini e domande, la fine di un’epoca e la nascita dell’omologazione culturale ed economica».

Il brano “Cosa Resterà” è stato scritto (musica e parole) da Mauro Ermanno Giovanardi e Maria Pia Leziroli, arrangiato da Max Zanotti, mixato da Lele Battista presso Le Ombre Studio, con mastering a cura di Giovanni Versari, presso lo studio La Maestà.

«Era da tempo che con Maria Pia volevamo scrivere qualcosa insieme – afferma Mauro Ermanno Giovanardi –  e il corto dedicato a Pasolini è stata l’occasione per prendere la palla al balzo. Nè è nato un pezzo che calza alla perfezione con il mio repertorio e che mi permette di omaggiare un artista che con la sua lezione è vivo e attuale più che mai. Un vero punto di riferimento perché con la sua opera ha esplorato i diversi mondi  della creazione poetica, saggistica, letteraria, artistica, cinematografica».

Cortometraggio in stop-motion, dedicato a Pier Paolo Pasolini, instancabile osservatore della storia e del cambiamento: uomo che ha visto, non senza inquietudine e domande, la fine di un'epoca, quella del sottoproletariato, della sua identità linguistica e, insieme, la nascita dell’omologazione culturale ed economica. Il cortometraggio è ambientato in una spiaggia immaginaria di Ostia, ove le case, ruderi abbandonati, rappresentazione di un paese spettrale sepolto dal vento, sono ormai uniche testimoni della sofferenza del Poeta, che a quella realtà apparteneva. Pasolini rinasce libero dalle afflizioni e si rialza lieve sulla sabbia del mattino, di nuovo bambino e dolce come l’abete da cui, nella rappresentazione, la sua sagoma è ricavata. Il passato è denso e contraddittorio, in aperta ed eterna contrapposizione con il peso della modernità, che lo insegue attraverso palazzi sempre più alti, ravvicinati, incombenti ed opprimenti, sino a diventare anonimi. Pasolini può smettere di fuggire, per ritrovare finalmente il sorriso con il suo pallone e tornare, di spalle, un passo dopo l'altro, mani in tasca, verso le stelle.

  • SOGGETTO, REGIA, SCENEGGIATURA: MONICA GIORDANO 
  • SCENOGRAFIE E DISEGNI: MONICA GIORDANO
  • FOTOGRAFIA E POST-PRODUZIONE: ILENIA COSTANTINO
  • ANIMAZIONE: ILENIA COSTANTINO e MONICA GIORDANO
  • MONTAGGIO: MANUELE LAGHI - DALIA ORSI
  • SOUND DESIGN VIDEO: MUSIFICIO RECORDING
  • VOCI FUORICAMPO: DEBORA SERRAVALLE, FABIO PAPALINI, ROBERTA SBARRA, ANTONIO LABATE, VINCENZO MELILLI, LORENA NOCERA, ENZO ROMANO.
  • MUSICHE
  • “BELLA CIAO”: SAX TENORE - MARIA PIA LEZIROLI
  • “COSA RESTERA”: INTERPRETE - MAURO ERMANNO GIOVANARDI
  • MUSICA E PAROLE ORIGINALI DEL BRANO “COSA RESTERA”: MAURO ERMANNO GIOVANARDI - MARIA PIA LEZIROLI
  • ARRANGIAMENTI-DIREZIONE ARTISTICA DEL BRANO “COSA RESTERA”: MAX ZANOTTI
  • MIXAGGIO VOCE DEL BRANO “COSA RESTERA': “LE OMBRE STUDIO DI BATTISTA RAFFAELE”
  • MASTERING DEL BRANO “COSA RESTERA”: LA MAESTA’ MASTERING GIOVANNI VERSARI


sabato 29 ottobre 2022

#alTempoNelTempo - #IlNovecento - Edilio Rusconi

 Edilio Rusconi  è stato un editore, giornalista, scrittore e produttore cinematografico italiano.

Figlio di un orafo, Mario, Edilio Rusconi prese il nome dal nonno pistoiese. Trascorse parte dell'infanzia a Bruxelles con la famiglia, poi tornò a Milano dove seguì gli studi classici. Nel 1940 si laureò in Lettere all'Università Cattolica con una tesi su Alfredo Panzini, vincendo anche un Littoriale della cultura e dell'arte. Fu scrittore prima di dedicarsi al giornalismo: conobbe Eugenio Montale, Giancarlo Vigorelli, Piero Bargellini e Curzio Malaparte. Nei primi anni quaranta fu critico letterario del settimanale «Settegiorni», edito da Rizzoli. Nel 1942 uscì il suo primo libro, Giorni sul fiume ed altri racconti. Fervente cattolico, durante la Resistenza fece parte del gruppo di Edgardo Sogno. Catturato nel 1944 dai tedeschi, fu deportato in Germania e internato. Nel gennaio 1945 riuscì a fuggire dal lager di Dresda e a ritornare in Italia.

Nel secondo dopoguerra fu chiamato dall'editore Angelo Rizzoli a dirigere Oggi, un settimanale d'attualità che la casa editrice voleva rilanciare; il settimanale esordì il 25 luglio 1945, prima dei giornali concorrenti e venne da Rusconi portato al successo. Rizzoli aveva proposto il seguente accordo al giornalista: per ogni copia venduta in più del settimanale concorrente L'Europeo gli avrebbe dato mezza lira in regalo. La scommessa fu vinta così largamente che nel 1956 Rizzoli trovò un pretesto per sostituire Rusconi alla direzione. Nel 1954 iniziò l'attività di editore, acquistando con Pietro Paolazzi le testate Gioia e Rakam dall'imprenditore Giuseppe Vismara. Nel novembre 1956 decise di fondare una propria casa editrice, la «Rusconi e Paolazzi». La prima pubblicazione della Rusconi e Paolazzi fu il mensile La lettura (febbraio 1957). A partire dall'agosto 1958 la Rusconi e Paolazzi pubblicò anche la rivista Il Verri, diretta da Luciano Anceschi e dal 1959 al 1961 due collane librarie del Verri stesso ("Biblioteca del Verri" e "Quaderni del Verri"), in cui esordì Giuseppe Pontiggia con La morte in banca (1959). Parallelamente ai periodici culturali, Rusconi avviò la pubblicazione di un settimanale popolare, Gente, nato nel 1957, di cui mantenne per oltre vent'anni la direzione. Gente ottenne un vasto successo, tale da superare il concorrente Oggi, così come con Oggi Rusconi aveva surclassato nelle vendite l'altro concorrente L'Europeo. Acquistò il «Corriere dello Sport» e fu, per un breve periodo, direttore del quotidiano.

A partire dal 1947 Rusconi fece parte della giuria del premio Bagutta, mentre nel 1962 fondò, con la collaborazione degli industriali del Veneto, il premio Campiello. Rusconi fece parte della giuria fino al 1969. Nel 1964 rilevò il settimanale Eva, che rinominò Eva Express. Nel 1966 decise di terminare la collaborazione con Paolazzi e fondò la «Rusconi Editore» (dal 1968 «Rusconi Editore S.p.A.»). Nel 1969 nacque la Divisione Libri, che Rusconi affidò ad Alfredo Cattabiani prima (1969-1978) ed a Raffaele Crovi poi (1978-1980). La casa editrice si impose con opere come Il Signore degli Anelli di J. R. R. Tolkien, Difesa della luna di Guido Ceronetti, Heliopolis e Eumeswil di Ernst Jünger, nonché Il quinto evangelio di Mario Pomilio; inoltre ebbe successo con le collane saggistiche.

Nel 1971 l'editore milanese siglò un accordo per la vendita degli spazi pubblicitari alla Sipra. L'accordo sorprese il mercato poiché la Sipra era la concessionaria della Rai e non trattava coi privati. Negli anni successivi il catalogo riviste si ampliò con Gente Motori (1972), Il Settimanale (1974-1977), Tuttomoto (1976), Gente Viaggi (1976), Musica Jazz (1981), e altri periodici di successo. Dopo un tentativo, fallito, di entrare nella proprietà del Messaggero nel 1973,nel 1984 Rusconi entrò nel settore dei quotidiani rilevando la proprietà del milanese La NotteNell'agosto 1973 Rusconi fondò la Rusconi Film. La casa produsse quattro lungometraggi, tre dei quali uscirono nel 1974: Alla mia cara mamma nel giorno del suo compleanno, diretto da Luciano Salce, Anno uno, diretto da Roberto Rossellini e Gruppo di famiglia in un interno, diretto da Luchino Visconti che vinse il David di Donatello. Nel 1975 produsse il quarto e ultimo film, Bianchi cavalli d'agosto, diretto da Raimondo Del Balzo.

Finita la parentesi cinematografica, nel 1976 Rusconi entrò nel mondo delle esordienti televisioni private lanciando un'emittente a Roma (Quinta Rete) e una al nord (Antenna Nord, 2 maggio 1977). Furono la base per la creazione di un network di carattere nazionale, che fu costituito nel gennaio 1982 unendo 20 emittenti regionali: Italia 1. L'esperienza televisiva di Rusconi si concluse alla fine dello stesso anno, con la cessione del network alla Fininvest di Silvio Berlusconi. Alle elezioni europee del 1994 si candidò nelle liste del Partito Popolare Italiano nella circoscrizione nord-occidentale. Circa tre settimane prima della consultazione annunciò però il proprio ritiro. Il suo nome rimase comunque nella lista e raccolse circa 10.000 preferenze.

Edilio Rusconi, l’intellettuale-editore fuori dal coro - 

Quando si trovò di fronte Angelo Rizzoli nella redazione di piazza Erba a Milano in quel 1945 di ritrovate speranze  dopo la guerra gli fece, più o meno, un discorso così: lei ha bisogno di uno che sappia vendere sogni, io di qualcuno che me lo lasci fare. Edilio Rusconi aveva solo 29 anni e un grande fiuto per le emozioni. Il settimanale Oggi nasce così: editore Rizzoli, il cumenda, direttore Rusconi, el biundin. Il motto: «Il giornalismo, come la letteratura, è lo sfruttamento dei sentimenti». E ancora: «Altro che notizie, la gente vuole sognare». Edilio Rusconi lo sapeva, ci credeva, e ci costruì sopra un impero che a metà anni Novanta fatturava 420 miliardi di lire, dava lavoro a oltre mille dipendenti e pubblicava una ventina di testate, da Gente a Gioia, da Rakam a Eva fino a mensili vari di turismo, economia, motori.

domenica 9 ottobre 2022

PORTICI DI CARTA 2022 - “A Torino la cultura è una passeggiata” - sabato 8 e domenica 9 ottobre 2022

PORTICI DI CARTA 2022
Sabato 8 e domenica 9 ottobre

“A Torino la cultura è una passeggiata”
15ª EDIZIONE sabato 8 e domenica 9 ottobre 2022, Torino
Dedica a Fruttero & Lucentini
Libri, letture, incontri, dialoghi, laboratori, passeggiate,
degustazioni, azioni pittoriche 
con autrici e autori italiani e internazionali 

Due chilometri di libreria lungo i portici del centro e 140 appuntamenti legati al libro: Portici di Carta, la manifestazione letteraria che trasforma Torino in una delle librerie all’aperto più lunghe del mondo e in una straordinaria festa della comunità del libro, torna sabato 8 e domenica 9 ottobre 2022 con la sua quindicesima edizione.
Il centro di Torino e i suoi eleganti portici, patrimonio architettonico del capoluogo piemontese, accoglieranno lettrici e lettori di ogni età con la presenza di librerie torinesi e editori piemontesi e con la proposta di un programma culturale caratterizzato da incontri, dialoghi, celebrazioni editoriali, dediche autoriali, passeggiate e degustazioni letterarie, letture, laboratori per bambine e bambini, azioni pittoriche in piazza, letture ad alta voce, accogliendo scrittori e scrittrici da tutta Italia, bibliotecarie, bibliotecari, insegnanti e volontari.
Dopo alcuni anni di assenza, a Portici di Carta riapprodano autrici e autori internazionali, come nell’originario spirito della manifestazione, ritornano gli editori ospiti, che per questa quindicesima edizione saranno Edizioni e/o e Camelozampa, e viene riproposta la dedica a personalità emblematiche della narrativa italiana: il doveroso ricordo, tra incontri e passeggiate letterarie, andrà a Fruttero & Lucentini, a cinquant’anni dalla pubblicazione de La donna della domenica, a dieci anni dalla morte di Fruttero e a vent’anni dalla scomparsa di Lucentini. Un omaggio anche a Piero Angela, torinese e amico da sempre del Salone Internazionale del Libro di Torino.
Novità 2022: la nuova iniziativa Portici a Scuola, gli incontri nelle scuole di Torino – realizzati in collaborazione con Piemonte Rete Libri, Camelozampa, Giunti, Editoriale Scienza e Piemme –, e le degustazioni letterarie Il giro del mondo in 40 libri per confrontarsi sui temi della multiculturalità.
Per il secondo anno consecutivo il programma di Portici di Carta si amplia grazie alla nuova anima “off” dell’iniziativa, con Portici Off: gli appuntamenti nei giorni precedenti, a partire da lunedì 3 ottobre, nelle librerie e negli spazi delle Circoscrizioni torinesi, per coinvolgere anche la periferia nella grande festa open air del libro. E si espande anche nel centro città, coinvolgendo non solo, come consuetudine, i portici di Via Roma, Piazza San Carlo, Piazza C.L.N. e Piazza Carlo Felice con il suo Gazebo Sambuy e il Giardino Forbito, ma anche le Gallerie d’Italia-Torino – nuovo museo di Intesa Sanpaolo dedicato alla fotografia e alle arti visive –,il Museo nazionale del Risorgimento e, grazie alla collaborazione con il Centro Interculturale della Città di Torino, alcuni Caffè storici e pasticcerie (Stratta, Caffè Torino, Costadoro, Mokita, Turin-Vermouth).
La maggioranza degli appuntamenti sono a ingresso gratuito.
Salone Internazionale del Libro di Torino 2021: VITA SUPERNOVA – | LetteratitudineNews

Portici di Carta, giunto alla quindicesima edizione, è un progetto di Città di Torino e Salone Internazionale del Libro di Torino.

Il programma
Portici di Carta si conferma la manifestazione di promozione del libro e della lettura capace di coinvolgere tutti i soggetti della filiera del libro, dagli editori ai librai, dalle biblioteche alle scuole.
All’insegna della lettura e della scoperta, dell’incontro e dello scambio di idee, sabato 8 ottobre (ore 10-23) e domenica 9 ottobre (ore 10-20) lungo i portici di tutta via Roma 63 librerie, fra indipendenti, di catena, remainders, antiquarie e bouquinistes, 65 case editrici e 35 espositori “Il libro ritrovato” di libri antichi e fuori catalogo si snoderanno nel centro porticato, proponendo un percorso di lettura caratterizzato da sedici aree tematiche per ogni gusto e passione: dalla narrativa alla saggistica, dai gialli ai fumetti, dai viaggi alla spiritualità e cultura orientale, dalla poesia alla storia e società, dalla scienza alle storie al femminile, dalle letture per bambini, bambine, ragazze e ragazzi ai gialli, dall’arte alle lingue, alla storia locale, ai racconti.
Ricchezza, qualità e varietà anche per il programma culturale che per due giorni porterà a Torino occasioni di condivisioni, riflessioni e momenti di festa, sempre partendo dal libro.
Gli appuntamenti per giovani e adulti di Portici di Carta si svolgeranno alle Gallerie d’Italia-Torino, all’Oratorio San Filippo Neri e al Museo nazionale del Risorgimento.
Tra gli ospiti: la scrittrice francese Anne Berest, che presenta di La cartolina (Edizioni e/o), insieme con la libraia Eleonora Quirico; la scrittrice statunitense Lidia Yuknavitch, autrice di La cronologia dell’acqua (nottetempo), in dialogo con l’autrice Nadeesha Uyangoda; Marco Balzano, con il nuovo libro Cosa c’entra la felicità? (Feltrinelli); Matteo Bussola, da mesi in classifica con il suo Il rosmarino non capisce l’inverno (Einaudi), presentato dalla libraia Giorgia Mastroianni; Ezio Mauro con il nuovo L’anno del fascismo. 1922. Cronache della marcia su Roma (Feltrinelli), in dialogo con lo storico Giovanni De Luna; Piero Bianucci e l’omaggio a Piero Angela; Ernesto Ferrero, Carlotta e Federica Fruttero e Bruno Ventavoli e la dedica a Fruttero & Lucentini e al loro sodalizio artistico; Marta Barone e Marco Lupo raccontano Fëdor Dostoevskij in occasione dell’uscita di Il coccodrillo tradotto da Serena Vitale (Adelphi); Diego Marani, autore di L’uomo che voleva essere una minoranza (La nave di Teseo), presentato Marco Zatterin; Chiara Lorenzoni e Pino Pace, autori di Poesie per gente che va di fretta (Marcos y Marcos); Enrico Remmert e Luca Ragagnin propongono Il cretino è per sempre. Viaggio d’autore nell’Italia che non cambia mai di Fruttero & Lucentini, a cura di Carlotta Fruttero (Mondadori); Giuliano Vergnasco con Piazze, larghi e rondò (Graphot); Paolo Morelli, autore di Borgo Rossini Stories (Graphot edizioni); gli scrittori noir Giorgio Ballario, Maurizio Blini, Massimo Tallone e la coppia Sergio Chiamparino & Michele Paolino per un viaggio nel giallo torinese contemporaneo (in collaborazione con Edizioni del Capricorno).

Tra le iniziative dell’editore ospite e/o per raccontarsi al pubblico: l’incontro Da Christa Wolf a Elena Ferrante con i fondatori della casa editrice, Sandro Ferri e Sandra Ozzola, e Bruno Ventavoli e la mostra fotografica in piazza San Carlo “Una giornata in casa editrice” con gli scatti in bianco e nero di Dario Nicoletti, che immortalano alcuni momenti del lavoro editoriale, e le didascalie dello scrittore Sasha Naspini.
Piazza San Carlo sarà il centro pulsante del programma Mini Portici, dedicato a bambine e bambini, ragazze e ragazzi, realizzato in collaborazione con le Biblioteche civiche torinesi. Editore ospite è Camelozampa che animerà la piazza con incontri, attività letture e laboratori in compagnia di autrici e autori, illustratrici e illustratori, come Nicoletta Bertelle, Rossana Bossù, Mara Dompè, Serenella Quarello, Giulia Torelli, Pino Pace.
Letture ad alta voce, anche a tu per tu, saranno proposte, sempre dalle Biblioteche civiche torinesi, prendendo ispirazione dai libri pubblicati da Camelozampa, dai libri per bambini sul tema del giallo, in sintonia con la dedica di quest’anno a Fruttero & Lucentini, e nell’ambito di Nati per Leggere, anche con i volumi del Premio Nati per Leggere.
Torna l’appuntamento apprezzato da adulti e piccoli: Piazza San Carlo si vestirà di allegria e colore con le grandi azioni di pittura collettiva curate dal Dipartimento Educazione Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, dedicate al genere letterario del Giallo e al libro Chroma di Derek Jarman.
Non poteva mancare l’omaggio a Mario Lodi nell’anno del centenario della sua nascita: all’Oratorio San Filippo Neri va in scena lo spettacolo per bambine e bambini Cipì e Bandiera di Vania Pucci e Giorgio Scaramuzzino, che propone le due favole del grande scrittore e educatore.
Dalla Germania è attesa l’autrice tedesca Rieke Patwardhan, che, grazie alla collaborazione con Matota Festival, incontrerà in un doppio appuntamento bambine e bambini, sia alla Cartiera sia a scuola nell’ambito della nuova sezione Portici a Scuola. Novità del 2022, è infatti Portici a Scuola che venerdì 7 e lunedì 10 ottobre vedrà diverse autrici e autori entrare nelle classi: Pierdomenico Baccalario, trai più noti scrittori per ragazzi, Alessandro Perissinotto, Pino Pace, l’autrice e performer Teresa Porcella, il giornalista Andrea Vico, Luca Trapanese e Francesca Vecchioni. Sette incontri con autori e autrici in sette istituti di Torino, dalle scuole dell’infanzia alle secondarie di primo grado, per un totale di 28 classi coinvolte.
Portici di Carta sarà anche l’occasione per presentare e confrontarsi su progetti di promozione alla lettura: il Concorso letterario nazionale Lingua Madre con due delle sue autrici vincitrici Mahnaz Hassanlou (Iran) e Sofia Spennacchio (Francia); la Festa del libro medievale e antico di Saluzzo, quest’anno dedicata alle donne nel Medioevo, il cui programma completo viene annunciato sabato 8 ottobre; Lungomare di libri a Bari, nata nel 2020 e ispirata all’esperienza di Portici di Carta; la quarta tappa dell’Independent Book Tour (dopo Novara, Verbania e Biella), ideato da Hangar del Libro – Regione Piemonte e Salone Internazionale del Libro di Torino, per far conoscere la ricca realtà editoriale e libraria indipendente piemontese; la biblioteca per la Neuropsichiatria Infantile dell’Ospedale Regina Margherita, progetto di COLTI e DEAR Onlus.
Novità 2022 è l’iniziativa Il giro del mondo in 40 libri, proposta dal Centro Interculturale Città di Torino in Piazza San Carlo e Piazza C.L.N presso Stratta, Caffè Torino, Costadoro Social Coffee Factory, Caffè Mokita e La Bottega Turin Vermouth: quaranta degustazioni letterarie con altrettanti autori e autrici di diverse nazionalità, per affrontare temi legati ai diritti, immigrazione, pace, intercultura, in collaborazione con 25 associazioni del territorio e grazie alla co-organizzazione di Associazione Amece, Centro di Cultura Albanese, Codiasco – Angi, Associazione Donne Africa Subsahariana e II generazione, Associazione Farmp. Tra gli ospiti: lo scrittore di origine irachena Younis Tawfik; l’autrice di origini nigeriane Abi Darè; la scrittrice Rahma Nur, nata a Mogadiscio; il giornalista algerino Karim Metref; la scrittrice albanese Anilda Ibrahimi; la scrittrice nata in Marocco Hanane Makhloufi; gli autori romeni Irina Niculescu e Marian Mocanu; l’autrice nata in Costa d’Avorio Talatou Clementine Pacmogda.
Sette passeggiate letterarie, attesissime ogni anno da lettrici e lettori, in programma domenica 9 ottobre (sei curate da Alba Andreini e una da Rocco Pinto e Giovanna Viglongo), attraverseranno tutti i principali quartieri del centro di Torino, per far scoprire la bellezza nascosta della città che ha ispirato tanti scrittori e che ha fatto entrare i suoi luoghi nel loro immaginario. Si potrà camminare per i Portici di via Po, il Quadrilatero, San Salvario, San Donato, Crocetta, Vanchiglia, sulle orme, fra gli altri, di Fruttero & Lucentini (ricordati in più tappe), Leone Ginzburg, Cesare Pavese, Primo Levi, Mario Soldati, Jean Jacques Rousseau, Edmondo De Amicis, Augusto Monti, Xavier De Maistre, Vittorio Alfieri, Friedrich Nietzsche, Emilio Salgari, Italo Calvino, Pietro Citati, Ernesto Ferrero, Natalia Ginzburg e anche degli scrittori migranti Amara Lakhous e Younis Tawfik. Un itinerario porterà lettori e lettrici nella Torino dei copisti, degli editori, degli stampatori dei librai, partendo da piazzetta Viglongo. Iscrizione obbligatoria su SalTo+ (saltopiu.salonelibro.it).

A Piazza San Carlo farà tappa anche il Bibliobus, la biblioteca itinerante della Città di Torino, con proposte di attività e servizi, inaugurato nell’edizione 2018 di Portici di Carta. Oltre alla tradizionale offerta di attività e servizi, ospiterà i coordinatori dei numerosi gruppi di lettura delle Biblioteche civiche torinesi per far conoscere i percorsi e le proposte della nuova stagione. Dotato di circa 4000 libri per adulti e bambini, computer e connettività Wi-Fi, il Bibliobus mette gratuitamente a disposizione il prestito libri e documenti, la biblioteca digitale e iniziative per grandi e piccoli.


Portici di Carta ripete la tradizione della serigrafia tirata a mano e ideata dal Dipartimento Educazione Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, riservata a tutti quanti si iscriveranno al prestito bibliotecario presso il Bibliobus.
Aspettando Portici di Carta: Portici Off. Per il secondo anno Portici di Carta proporrà anticipazioni quali momenti di avvicinamento e di confronto non solo nel centro città ma anche nelle Circoscrizioni, coinvolgendo librerie e spazi, tra cui: Cinema Massimo, Libreria Nisa, Libreria La Gang del Pensiero, La Piola Libreria di Catia, Libreria Borgopò, Libreria Il Ponte sulla Dora, Libreria Editrice Psiche, Libreria Belleville, Libreria Donostia, Libreria Belgravia, Libreria La Montagna, Libreria Belleville, La Libreria dei Ragazzi, Libreria Binaria. Tra gli ospiti: Giuseppe Lupo, Andrea Monticone, Salvatore Tropea, Valeria Tron Sofia Gallo e Edoardo Guzzon Andrea Astuto, Guido Quarzo, Anna Vivarelli, Pino Pace, Carla Costamagna, Marco Amici, Davide Astegiano, Ilaria Campani, Maria Carla Fruttero, Eleonora Quirico, Giuseppe Tirone, Laura Florian, Lorenza Faccioli, Chicca Morone, Emanuela Botti, Franco Faggiani, Luca Rondi, Gian Giacomo Della Porta.

Anche quest’anno a Portici di Carta, nell’ambito dei Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento, un gruppo di studentesse e studenti è coinvolto attivamente nella logistica dell’evento. Grazie alla relazione strutturale con Piemonte Rete Libri (rete di coordinamento delle biblioteche scolastiche che conta più di 65 scuole aderenti sul territorio), i ragazzi e le ragazze hanno la possibilità di svolgere le ore di alternanza scuola-lavoro aiutando nell’accoglienza del pubblico, nella gestione degli spazi e delle sale e nel supporto alle attività per bambine e bambini di Mini Portici. Tutti gli studenti e le studentesse hanno partecipato al percorso organizzato dal Salone del Libro, Lavorare con i libri, l’esperienza formativa che accompagna alla scoperta della filiera del libro. Un percorso per rendere più fruttuosa e consapevole la loro esperienza di PCTO.
Tornano Portici di Carta anche e ragazze e i ragazzi del Bookblog, i giovani reporter del Salone Internazionale del Libro. Dodici studentesse e studenti documenteranno con interviste, reportage e articoli le giornate di Portici di Carta raccogliendo riflessioni, temi, idee che saranno riportati sul blog online bookblog.salonelibro.it.
Matota Festival, che quest’anno collabora con Portici di Carta, presso il Centro del protagonismo giovanile Cartiera ospiterà, oltre alla scrittrice tedesca Rieke Patwardhan, anche altri protagonisti della narrativa per l’infanzia, come l’illustratrice Chiara Abastanotti, l’autrice Elena Pasquini e ancora Giorgio Scaramuzzino.

  • SABATO 8 OTTOBRE
  • Ore 11.00
  • Gallerie d’Italia - Torino
  • Festa del libro medievale e antico di Saluzzo
  • Presentazione della seconda edizione (21-23 ottobre)
  • Con Mauro Calderoni, Carlotta Giordano, Marco Pautasso, Marco Piccat e Silvio Viale
  • In collaborazione con Fondazione Cassa di Risparmio di Saluzzo, Città di
  • Saluzzo, Salone Internazionale del Libro di Torino e Fondazione Amleto Bertoni
  • Ore 12.15
  • Gallerie d’Italia - Torino
  • Una biblioteca per la Neuropsichiatria Infantile dell’Ospedale Regina
  • Margherita
  • Un progetto di COLTI e DEAR Onlus
  • Con Maurizio Bovo, Splendore Durante e Sara Lanfranco
  • Ore 14.00
  • Gallerie d’Italia - Torino
  • Chiara Lorenzoni e Pino Pace
  • Autori di Poesie per gente che va di fretta (Marcos y Marcos)
  • Con Asuka Ozumi, Claudia Tarolo e Ilaria Voghera
  • Modera: Fabiola Palmeri
  • Ore 15.15
  • Gallerie d’Italia - Torino
  • Da Portici di Carta a... Lungomare di Libri
  • Torino e Bari unite dal libro e dalla lettura
  • Con Vito Marinelli, Sara Mastrodomenico, Marco Pautasso, Ines Pierucci e Rocco Pinto
  • in collaborazione con Regione Puglia, Città di Bari e Salone Internazionale del Libro di Torino
  • Ore 16.00
  • Sala Codici del Museo del Risorgimento
  • Omaggio Piero Angela
  • Ricordi, aneddoti, curiosità e filmati (quasi) inediti
  • Con Piero Bianucci
  • Ore 16.30
  • Gallerie d’Italia - Torino
  • Independent Book Tour
  • Le case editrici indipendenti piemontesi si raccontano
  • Con Carola Messina, Marco Pautasso e i lettori di exlibris20
  • Conduzione: B-Teatro
  • in collaborazione con Hangar del Libro, Salone Internazionale del Libro di Torino e Regione Piemonte
  • Ore 17.15
  • Sala Codici del Museo del Risorgimento
  • Da Christa Wolf a Elena Ferrante
  • Le Edizioni e/o si raccontano
  • Con Sandro Ferri e Sandra Ozzola, gli editori fondatori della casa editrice, e Bruno Ventavoli
  • Letture: Lorena Senestro
  • Ore 17.45
  • Gallerie d’Italia - Torino
  • Omaggio a Fëdor Dostoevskij
  • Autore di Il coccodrillo, traduzione di Serena Vitale (Adelphi)
  • Con Marta Barone e Marco Lupo
  • Ore 18.30
  • Sala Codici del Museo del Risorgimento
  • Omaggio a Fruttero & Lucentini
  • Dedica di Portici di Carta 2022
  • Con Ernesto Ferrero, Carlotta e Federica Fruttero e Bruno Ventavoli
  • In collaborazione con Mondadori
  • Ore 19.00
  • Gallerie d’Italia - Torino
  • Diego Marani
  • Autore di L’uomo che voleva essere una minoranza (La nave di Teseo)
  • Con Marco Zatterin
  • DOMENICA 9 OTTOBRE
  • Ore 11.00
  • Gallerie d’Italia – Torino
  • Provenienze multiple, sguardi al futuro: giovani donne si raccontano
  • Le autrici del Concorso letterario nazionale Lingua Madre
  • Con Mahnaz Hassanlou (Iran) e Sofia Spennacchio (Francia)
  • Ore 11.30
  • Oratorio San Filippo Neri
  • La storia di Cipì e Bandiera
  • Spettacolo con Vania Pucci e Giorgio Scaramuzzino, dal libro Cipì e Bandiera in scena (Einaudi Ragazzi)
  • Produzione: Giallo Mare Minimal Teatro
  • Ore 12.15
  • Gallerie d’Italia – Torino
  • Giuliano Vergnasco
  • Autore di Piazze, larghi e rondò (Graphot)
  • Con Liana Pastorin
  • Ore 15.30
  • Oratorio San Filippo Neri
  • Marco Balzano
  • Autore di Cosa c’entra la felicità? (Feltrinelli)
  • Musiche: Andrea Labanca (chitarra)
  • Ore 15.45
  • Gallerie d’Italia – Torino
  • Lidia Yuknavitch
  • Autrice di La cronologia dell’acqua (nottetempo)
  • Con Nadeesha Uyangoda
  • Ore 16:.5
  • Oratorio San Filippo Neri
  • Matteo Bussola
  • Autore di Il rosmarino non capisce l’inverno (Einaudi)
  • Con Giorgia Mastroianni
  • Ore 17.00
  • Gallerie d’Italia – Torino
  • Anne Berest
  • Autrice di La cartolina (Edizioni e/o)
  • Con Eleonora Quirico
  • Ore 18.00
  • Oratorio San Filippo Neri
  • Ezio Mauro
  • Autore di L’anno del fascismo. 1922. Cronache della marcia su Roma (Feltrinelli)
  • con Giovanni De Luna
  • Ore 18.15
  • Gallerie d’Italia – Torino
  • Torino Nera
  • 50 anni dopo La donna della domenica: un viaggio nel noir torinese contemporaneo
  • Con Giorgio Ballario, Maurizio Blini, Massimo Tallone e la nuova coppia
  • Sergio Chiamparino & Michele Paolino
  • In collaborazione con Edizioni del Capricorno  

I numeri
  • Programma Portici di Carta: 18 appuntamenti
  • Mini Portici: 24 appuntamenti
  • Passeggiate letterarie: 7 appuntamenti
  • Centro Interculturale della Città di Torino: 45 appuntamenti
  • Portici a Scuola: 7 appuntamenti
  • Portici off: 23 appuntamenti
  • Matota Festival: 16 appuntamenti
  • I luoghi e le modalità di ingresso
  • Gli stand delle librerie e degli editori si snoderanno lungo via Roma, piazza San Carlo, Piazza C.L.N. e piazza Carlo Felice, sabato 8 ottobre (dalle ore 10 alle ore 23) e domenica 9 ottobre (dalle ore 10 alle ore 20).
  • Gli incontri con autrici e autori sono in programma all’Oratorio San Filippo Neri (via Maria Vittoria 5), alle Gallerie d’Italia-Torino (Piazza San Carlo 156) e al Museo nazionale del Risorgimento (Sala Codice, Piazza Carlo Alberto 8).
  • Piazza San Carlo ospita Mini Portici, lo spazio dedicato alle iniziative bambine, bambini, ragazze e ragazzi.
  • La prenotazione agli appuntamenti non è obbligatoria ma consigliata, registrandosi su SalTo+ (saltopiu.salonelibro.it), la piattaforma digitale del Salone del Libro (le prenotazioni si chiuderanno una volta raggiungo il 50% della capienza della sala o dello spazio).
  • Le passeggiate letterarie sono a prenotazione obbligatoria su SalTo+ (saltopiu.salonelibro.it).
  • Gli appuntamenti di Portici Off si svolgono in diversi spazi del centro e della periferia (il programma dettagliato è su salonelibro.it) e non prevedono prenotazione.
  • Le degustazioni letterarie Il giro del mondo in 40 libri si snodano nei locali torinesi di Stratta, Caffè Torino, Costadoro, Mokita, Turin-Vermouth e non prevedono prenotazione.
  • Gli appuntamenti di Matota Festival si svolgono al Centro di Protagonismo giovanile Cartiera (Via Fossano, 8), www.matota.it.
  • Tutti gli appuntamenti sono a ingresso gratuito.
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