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sabato 1 giugno 2024

Pietrangelo Buttafoco - Le uova del drago

L’esordio di Pietrangelo Buttafuoco nella narrativa. Un romanzo finalista al Premio Capiello 2006. Una commedia sul potere, l’onore, la storia scritta dai vinti. Protagonista una donna bellissima e perfida, una spia mandata in Sicilia da Hitler in persona.

Un grande scrittore si è fatto romanziere. Le uova del drago è un capolavoro che scatenerà nei suoi molti lettori innamoramenti destinati a durare nel tempo.” - Giuliano Ferrara
Capitò di tutto, in Sicilia, tra il 1943 e il 1947. Anche che il migliore soldato tedesco fosse una donna, Eughenia Lenbach, bella e giovane. Una spia selezionata direttamente da Hitler per una missione di estrema importanza. Nome in codice “Uova del drago”: in caso di sconfitta del Reich sarà lei a dover organizzare presso le giovani generazioni focolai di riscossa. Ad aiutarla, proprio mentre gli Alleati sbarcano sull’isola, undici musulmani travestiti da frati cappuccini. Pietrangelo Buttafuoco mette in scena una storia vera, intricata e affascinante; e lo fa coniugando l’azione della Storia con il ritmo fantastico del teatro dei pupi; fondendo il mondo corrusco e taciturno delle saghe nordiche con la loquace solarità mediterranea nell’unione più bizzarra eppure coerente che si possa immaginare.

Pietrangelo Buttafuoco (Catania 1963) è scrittore e giornalista. È autore di vari libri tra cui Fogli consaguinei (Ar, 2001), Le uova del Drago (Mondadori, 2005), L'Ultima del Diavolo (Mondadori, 2008), Cabaret Voltaire (Bompiani, 2008), Fimmini (Mondadori, 2009), Il Lupo e la Luna (Bompiani, 2011), Fuochi (Vallecchi, 2012), Il dolore pazo dell'amore (Bompiani 2013), Buttanissima Sicilia. Dall'autonomia a Crocetta, tutta una rovina (Bompiani 2014), Il feroce Saracino (Bompiani, 2015), L' insoluto. Piccolo dizionario biografico per ricordare l'Italia di oggi con Sergio Nazzaro (Città Nuova, 2017) e Sotto il suo passo nascono i fiori. Goethe e l'Islam con Francesca Bocca-Aldaqre (La Nave di Teseo, 2019). Scrive inoltre su «Il Foglio», «la Repubblica» e «Il Sole 24 ore».

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