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giovedì 7 novembre 2019

Io e topo Gigio. Vita artistica e privata di una donna straordinaria Maria Perego

All'inizio degli anni '60 appare in TV un personaggio romantico, innocente e con un forte senso dell'ironia e dell'umorismo, che accompagnerà famiglie e numerose generazioni attraverso l'infanzia e l'adolescenza, che ha intrattenuto e intrattiene fan in tutto il mondo. Famiglie, ragazzini e teenager che sono cresciuti e crescono portandosi dentro quel piccolo personaggio, alto poco più di venti centimetri. Stiamo parlando di Topo Gigio, il compagno e l'amico fedele di tutti noi. Questa è la storia della sua creatrice, che ci racconta la nascita e l'evoluzione di Gigio partendo dalla sua stessa vita piena di fascino e di magia attraverso gli avvenimenti più salienti dalla seconda metà del Novecento sino ai giorni nostri, una girandola di eventi e incontri. Artisti e icone mondiali, come Ed Sullivan, Louis Armstrong, Ichikawa, Hugo Pratt, Michael Jackson, Lucio Dalla, John Wayne e tanti altri, tutti compagni di viaggio e sinceri ammiratori di un personaggio semplice eppure profondo e molto coinvolgente. Maria Perego racconta con sincero divertimento e umiltà il suo grande successo mondiale senza tuttavia tralasciare le difficoltà e le rinunce esistenziali che tale successo ha inevitabilmente portato con sé.
Io e topo Gigio. Vita artistica e privata di una donna straordinaria
Maria Perego
Io e topo Gigio. Vita artistica e privata di una donna straordinaria - Maria Perego - copertina
Editore: Marsilio
Collana: Gli specchi
Anno edizione: 2015
In commercio dal: 2 luglio 2015
Pagine: 285 p., ill. , Brossura
EAN: 9788831721363 
«Come le è nata l’idea delle marionette?» è la domanda che mi è stata rivolta più di ogni altra da giornalisti di tutto il mondo. La prima risposta è sempre stata: «Non marionette, questo è il nome che genericamente comprende tutti i tipi di movimento, le marionette mosse attraverso i fili, i burattini mossi infilando un braccio dentro una guaina e, da qualche anno a questa parte, anche il pupazzo.
«Pupazzo definisce il tipo di movimento che io ho creato ed è un neologismo nato con il mio lavoro.»
Il novantanove per cento dei giornalisti a questo punto alza la penna dal taccuino e mi guarda come se stesse aspettando altre informazioni utili, così vado avanti e sempre mi sforzo di rispondere sinceramente: «L’idea della marionetta è una storia maturata lentamente, ricca di avventure, tutte accadute dentro la mia testa. Ho dovuto valutare le mie attitudini, la psicologia sperimentale, la narrativa a fumetti, i miei doveri sociali, la differenza fra cartapesta, caolino, gommapiuma e polietilene espanso, e tra Goldoni e Gozzi, Pirandello e Zavattini, Klee e Steinberg.»
Parlo, racconto. Oggi anche ricordo. https://www.ibs.it

Cosa mi dici, cosa mi di cosa mi dici, mi dici mai cosa mi dici, 
cosa mi di cosa mi dici, mi dici mai

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