L’orso che non c’era
novembre 2014, pp. 48
ISBN: 9788866325581
Traduzione: Silvia Manfredo
Area geografica: Letteratura tedesca
Collana: Il Baleno
Una magnifica favola per ragazzi illustrata da uno dei più grandi illustratori del mondo, il tedesco Wolf Erlbruch, autore di capolavori come La grande domanda, L'anatra, la morte e il tulipano, La fabbrica delle farfalle, Due che si amano e altri ancora. È la storia di un orso in cerca della propria identità. Gira per il bosco chiedendo agli altri animali: "Chi sono? Sono felice? Sono bello? Siamo amici? A cosa stai pensando? Posso pensare assieme a te?". Incontra la Mucca Mollacciona, il Ramarro Rilassato, il Penultimo Pinguino, la Taxi-Tartaruga e nella Fantastica Foresta si chiede quali sono i vari tipi di silenzio. Una storia ricca di immaginazione e di filosofia, semplice, ironica e intelligente, illustrata dai meravigliosi disegni a colori di Wolf Erlbruch.
«Davanti allo specchio, a certi Orsi,
Basta uno sguardo per riconoscersi.
E per esser sicuri, se hanno dei dubbi,
Si fanno l’occhietto … capito che furbi?»
Wolf Erlbruch è nato a Wuppertal, in Germania, ed è considerato uno dei più importanti illustratori europei. Nel 2006 ha vinto il premio Hans Christian Andersen, da tutti considerato il Nobel della letteratura per ragazzi. Nel 2003 ha vinto il premio speciale alla carriera del Deutscher Jugendliteraturpreis e nel 2004 il Bologna Ragazzi Award per la categoria fiction.
In Italia, per le Edizioni E/O, sono già usciti La fabbrica delle farfalle (testo di Gioconda Belli), La signora Meier e il merlo, Il miracolo degli orsi, La grande domanda, Un paradiso per il piccolo Orso (testo di Dolf Verroen), La Creazione (testo di Bart Moeyaert), La Notte e I terribili cinque.
Oren Lavie è nato nel 1976 a Tel Aviv, dove vive. È compositore, musicista e drammaturgo. Il suo album intitolato The Opposite Side of the Sea (2007) ha ricevuto il rinomato premio ASCAP per i migliori testi. L’orso che non c’era è il suo primo libro. https://www.edizionieo.it/
Photo by http://www.scaffalebasso.it/
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