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mercoledì 29 maggio 2019

Festa del Racconto 2019. Raccontare il tempo, Mercoledì 29 maggio

 Una festa da assaporare parola per parola, che pone l’accento su un tema specifico, il tempo, anche attraverso il racconto, genere letterario che oggi conosce un rinnovato interesse anche in Italia. Raccontare il tempo è il titolo della XIV edizione della Festa del racconto, dal 29 maggio al 2 giugno a Carpi (MO) e nei vicini comuni di Campogalliano, Novi di Modena, Soliera.
www.festadelracconto.it

Il tempo viene indagato nelle sue molteplici prospettive: memoria, intesa come ricordi individuali e collettivi, che diventano testimonianza e narrazione; storia, come chiave di interpretazione del presente e colonna portante di un futuro tutto da costruire. 
Autori, artisti e giornalisti esplorano questi aspetti, in dialogo con il pubblico, attraverso la scrittura, la musica, l’arte, per approfondire tematiche che accompagnano la nostra quotidianità e ricordare che lo scorrere del tempo è l’essenza stessa della vita.
Il tema viene affrontato insieme ai grandi nomi italiani e internazionali della cultura, come Jonathan Coe, Michela Marzano, Ezio Mauro, Stefano Massini, Guido Tonelli, Ferruccio De Bortoli, Stefano Bartezzaghi, Francesco Piccolo, Luca Mercalli e tanti altri, con un programma di oltre 50 eventi che vede occasioni di analisi e approfondimento critico, che si allarga verso l’ambito artistico e coinvolge le giovani generazioni con una serie di iniziative appositamente pensate per loro.
Tutti gli eventi sono ad ingresso gratuito fino a esaurimento dei posti, ad eccezione di ⬇
🔍 Per le descrizioni dettagliate degli eventi: vedi PDF scaricabile su www.festadelracconto.it
Al via la Festa del Racconto: si comincia mercoledì a Soliera con la Marzano. Protagonisti anche Campogalliano e NoviMercoledì 29 maggio ore 21.00 Soliera, Nuovo cinema teatro Italia
Michela Marzano
Quell’unica frase che non scompare mai incontro con l’autrice
conduce Alessandra Burzacchini, scrittrice e insegnante
La protagonista di Idda si prende cura della suocera che sta perdendo la memoria, e pian piano si accorge che talvolta, forse, calpestare le macerie della nostra vita può aiutare a scoprire la potenza dell’amore. “La dottoressa ha detto che l’unica frase che non scompare mai dalla memoria è ‘ti amo’; anche quando della propria esistenza i pazienti non ricordano più nulla”. Idda è un invito alla scoperta di ciò che resta quando i ricordi se ne vanno. Michela Marzano è professore ordinario di filosofia morale all’Università Paris Descartes, editorialista de la Repubblica e autrice di libri tradotti in molte lingue. Ha pubblicato, tra gli altri, Volevo essere una farfalla, L’amore è tutto: è tutto ciò che so dell’amore (Premio Bancarella 2014). Con Einaudi sono usciti L’amore che mi resta e, quest’anno, Idda.
Malati d'eccesso: le dipendenze nel mondo contemporaneo
Si discuterà di eccessi, dipendenze e ludopatia, mercoledì 29 e giovedì 30 maggio, quando, nell’ambito della Festa del Racconto, alle 18,30, il Bar Cookies ospiterà due appuntamenti con l’autore, rispettivamente Romano De Marco e Caterina Donadeo, promossi dalla rete Non giocarti il futuro!, con il patrocinio del Comune di Carpi, dell’Unione delle Terre d’Argine e grazie al contributo della Regione Emilia-Romagna.
 
INCONTRO CON L'AUTORE - PARTECIPAZIONE GRATUITA
Con Romano De Marco, prolifico autore di romanzi gialli, discuteremo di dipendenze in una società che sembra essere sempre più impostata sull'esigenza di performance e velocità, spingendo a coltivare gli eccessi più diversi, siano essi per il gioco, l'alcol, gli stupefacenti, gli antidepressivi, il web o, naturalmente, il gioco d'azzardo.
Una prospettiva sugli adolescenti di oggi, le loro fragilità e solitudini, e la cultura e la letteratura come strumenti per aiutarli a uscire da un vortice autodistruttivo.
Dialogherà con l’autore Marcello Marchesini.
Iniziativa promossa dalla Rete non giocarti il futuro - Carpi nell'ambito della Festa del Racconto.

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