Archivio blog

domenica 24 marzo 2024

#giornatamondialedelteatro | Giornata Mondiale del Teatro 2024

Giornata Mondiale del Teatro 2024

  •  Giornata Mondiale del Teatro L’Aquila/Palazzetto dei Nobili MERCOLEDÌ 27 MARZO 2024  Compagnia della Contessa
  • La Compagnia Teatrale Il Vuoto Pieno ritorna in scena con due reading teatrali storici scritti dall'autore Davide Bellesi.
  • In occasione della 62° 𝙜𝙞𝙤𝙧𝙣𝙖𝙩𝙖 𝙢𝙤𝙣𝙙𝙞𝙖𝙡𝙚 𝙙𝙚𝙡 𝙩𝙚𝙖𝙩𝙧𝙤, abbiamo deciso di donare un momento d'incontro con l'arte teatrale aperto a tutti da vivere con la famiglia, con gli amici e con chi si vuole. 
Mercoledì 27 marzo dalle 18:00 alle 20:00, il nostro teatro apre le porte con una 𝗹𝗲𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗼𝗺𝗮𝗴𝗴𝗶𝗼 per chiunque desideri approcciarsi al teatro Alla fine dell'incontro sarà data lettura del messaggio internazionale scritto da Jon Fosse Pan Teatro
  • il 27 marzo 2024 alle 21 a Savignano sul Rubicone,  presso la sala Allende in corso Vendemini 18, un evento culturale per i festeggiamenti della 𝗚𝗶𝗼𝗿𝗻𝗮𝘁𝗮 𝗠𝗼𝗻𝗱𝗶𝗮𝗹𝗲 𝗱𝗲𝗹 𝘁𝗲𝗮𝘁𝗿𝗼  VolontaRomagna - Forlì Cesena

domenica 17 marzo 2024

Giornata Mondiale della Poesia 2024

  • Biblioteca Comunale "F.T.Gnoni" di Tuglie


  • Il 21 marzo, alle ore 16,00, in occasione della Giornata Mondiale della Poesia, la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Salerno e Avellino, il Comune di Salento, il Centro Contemporaneo delle Arti, la Provincia di Salerno, il Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, l’Associazione UNI in Strada, con il Patrocinio del Comune di Salerno, del Comune di Roccadaspide, dell’Università degli Studi di Salerno/DISPS e della Fondazione della Scuola Medica Salernitana, organizzano una visita guidata lungo le strade e le piazze di Salento, piccolo borgo cilentano denominato “Paese della Poesia”, alla scoperta delle poesie inedite scritte dai poeti premiati a Salento in occasione del Premio Nazionale Cilento Poesia e incise su mattonelle di ceramica vietrese, affisse lungo i muri del paese. Sosta a Tempetella il luogo panoramico da cui si possono ammirare i paesini cilentani incastonati tra il verde del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni ed il mare cristallino.
Saranno presenti le scuole del territorio coordinate dalla Prof.ssa Milva Scarpa.
  • Il Premio Nazionale Cilento Poesia, nato a Salento nel 2017 da un’idea di Menotti Lerro, fin dalla prima edizione si è distinto per l’altissimo prestigio dei poeti premiati: Davide Rondoni, Milo De Angelis, Franco Loi, Roberto Carifi, Vivian Lamarque, Giampiero Neri, Elio Pecora, Dacia Maraini, Valerio Magrelli e Tiziano Rossi.
  • A partire dall’VIII edizione il Premio Cilento Poesia diventa Internazionale grazie al finanziamento concesso alla Soprintendenza ABAP di Salerno e Avellino dal Ministero della Cultura/DG ABAP, a valere sul Fondo per il potenziamento della cultura e della lingua italiana all’estero.
  • L’Edizione del Premio 2023 svoltasi nella Sala Pasolini di Salerno e che ha raggruppato le edizioni 2022/2023, si è caratterizzato per la presenza di quattro Sezioni, con due riconoscimenti per ogni Sezione, per un totale di otto premiati,

  • Poesia / Maurizio Cucchi e Najwan Darwish
  • Musica / Bernardo Lanzetti e Franco Mussida
  • Narrativa / Diego De Silva e Maria Rita Parsi
  • Arte Visiva e Design Artistico / Omar Galliani e Antonello Pelliccia.
  • Del Cilento e dell’edizione 2024 del “Premio Internazionale Cilento Poesia” ne parleranno, nel corso dell’open forum che si terrà presso la Biblioteca Comunale di Salento al termine della visita guidata: 
  • Gabriele De Marco, Sindaco di Salento, 
  • Raffaella Bonaudo, Soprintendente ABAP di Salerno e Avellino, 
  • Francesco Alfieri, Presidente della Provincia di Salerno, 
  • Giuseppe Coccorullo, Presidente del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni,
  • Menotti Lerro, ideatore del Premio, Rosa Maria Vitola, Funzionario della SABAP di Salerno e Avellino, Attilio Dursi, Vice Presidente del Centro Contemporaneo delle Arti.
  • Salento, il cui nome in origine era Sala di Gioi, sorge su di un colle che affaccia sulla valle percorsa dal fiume Alento e si raggiunge attraverso una strada ripida dalla quale ci si immette in un paesaggio rurale di bellezza primitiva. Il paese si trova in collina a 420 metri sul livello del mare, collocato tra Agropoli e Vallo della Lucania e a 20 km circa da Ascea Marina, ed è incastonato tra il Monte Stella e il monte Gelbison. La bellezza dei luoghi, unitamente alla tranquillità, ha permesso a Salento di essere ribattezzato anche “Il paese della tranquillità”.

venerdì 15 marzo 2024

Leonardo Sinisgalli | Lucania

Leonardo Sinisgalli  è noto come Il poeta ingegnere o Il poeta delle due muse, per il fatto che in tutte le sue opere ha sempre fatto convivere cultura umanistica e cultura scientifica. Per la sua versatilità è stato narratore, pubblicista, art director, direttore di riviste, documentarista, autore radiofonico, disegnatore. Come tante famiglie italiane sono costretti ad emigrare, prima a Brooklyn poi in un paese della Columbia. 

Il padre esercita l’attività di sarto mentre Leonardo studia presso la scuola di don Vito Santoro che vedendo le grandi potenzialità del ragazzo insiste la famiglia a fargli continuare gli studi. E cosi sarà. Prima frequenta un collegio Salesiano a Caserta e poi uno a Benevento. Quando prende la licenza sarà il ragazzo con la più alta media dell’intera regione. Si iscrive a Matematica a Roma, ma l’ultimo biennio avrà una crisi personale e cambierà la sua facoltà con ingegneria. Enrico Fermi lo chiama per averlo tra i suoi allievi di Fisica ma lui rifiuterà preferendo la poesia alla fisica atomica.«continua - talentilucani.it» 

Lucania

di Leonardo Sinisgalli


Al pellegrino che s’affaccia ai suoi valichi,

a chi scende per la stretta degli Alburni

o fa il cammino delle pecore lungo le coste della Serra,

al nibbio che rompe il filo dell’orizzontesinisgalli

con un rettile negli artigli, all’emigrante, al soldato,

a chi torna dai santuari o dall’esilio,  a chi dorme

negli ovili, al pastore, al mezzadro, al mercante

la Lucania apre le sue lande,

le sue valli dove i fiumi scorrono lenti

come fiumi di polvere.


Lo spirito del silenzio sta nei luoghi

della mia  dolorosa provincia. Da Elea a Metaponto,

sofistico e d’oro, problematico e sottile,

divora l’olio nelle chiese, mette il cappuccio

nelle case, fa il monaco nelle grotte, cresce

con l’erba alle soglie dei vecchi paesi franati.

«continua - talentilucani.it» 

Felice Del Gaudio & Erminio Truncellito - Lucania - Official Video- Live

lunedì 11 marzo 2024

Fondazione Musica per Roma | Libri Come 2024 – Umanità

In cerca di orizzonti, oltre gli abissi, tra natura e cultura, dentro le guerre, in mezzo alle persone, gli alberi, le macchine, gli animali, cosa significa restare umani?

Dal 22 al 24 marzo, i libri al centro.

Per l’edizione numero XVLibri Come, prodotto da Fondazione Musica per Roma, ha scelto come bussola dei suoi molti incontri la parola Umanità. Prima la pandemia, poi le guerre in Europa, con l’invasione russa dell’Ucraina, e nel Medio Oriente, con l’ennesima e più cruenta fase del conflitto arabo israeliano, hanno reso quotidiano il ricorso a questa parola. Il concetto di umanità è sfidato da nuove sensibilità, verso il vivente animale e vegetale, e da nuovi scenari, come quello dell’IA. Restano poi, ancora e da sempre, a interrogare questa parola i migranti, cacciati da guerre e carestie, e tutte le categorie oggetto di sopraffazione, su tutte le donne, schiacciate da veri stati antifemministi e da uomini violenti.

È intorno a questi temi che Michele De MieriRosa Polacco e Marino Sinibaldi, curatori di Libri Come, hanno disegnato il calendario di questa quindicesima edizione e dei suoi circa cento incontri. Come sempre, il tutto si svolgerà sotto forma di lezioni, di dialoghi, di tavole rotonde, di reading, di spettacoli, di mostre. Anche quest’anno l’inaugurazione è doppia: una la mattina in otto scuole superiori della città, dove andranno a presentare i loro libri otto scrittori e scrittrici (Caterina Bonvicini, Laura Buffoni, Annalisa Camilli e Giulia Caminito, Mauro Covacich, Piero Dorfles, Paolo Pecere, Romana Petri, Licia Troisi), incontrando insegnanti e studenti; nel pomeriggio di venerdì 22 marzo si continua nelle sale dell’Auditorium con i primi incontri che ci accompagneranno per tre giorni, fino a domenica sera. Molti gli autori internazionali: Asmaa Alghoul, Julian Barnes, Elif Batuman, Boris Belenkin, Àngeles Caso, David Grossman, Gohar Homayounpour, Raphael Krafft, Etgar Keret, Andrej Kurkov, Bjorn Larsson, Alex Mar, Ottessa Moshfegh, Selim Nassib, Sofi Oksanen, Selby Wynn Schwartz, Tamar Weiss-Gabbay.

Della situazione israelo palestinese, in particolare dopo l’attacco del 7 ottobre da parte di Hamas e della reazione di Israele, parleranno Etgar Keret, David GrossmanTamar Weiss-Gabbay, Asmaa Alghoul e Selim Nassib (autori di "La ribelle di Gaza"). Il conflitto tra Russia e Ucraina e la vicenda di Navalny saranno invece al centro degli interventi di Andrej Kurkov e Boris Belenkin. Della persecuzione e uccisione delle donne si occuperanno gli incontri con la psicanalista iraniana Gohar Homayounpour, con la scrittrice e drammaturga finlandese Sofi Oksanen, e quello con la scrittrice americana Selby Wynn Schwartz, "Le figlie di Saffo" (Libro dell’anno per il New York Times Book Review). In questo contesto Libri Come accoglie anche la presentazione del libro che Gino Cecchettin ha dedicato alla figlia, "Cara Giulia". Da non perdere poi gli incontri con Elif Batuman e Ottessa Moshfegh e con la spagnola Àngeles Caso, autrice di un romanzo imperniato sulle vicende delle sorelle Brontë.

Le lezioni sono parte portante della proposta che caratterizza da sempre il programma di Libri Come. Tra i nomi chiamati in cattedra: Massimo Recalcati, Roberto Saviano, Paolo Benanti, Elena Stancanelli e Paolo Nori. Tantissimi i dialoghi intorno al tema del festival e su alcuni importanti libri in uscita: Zerocalcare con Jacopo ZanchiniChiara Valerio con Serena DandiniGianrico Carofiglio con Francesca Schianchi, Diego Bianchi e Marco DamilanoEmanuele Trevi e Andrea Cortellessa, Ermanno Cavazzoni e Vinicio CaposselaLea Melandri con Chiara Valerio, tra gli psicanalisti Gohar Homayounpour e il presidente della SPI (società italiana di psicanalisi) Sarantis Thanopulos, tra Francesca Archibugi e Francesco Piccolo, tra le campionesse di vendita Francesca Giannone e Felicia Kingsley, tra Francesco Costa e Francesco Piccolo, tra Donatella Di Pietrantonio e Massimo Giannini, tra Bjorn Larsson e Giordano Meacci, tra Sandro Portelli e Lutz Klinkhammer, tra Antonio Franchini e Mario Desiati, Paolo Pecere e Nicola Lagioia, Giorgio Manzi e Edoardo Camurri. Oltre a Paolo Benanti segnaliamo tra i filosofi presenti Maurizio Ferraris e Donatella Di Cesare, in dialogo, rispettivamente, con Pietro Del Soldà e Marco Filoni. Molti degli autori e delle autrici più importanti presenteranno le ultime uscite: Antonio Franchini, Chiara Valerio, e poi Daria Bignardi, Claudia Durastanti, Ilaria Gaspari, Valeria Parrella, Federica Manzon, Davide Orecchio, Tommaso Giartosio, Marco Lodoli, Giorgio Fontana.

OMAGGI

Sabato tre omaggi di Libri Come: un ricordo di Franco Basaglia a cent’anni dalla nascita; un reading omaggio alla scrittrice Fleur Jaeggy (con Chiara Valerio, Elena Stancanelli, Teresa CiabattiAntonio Gnoli, Paolo Di Paolo e Leonardo G. Luccone), e poi ad Alberto Arbasino con Andrea Cortellessa e Michele Masneri. A Basaglia è dedicato anche il libro e l’incontro di domenica con Valentina Furlanetto e Teresa Ciabatti.

LIBRI COME PER FRANZ KAFKA

Intorno all’opera di Franz Kafka, di cui quest’anno ricorre il centenario della morte, si snoda l’incontro di venerdì 22 con "Una serata Kafka" divisa in tre momenti che vedrà alternarsi il germanista Luca Crescenzi, Mauro Covacich, accompagnato dalla musica composta da Francesco Antonioni, e terzo atto, il finale teatrale di il "Circo Kafka (dal Processo)" con Roberto Abbiati per la regia di Claudio Morganti. Si continua a parlare ancora dello scrittore praghese sabato col Kafka di Giorgio Fontana, in dialogo con Adriano Sofri.

Agli eventi di Libri Come parteciperanno anche Emma Bonino, Annalisa Camilli, Lea Melandri, Corrado Augias, Sigfrido Ranucci, Maurizio Landini, Marcello Veneziani, Massimo Giannini, Antonello Caporale, Salvatore Merlo, Edoardo Camurri, Christian Rocca, Giorgio Zanchini e molti altri. All’evento finale, "Tra Umanità e disumanità", domenica 24 alle 18.30, dedicato ai due fronti dove si combatte in questi mesi, prenderanno parte Andrej Kurkov, Etgar Keret e Francesca Manocchi, insieme a Marino Sinibaldi. Gli spazi dell’Auditorium ospiteranno le seguenti mostre: "Gli scarabocchi", mostra di fumetti che esporrà il lavoro di Maicol&Mirco; "Buongiorno Hospice", un audio documentario sul “fine vita” di Germano Scurti e, infine, in AuditoriumArte "SantuarioMobile" di Franco Biagioni a cura di Simonetta Bellotti.


martedì 27 febbraio 2024

Ernesto Assante: dalla fine degli anni 70 raccontava con passione rock e tecnologia.

Ernesto Assante  è stato un giornalista, critico musicale e blogger italiano.

Intraprende la sua attività giornalistica nel 1977, collaborando con il Quotidiano dei lavoratori. Nel 1978 collabora come critico musicale a Il manifesto, per il quale scriverà fino al 1984. Nel 1979 comincia a scrivere per La Repubblica, dove è stato critico musicale e caporedattore. Attualmente lavora come inviato. È stato direttore di McLink e Kataweb. È collaboratore dell’Enciclopedia Italiana Treccani, per le voci che riguardano la musica popolare.

È stato collaboratore negli oltre trent'anni della sua attività con numerosi settimanali e mensili italiani e stranieri, tra i quali Epoca, L'Espresso, Rolling Stone. Ha ideato ed è stato responsabile dei supplementi Musica, Computer Valley e Computer, Internet e Altro di Repubblica.

Ha scritto libri di critica musicale, alcuni dei quali insieme con il collega Gino Castaldo, con il quale dal 2005 tiene delle "Lezioni di rock. Viaggio al centro della musica" con lo scopo di approfondire, grazie anche a un ascolto guidato e ai video mostrati, la storia di coloro che sono entrati nella leggenda del rock.

Dal 2003 al 2009 ha insegnato "Teoria e tecnica dei nuovi media" e in seguito "Analisi dei linguaggi musicali", alla facoltà di Scienze della comunicazione dell'università La Sapienza a Roma.

È stato autore del Cantagiro per RaiDue nel 1993. È stato autore nel 1989 e nel 1990 di Tam Tam Village, settimanale musicale di RaiUno con Carlo Massarini. È stato autore della prima edizione del Pavarotti & Friends nel 1992 e ha condotto con Renzo Arbore, nel 1994, la diretta degli American Music Awards su Telemontecarlo. Come autore ha firmato molte prime serate di RaiUno con conduttori come Fabrizio Frizzi, Eleonora Brigliadori, Renzo Arbore, Milly Carlucci, Elisabetta Gardini, Loretta Goggi.

Ha realizzato, come ideatore e autore, dal 1996 al 2002, sette edizioni del Pim, Premio Italiano della Musica, andate in onda su Italia 1, prodotte da Repubblica e condotte da Serena Dandini e Linus.

Dal 2013 è ideatore, autore e conduttore, con Gino Castaldo, di Webnotte, trasmissione dal vivo che è on line su Repubblica.it e su Facebook, e in onda su Radio Capital Tv.

Nel 2016 è stato consulente del programma di RaiUno L'importante è avere un piano condotto da Stefano Bollani, e poi è stato consulente, ospite e selezionatore dei concorrenti per Rischiatutto condotto da Fabio Fazio, e autore di Fan Car-aoke, sempre su RaiUno.

Nel 2017 è stato autore e conduttore di Celebration, un prima serata il sabato su RaiUno, con Neri Marcoré e Serena Rossi. Nello stesso anno è autore e conduttore, con Gino Castaldo, di My Generation, in onda su Real Time.

Nel 2019 e nel 2020 è autore di due stagioni di Una storia da cantare, condotto da Enrico Ruggeri e Bianca Guaccero, in prima serata il sabato su RaiUno.

Nel 2022 è autore di Ci vuole un fiore, condotto da Francesco Gabbani e Francesca Fialdini, in prima serata su RaiUno.

Various – Canzoni In Rock

 Etichetta: Gruppo Editoriale L'Espresso S.p.A. – 50ROCK 01

Serie: 50 Anni Di Rock – 1

Formato: CD, Compilation, Remastered

Paese: Italy

Uscita: 2004

Genere: Rock, Funk / Soul, Pop

Stile: Soul, Blues Rock, Psychedelic Rock, Surf, Classic Rock

1 Roger Waters– Wish You Were Here (Live) 4:58

2 The Who– Baba O'Riley 4:58

3 Janis Joplin– Me And Bobby McGee 4:27

4 Jefferson Airplane– Volunteers 2:08

5 Iggy Pop– The Passenger 4:41

6 Santana– Black Magic Woman 5:19

7 The Doobie Brothers - Long Train Running (official video)

8 Bob Dylan– Positively 4th Street 4:07

9 Donovan– Sunshine Superman 4:33

10 Van Morrison– Brown Eyed Girl 3:03

11 Squeeze (2)– Tempted 3:58

12 Elton John– Rocket Man 4:40

13 Traffic– (Roamin' Through The Gloamin' With) 40000 Headmen 3:14

14 The Mamas & The Papas– California Dreamin' 2:38

15 The Beach Boys– God Only Knows 2:51

16 Rod Stewart– Gasoline Alley 4:01

17 Aretha Franklin– Let It Be 3:29

  • Copyright © – Gruppo Editoriale L'Espresso S.p.A. – none
  • Commercializzato da – La Repubblica – none
  • Duplicato da – IMS International Media Service S.p.A. – none
  • Co-producer – Ernesto Assante, Gino Castaldo
  • Coordinator – Alberto Castelli
  • Cover – Paolo D'Altan

Etichetta: GSU – 4, Rai Trade – 4, La Musica Di Repubblica - L'Espresso – 4
Formato:  DVD, DVD-Video, PAL, Special Edition
Paese: Italy
Uscita: 2008
Genere: Latin, Pop
Stile: Chanson, Ballad, Vocal, Tango
1 Mina (3)– La Cumparsita
Written-By – G. M. Rodriguez*
4:08
2 Mina (3)– Un Colpo Al Cuore
Written-By – G. Bigazzi*, M. Capuano*
3:25
3 Mina (3)– Moon River
Written-By – Mancini*, Mercer*, Mogol, Fidenco*
1:27
4 Mina (3)– Senza Fine
Written-By – G. Paoli*
0:32
5 Mina (3)– Quando Tu Vorrai (What The World Needs Now Is Love)
Written-By – B. Bacharach, H. David*, Catra
1:20
Translated By [Italian Translator] – F. Fontana*
Written-By – F. Lehar*, L. Stein*, V. Léon*
1:00
7 Mina (3)– L'Eco Di Quel Valzer (Lover)
Written-By – R. Rodgers / L. Hart*
1:30
8 Walter Chiari E Paolo Panelli– Presentano Mina
9 Mina (3)– Né Come Né Perché
Written-By – A. Amurri*, B. Canfora*
4:14
10 Mina (3)– The Beat Goes On
Written-By – S. Bono*
4:07
11 Mina (3)– La Ragazza Di Ipanema (Garota De Ipanema)
Written-By – A. C. Jobim*, G. Calabrese*, V. De Moraes*
1:09
12 Mina (3)– Corcovado
Written-By – A. C. Jobim*, De Moraes*
0:57
13 Mina (3)– The Shadow Of Your Smile...
Written-By – J. Mandel*, P. F. Webster*
1:21
14 Mina (3)– C'È Più Samba (Tem Mais Samba)
Written-By – C. Buarque De Hollanda*, Playboy (2)
1:51
15 Mina (3)– La Canzone Di Marinella
Written-By – Monti*, F. De André*
3:22
16 Mina (3)– Tristeza
Written-By – A. Testa*, E. Lobo*, L. Chiosso*, Niltinho
4:38
17 Mina (3)– Settembre Sotto La Pioggia (September In The Rain)
Written-By – Bracchi*, Warren*
1:50
18 Mina (3)– Sì, Amor (All The Way)
Written-By – Abate*, Testoni*, S. Cahn / J. Van Heusen*
2:16
19 Mina (3)– Exodus
Written-By – E. Gold*, Carrera*, Gaspari*
2:05
20 Mina (3)– Io Innamorata
Written-By – A. Martelli*, G. Calabrese*
3:00
21 Mina (3)– In The Mood
Written-By – A. Razaf*, J. C. Garland*
4:40
22 Mina (3)– L'Ora Dell'Amore (Homburg)
Written-By – Pace*, Carrera*, Broocker*, Reid*
1:35
23 Mina (3)– Sad Song
Written-By – B. Preston*, S. Cropper*
1:15
24 Mina (3)– Sunny
Written-By – Bobby Hebb
1:36
25 Mina (3)– Chi Dice Non Dà (Canto De Ossanha)
Written-By – B. Powell*, G. Calabrese*, V. De Moraes*
2:28
26 Mina (3)– Sangue Viennese (Wiener Blut)
Written-By – Strauss*
4:59
27 Mina (3)– Le Tue Mani
Written-By – Montano (3), Spotti*
2:02
28 Mina (3)– Gente (People)
Written-By – Merrill*, G. Calabrese*, Styne*
2:32
29 Mina (3)– Gimme Little Sign
Written-By – H. Smith*, Winn*
2:07
30 Mina (3)– Sacumdì Sacumdà
Written-By – C. Imperial*, P. Limiti*
2:39
31 Mina (3)– Lullaby Of Birdland
Written-By – B. Y. Forster, G. Shearing*
3:48
32 Mina (3)– Mi Sono Innamorata Di Te
Written-By – L. Tenco*
2:02
33 Mina (3)– Cry
Written-By – C. Kohlman*
2:32
34 Mina (3)– Deborah
Written-By – G. Conte*, V. Pallavicini*
1:45
35 Fabrizio De André– Intervista A Fabrizio De André 2:02
36 Mina (3) Con Walter Chiari E Paolo Panelli– Zum Zum Zum
Written-By – A. Amurri*, B. Canfora*
2:22
Su licenza di – Rai Trade S.p.A.
Copyright © – GSU S.A. Edizioni Musicali
Copyright © – RAI Radiotelevisione Italiana
Duplicato da – Decibel Trading Service S.r.l.
Stampato presso – Decibel Trading Service S.r.l.
Pubblicato da – Duomo (2)
Pubblicato da – Universale
Pubblicato da – Edizioni BMG Ricordi
Pubblicato da – Edizioni Aberbach
Pubblicato da – Edizioni Suvini Zerboni
Pubblicato da – Curci
Pubblicato da – Duckess Music
Pubblicato da – Miller Music
Pubblicato da – Edizioni Fox
Pubblicato da – Edizioni Barracuda
Pubblicato da – Ed. Ariston
Pubblicato da – Chappell
Pubblicato da – Edizioni Musicali Astra
Pubblicato da – Westminster Music Ltd.
Pubblicato da – Aromando
Pubblicato da – Warner Bros.
Pubblicato da – Campbell Connelly
Pubblicato da – Edizioni Pickwick
Pubblicato da – Universal Edition
Pubblicato da – Warner/Chappell
Pubblicato da – Melodi (2)
Pubblicato da – Patricia Music Pub.
Pubblicato da – Radio Record (2)
Pubblicato da – Francis Day
Pubblicato da – Rifi Music
Pubblicato da – Universal Music Publishing Italy Srl
Art Direction – Mauro Balletti
Authoring – Alessandro Cutolo, Vittorio Buzzi
Creative Director – Vincenzo Mollica
Edited By, Technician [Restoring Audio] – Celeste Frigo
Editor [Collaborator] – Catherine Laczko, Claudia Pellegatta, Franco Zanetti, Milena Martelli
Film Director [Tv Show "Canzonissima 68"] – Antonello Falqui
Graphics – Cristina Canovi, Stefania La Gioiosa*
Liner Notes – Ernesto Assante, Gino Castaldo
Photography By [Booklet (Pag. 2, 14)] – Archivio Cicconi
Photography By [Cover, Booklet (Pag. 5, 6, 8, 9, 10, 12)] – Rai Teche
Public Relations – Michele Di Lernia
Research [Archive Research] – Giorgia Ginaldi
Research [Iconographic Research] – Emmanuel Grossi
Video Editor – Roberto Di Stefano (2), Vittorio Lamattina
Etichetta: Ricordi – DR 0050355352, Nuvole – none
Serie: La Musica Di Repubblica - L'Espresso
Formato: 2 x CD, Compilation
Paese: Italy
Uscita: 2009
Genere: Rock, Folk, World, & Country
Stile: Alternative Rock, Pop Rock

1-1 Bocca Di Rosa
Written-By – F. De André*
4:58
1-2 Andrea
Written-By – F. De André*, M. Bubola*
5:17
1-3 Giugno '73
Written-By – F. De André*
4:32
1-4 Un Giudice
Written-By – F. De André*, G. Bentivoglio*, N. Piovani*
3:33
1-5 La Guerra Di Piero
Written-By – F. De André*
3:28
1-6 Il Pescatore
Written-By – F. De André*
3:59
1-7 Zirichiltaggia (Baddu Tundu)
Written-By – F. De André*, M. Bubola*
2:59
1-8 La Canzone Di Marinella
Written-By – F. De André*
4:08
1-9 Volta La Carta
Written-By – F. De André*, M. Bubola*
4:09
Written-By – F. De André*
9:20
2-1 Avventura A Durango
Written-By – B. Dylan*, F. De André*, P. Levy*, M. Bubola*
4:53
2-2 Presentazione 3:51
2-3 Sally
Written-By – F. De André*, M. Bubola*
5:00
2-4 Verranno A Chiederti Del Nostro Amore
Written-By – F. De André*, G. Bentivoglio*, N. Piovani*
5:12
2-5 Rimini
Written-By – F. De André*, M. Bubola*
5:07
2-6 Via Del Campo
Written-By – E. Jannacci*, F. De André*
2:44
2-7 Maria Nella Bottega Del Falegname
Written-By – F. De André*
4:11
2-8 Il Testamento Di Tito
Written-By – C. Castellari*, F. De André*
7:01
Casa discografica – Sony Music Entertainment (Italy) S.p.A.
Su licenza di – Sony Music Entertainment (Italy) S.p.a.
Studio di registrazione – Teatro Tenda Firenze
Studio di registrazione – Palasport, Bologna
Registrato da – Manor Mobile
Mixato presso – Studio Il Mulino
Remixato presso – Adesiva Discografica Studio
Masterizzato presso – Nautilus Studio, Milano
Stampato presso – Decibel Trading Srl
Pubblicato da – Universal Music Publishing Ricordi srl
Pubblicato da – Leonardi Edizioni srl
Pubblicato da – La Cascina Edizioni Musicali S.r.l.
Pubblicato da – Sony BMG Music Entertainment (Italy) S.p.A.
Pubblicato da – Sony Music Publishing S.r.L.
Pubblicato da – Impala S.r.l.
Pubblicato da – Nuvole S.a.s.
Venditore in esclusiva – Gruppo Editoriale L'Espresso S.p.A.
Venditore in esclusiva – La Repubblica
Venditore in esclusiva – L'Espresso
Liner Notes – Fabrizio De André, Franco Mussida, Franz Di Cioccio, Patrick Djivas
Liner Notes [Prefazione] – Ernesto Assante
Other [Credits 1979], Arranged By – PFM*
Other [Credits 1979], Art Direction, Design, Photography By – Guido Harari
Other [Credits 1979], Bass – Patrick Djivas
Other [Credits 1979], Drums, Percussion, Marimba, Crotales – Franz Di Cioccio
Other [Credits 1979], Electric Guitar, Acoustic Guitar [Chitarre Acustiche 6 Corde], Twelve-String Guitar [Chitarre Acustiche 12 Corde], Voice – Franco Mussida
Other [Credits 1979], Keyboards, Synthesizer, Acoustic Guitar, Voice, Percussion – Roberto Colombo
Other [Credits 1979], Keyboards, Synthesizer, Twelve-String Guitar, Voice, Accordion – Flavio Premoli
Other [Credits 1979], Mixed By [Assistente Al Missaggio, Febbraio 1979] – Pietro Pellegrini
Other [Credits 1979], Mixed By [Febbraio 1979] – Franco Mussida
Other [Credits 1979], Mixed By [Fonico, Febbraio 1979] – Pietro Bravin
Other [Credits 1979], Other [Un Ringraziamento Particolare A] – Bruo Russo, Fernando Scarpa, Gino Lazzaroni, Mario Lavecchia, Mike Henley, Patrick Germanini, Patrizia, Sergio, Tutto Lo Staff Tecnico, Zoo Records
Other [Credits 1979], Realization [Realizzazione A Cura Di] – Fabrizio De André, PFM*
Other [Credits 1979], Technician [Assistenti Alla Registrazione] – Chris Blake, Ken Capper
Other [Credits 1979], Technician [Tecnico Di Registrazione] – Peter Greenslade*
Other [Credits 1979], Violin, Percussion – Lucio “Violino” Fabbri*
Other [Credits 1979], Voice, Guitar – Fabrizio De André
Other [Credits 2007], Graphics [Progetto Grafico Di] – Guido Harari, Roberto Capussotti
Other [Credits 2007], Mastered By – Antonio Baglio
Other [Credits 2007], Other [Grazie Anche A] – Emanuela Cipelletti, Francesca Cominelli, Iaia De Capitani, Leandro Leandri, Maria Brindisi
Other [Credits 2007], Photography By – Guido Harari
Other [Credits 2007], Remix [Remixato Da] – Paolo Iafelice
Other [Credits 2007], Supervised By [Supervisione “Cooperativa” Di] – Dori Ghezzi, Franco Mussida, Franz Di Cioccio, Patrick Djivas
Other [Credits 2007], Technician [Della Sony BMG Germania Sonopress GmbH], Other [Grazie A (Per Aver Collaborato Nel Fornire Le Tracce Originali Delle Registrazioni Live)] – Yukio Takahashi
Other [Direttore Responsabile (L'Espresso)] – Daniela Hamaui
Other [Direttore Responsabile (La Repubblica)] – Ezio Mauro
FRANZ DI CIOCCIO, PATRICK DJIVAS, FRANCO MUSSIDA e FLAVIO PREMOLI appaiono per gentile concessione della ZOO Records. LUCIO “VIOLINO” FABBRI appare per gentile concessione della CRAMPS Records.
Edizione non in vendita separatamente da una testata del Gruppo Editoriale L'Espresso S.p.A.
Contains insert.
Includes two previously available releases: Fabrizio De André , Arrangiamenti Premiata Forneria Marconi - Fabrizio De André In Concerto and Fabrizio De André - Fabrizio De André In Concerto (Arrangiamenti PFM) Vol. 2°.
Matrice / Runout (CD1): IFPI N8DT DECIBEL-MX 15025 CONCERTO 1 CD0086618
Codice SID di masterizzazione (CD1 & CD2): IFPI LN13
Codice SID dell’incisore (CD1): IFPI N803
Matrice / Runout (CD2): IFPI N8DT DECIBEL-MX 15026 CONCERTO 2 CD0086619
Codice SID dell’incisore (CD2): none
Etichetta: La Repubblica – 50ROCK 13, L'Espresso – 50ROCK 13
Serie: 50 Anni Di Rock – 13
Formato: CD, Compilation, Remastered
Paese: Italy
Uscita: 2004
Genere: Rock, Pop, Folk, World, & Country
Stile: Folk Rock, Pop Rock

1 Leonard Cohen– Suzanne 3:47
2 The Byrds– Mr. Tambourine Man 2:30
3 Suzanne Vega– Luka 3:52
4 Traffic– John Barleycorn (Must Die) 6:24
5 Don McLean– American Pie 8:29
6 Michael McDonald– I Keep Forgettin' (Every Time You're Near) 3:40
7 John Martyn– May You Never 3:40
8 Randy Newman– Short People 2:52
9 Sandy Denny– For Shame Of Doing Wrong (I Wish I Was A Fool For You Again) 4:28
10 Ralph McTell– Streets Of London 4:10
11 Strawbs– New World 4:12
12 Richard & Linda Thompson– Down Where The Drunkards Roll 4:05
13 Bonnie Raitt– I Can't Make You Love Me 5:32
14 Joan Baez– Blowin' In The Wind 3:02
Copyright © – Gruppo Editoriale L'Espresso S.p.A.
Commercializzato da – La Repubblica
Duplicato da – IMS International Media Service S.p.A.
Coordinator – Alberto Castelli
Cover – Paolo D'Altan
Producer – Ernesto Assante, Gino Castaldo
Etichetta: Gruppo Editoriale L'Espresso S.p.A. – CdS 7
Serie: Le Canzoni Del Secolo – 7
Formato:  CD, Compilation, Stereo
Paese: Italy
Uscita: 2000
Genere: Rock, Funk / Soul, Blues, Pop, Folk, World, & Country
Stile: Disco, Rhythm & Blues, Pop Rock

1 The Clash– Should I Stay Or Should I Go
Written By – The Clash
3:10
2 Lynyrd Skynyrd– Sweet Home Alabama
Written By – Ed King, Gary Rossington, Ronnie Van Zant
4:44
Written By – Hal David, John Barry
3:13
4 Eric Burdon– San Franciscan Nights
Written By – Barry Jenkins, Danny McCulloch, Eric Burdon, John Weider, Victor Briggs
3:50
5 Todd Rundgren– Strawberry Fields Forever
Written By – Lennon-McCartney
3:51
6 Joe Jackson– Breaking Us In Two
Written By – Joe Jackson
4:48
7 B.J. Thomas– Raindrops Keep Falling On My Head
Written By – Burt Bacharach, Hal David
3:14
8 Aretha Franklin– Don't Play That Song (You Lied)
Written By – Ahmet Ertegun, Betty Nelson
2:58
9 Ivano Fossati– Una Notte In Italia (Live)
Written By – Ivano Fossati
5:39
10 George Benson– On Broadway
Written By – Barry Mann, Cynthia Weil, Jerry Leiber, Mike Stoller
5:13
11 The Hi-Lo's– Stormy Weather
Written By – Harold Arlen, Ted Koehler
2:35
12 Dinah Washington– Embraceable You
Written By – George & Ira Gershwin
2:53
13 Rosemary Clooney– Mambo Italiano
Written By – Bob Merrill
2:31
14 Ornella Vanoni– Tristezza (Per Favore Va Via)
Written By – Alberto Testa, Haroldo Lobo, Niltinho
3:20
15 Bryan Ferry & Roxy Music– Jealous Guy
Written By – John Lennon
4:52
Copyright fonografico ℗ – Gruppo Editoriale L'Espresso S.p.A.
Editing – Out Of Nowhere (3)
Rimasterizzato presso – Out Of Nowhere (3)
Su licenza di – Sony Music Entertainment (Italy) S.p.a.
Su licenza di – Universal Music Italia s.r.l.
Su licenza di – CGD East West s.r.l.
Su licenza di – Warner Music Italia Srl
Su licenza di – Charly Licensing Aps
Su licenza di – Virgin Music Italy SpA
Su licenza di – Edel Italia Srl
Su licenza di – EMI Music Italy S.p.A.
Concept By [Progetto editoriale] – Ernesto Assante, Gino Castaldo, Marco Barina
Cover – Riccardo Mannelli
Curated By – Erica Schuster
Graphics – Silvia Bacarelli
Layout [Videoimpaginazione: Obelix S.r.l. tramite] – Elio Caccia
Other [Hanno inoltre collaborato] – Alberto Castelli, Mauro Pelella
(P) 2000 Gruppo Editoriale L'Espresso SpA 

martedì 20 febbraio 2024

Domenico Modugno | Ti sembra niente il sole La vita. L 'amore. Meraviglioso

Domenico Modugno (Polignano a Mare, 9 gennaio 1928 – Lampedusa, 6 agosto 1994) è stato un cantautore, chitarrista, attore, regista e politico italiano.

È considerato uno dei padri della musica leggera italiana e uno tra i più prolifici artisti in generale. Ha scritto e inciso circa 230 canzoni, interpretato 38 film per il cinema e 7 per la televisione, nonché recitato in 13 spettacoli teatrali e condotto alcuni programmi televisivi. Ha inoltre vinto quattro Festival di Sanremo, il primo dei quali, nel 1958, con la canzone Nel blu dipinto di blu (di cui era anche autore, cosa che lo rende il primo cantautore in gara nella storia della manifestazione), universalmente nota anche come "Volare" e destinata a diventare una delle canzoni italiane più conosciute, se non la più conosciuta e dalla quale gli derivò il soprannome di Mr. Volare. Modugno è anche uno dei due cantanti italiani, insieme a Renato Carosone, ad aver venduto dischi all'epoca negli Stati Uniti senza inciderli in inglese. Nei suoi ultimi anni fu anche deputato e dirigente del Partito Radicale. È tra gli artisti italiani che hanno venduto più dischi, con oltre 70 milioni di copie.

Secondo i dati riportati dalla SIAE, Nel blu dipinto di blu è stata la canzone italiana più eseguita al mondo dal 1958 a oggi.

La sua prima parte come comparsa cinematografica risale al 1949 nel film I pompieri di Viggiù; poi nel 1951 appare in Filumena Marturano. Nel 1952 è attore giovane in teatro ne Il borghese gentiluomo di Molière con la Compagnia Tatiana Pavlova e prende parte ai film Cameriera bella presenza offresi... del 1951, Anni facili del 1953, e all'episodio La giara del film Questa è la vita del 1954. Ottenuto l'attestato del Centro Sperimentale nel 1953, continua la sua attività cinematografica e nel frattempo si esibisce come musicista e rumorista alla radio.

Nel film Carica eroica del 1952, dovendo interpretare il ruolo di un soldato siciliano che deve far dormire un bambino, Modugno canta una canzone popolare del suo paese, Ninna nanna meglio conosciuta come Ulìe ci tene ulìe, grazie alla quale viene chiamato alla trasmissione Trampolino per presentarla; l'esibizione è apprezzata dal direttore del secondo canale, Fulvio Palmieri, che gli propone di ideare e condurre una trasmissione musicale in quattro puntate. Modugno coinvolge la Gandolfi e così, all'inizio del 1953, conduce Amuri...amuri..., trasmesso dal secondo programma radiofonico alle 22, in cui interpreta una canzone in ogni puntata, proponendo brani che inciderà in seguito, come La cicoria o La barchetta dell'amore.

Nel 1957 partecipa al Festival di Napoli in coppia con Aurelio Fierro, con Lazzarella, scritta insieme con Pazzaglia, che riscuote un buon successo come del resto la canzone inserita sul retro del disco, Strada 'nfosa, che gli viene ispirata da un venditore ambulante parigino in una giornata di pioggia. Alla fine dell'anno ha un altro problema con la censura a causa di alcuni versi di Resta cu' mme giudicati non adeguati: «Nu' me 'mporta dô passato, nu' me 'mporta 'e chi t'ha avuto», li dovrà perciò cambiare in «Nu' me 'mporta si 'o passato, sulo lagreme m'ha dato».

Diviene uno dei protagonisti della musica leggera italiana e internazionale quando, con la canzone Nel blu dipinto di blu, trionfa al Festival di Sanremo 1958 insieme con Johnny Dorelli. Il testo di questa canzone fu scritto insieme con Franco Migliacci, con il quale cooperò in molti momenti della carriera, giungendo ad altri risultati di successo come Addio... addio.... Il brano tradotto successivamente in ben 13 lingue ha successo in tutto il mondo. I racconti sulla nascita del testo da parte degli autori sono contrastanti e variano a seconda della ricostruzione del momento: Gianni Borgna li ha raccolti, e così si scopre che i primi tempi Modugno sosteneva che l'idea del ritornello Volare, oh oh gli era venuta una mattina osservando il cielo azzurro dalla finestra della sua casa di piazza Consalvi a Roma, mentre Migliacci invece affermava che l'idea era venuta a lui, osservando il quadro Le coq rouge di Marc Chagall, e che solo in seguito ne aveva parlato al cantautore pugliese. In seguito, poi, Modugno affermò che, trovandosi a passeggiare nei pressi di Ponte Milvio, uno dei due avrebbe pronunciato il verso «Di blu m'ero dipinto» e da lì si sarebbe poi sviluppato il resto del testo. Ultimamente, però, Migliacci ha cambiato versione, sostenendo che la canzone sia nata dopo un incubo notturno. La storia era questa: "Migliacci una giornata sarebbe dovuto andare al mare con Modugno, ma quest'ultimo non veniva a prenderlo; allora Migliacci disse addio alla giornata del mare, si richiude in casa, un po' per il caldo si addormenta, sognando lui che vola nel cielo e si dipinge di blu". È evidente che è quasi impossibile capire quale sia la verità sulla nascita del testo, ma sulla musica, scritta dal solo Modugno, tutti sono d'accordo nel riconoscerne la carica innovativa e di novità, almeno col senno di poi, visto che, subito dopo l'esibizione sanremese alcuni musicisti non esitarono a criticarne la melodia (Gorni Kramer, ad esempio, affermò: «Ma che pazzia è questa canzone? Non ha stile, non esiste!»).

In generale, però i pareri dei critici musicali sono unanimi: «Quella di Modugno è senza dubbio la canzone più nuova, più originale e più estrosa di questo Festival: estrosa nella musica, dove la caratteristica vera e propria è data dalla frase iniziale del ritornello, ed estrosa nel soggetto»; «La vittoria di Modugno può significare finalmente una rottura di quel clima di artificio nel quale naviga, grazie agli interessi delle case discografiche ed editrici, e alla scarsa preparazione di buona parte di autori e cantanti, la canzone italiana: Modugno ha dimostrato che una bella canzone, cantata bene, può essere apprezzata dal pubblico, e ha dimostrato che due cantanti seri e preparati come lui e il giovane Johnny Dorelli hanno la possibilità di imporsi sui "divi" costruiti e artificiosi, dai milioni in banca e dalle lacrime nel fazzoletto».

La fortuna della canzone è dovuta, comunque, anche ad altri aspetti, non solo al testo o alla melodia: in particolare è da citare l'arrangiamento, opera di Alberto Semprini, e l'interpretazione di Modugno che, durante l'esibizione a Sanremo, accompagna con la mimica la sua voce per arrivare, nel celebre ritornello, a una liberatoria apertura delle braccia.

Dopo Sanremo, la canzone arrivò terza all'Eurovision Song Contest e vinse nel 1958 tre Premi Grammy (fu per molti anni l'unico a vincere un tal premio per una canzone italiana), uno come disco dell'anno, uno come canzone dell'anno e uno come miglior interprete del 1958.

Anche il Cash Box Billboard gli conferì l'Oscar per la migliore canzone dell'anno e ricevette in dono dalle industrie musicali tre dischi d'oro, uno per il migliore cantante, uno per la migliore canzone e uno per il disco più venduto.

Ecco come il cantante racconta la nascita del suo successo negli Stati Uniti:

«In una stazione radio del Michigan o dell'Indiana, chi si ricorda, arrivò un signore con il disco mio e lo mandò in onda: il giorno dopo si ebbero duemila telefonate di gente che voleva risentirlo. Lo rimandò in onda: il giorno appresso altre duemila telefonate. L'exploit di Volare nacque così.»

Per il cinema realizzò come autore-attore il film autobiografico Tutto è musica (1963), con Franco Franchi e Ciccio Ingrassia.

Per la televisione recitò nel 1965 nello sceneggiato Scaramouche di Daniele D'Anza, insieme con Carla Gravina, la sigla di questo telefilm, L'avventura, divenne una delle sue canzoni più celebri.

Collaborò anche con i poeti Salvatore Quasimodo, che dopo averlo conosciuto gli diede l'autorizzazione per mettere in musica le sue due poesie Ora che sale il giorno e Le morte chitarre, e Pier Paolo Pasolini, che scrisse il testo della canzone Che cosa sono le nuvole.

Ecco come Modugno racconta l'esperienza con Quasimodo:

«Quando gli chiesero il permesso per questa operazione, lui rispose che non lo aveva mai concesso a nessuno, ma che per Modugno non ci sarebbero stati problemi. Poi ci siamo incontrati e conosciuti a casa sua: era una persona molto strana, chiusa, vulnerabile, che ispirava tenerezza.»

martedì 24 ottobre 2023

Teatro Nuovo di Napoli - ‘L’appartamento 2B’, scritto e diretto da Andrea Cioffi. | 28 e 29 ottobre 2023

Racconta la generazione dei millenials con ritmo e ironia, mettendo a fuoco il disagio di uomini e donne, lo spettacolo ‘L’appartamento 2B’, scritto e diretto da Andrea Cioffi, che sarà in scena sabato 28 ottobre 2023 alle ore 19:00, in replica domenica 29, ore 18:30, sul palcoscenico del Teatro Nuovo di Napoli.
Presentato da Teatro di Napoli – Teatro Nazionale ed Elledieffe, l’allestimento, vincitore del ‘Premio Leo de Berardinis 2022’ e del ‘Mario Fratti Award 2022’, vedrà interpreti in scena Andrea Cioffi, Vincenzo Castellone, Sara Guardascione, Fortuna Liguori, con il performer Ciro Grimaldi nel ruolo della Visione. ‘L’appartamento 2B’ racconta la generazione dei nati negli anni 80 e 90, mettendo a fuoco con lucida ironia il disagio di uomini e donne non più giovani, ma considerati tali, che non riescono a trovare spazio e ruolo sociale nella vita degli adulti.

Secondo uno studio dell’OMS del 2019, il tasso di suicidi tra i giovani e i giovanissimi, negli ultimi anni, è aumentato di circa 20 volte. Ricerche più recenti hanno registrato un ulteriore incremento del 75% a partire dalla pandemia.

Tale statistica è da attribuirsi, tra le altre cause, a quello che lo psicologo Adam Grant, definisce languishing, ‘languore’, uno stato mentale caratterizzato dall’incapacità di agire e da frequenti picchi d’ansia, che si riscontra soprattutto nei millennials. La frustrazione di non riuscire ad aderire a un modello di vita che è stato pianificato per loro genera una sottile ombra, un dolore costante, un codardo essere o non essere – to be or not to be – 2B or not 2B.
Così il regista in una nota: Abbiamo provato a mixare il dubbio di Amleto, con quello di un giovane della nostra generazione. Un giovane senza la responsabilità di una corona, ma costretto a misurarsi con la frustrazione delle bollette insolute, con la solitudine generata dallo smartphone, con la totale sordità e mancanza di empatia del mondo.
Il protagonista, Aimo è un trentenne come tanti altri: un lavoro precario, un appartamento in affitto, bollette insolute e un’inquietante visione dalle fattezze umane ma dalle proporzioni mostruose, che continua ad apparire intorno a lui, pillole alla mano, suggerendogli la strada da percorrere: il suicidio.
Il suo unico contatto con l’esterno è una pioggia di messaggi vocali che lo ossessiona con scadenze e responsabilità sociali, lavorative e morali. Nulla sembra distoglierlo dal suo languishing, finché la porta dell’appartamento 2B non si apre, lasciando entrare nuove persone, afflitte dalla sua stessa mania, nel monolocale e nella sua vita.
Teatro Nuovo Napoli
Via Montecalvario 16

Info:
081-4976267 / botteghino@teatronuovonapoli.it

domenica 15 ottobre 2023

“Trieste è un’isola. Le prime e involontarie immagini di Vincenzo Tagliente” di Francesco De Filippo, Castelvecchi editore



Le recensioni di Piero Antonio Toma – la Repubblica 18 settembre 2023

Fuggito da Napoli in seguito a un incidente che vorrebbe dimenticare, l’ex agente dei servizi segreti sotto copertura Vincenzo Tagliente approda a Trieste, dove la vita scorre lenta e pacifica. Pur con una punta di amara nostalgia, trascorre il suo tempo senza preoccupazioni apponendo timbri all’ufficio comunale. Finché un evento inaspettato incrina il nuovo, fragile equilibrio: mentre è in visita al campo profughi di Padriciano, si imbatte nell’enigmatica Anna Kostoric, settantenne slovena trasferitasi negli Stati Uniti. Da quel momento Tagliente non smette di ripensare all’incontro. Poi all’improvviso comincia a ricevere da Anna messaggi drammatici e richieste di aiuto. Con l’intraprendenza e l’avventatezza dell’agente segreto, decide allora di investigare su di lei e su Padriciano: sotto la superficie calma di Trieste si delinea allora un passato torbido e inquietante, che riporta Tagliente indietro nel tempo, a uno dei fatti più importanti della storia del nostro Paese. Un poliziesco intenso e complesso attraversato dalla voce ironica del suo protagonista, che cancella la linea sempre illusoria che divide il presente dal passato, unendo i tasselli scomposti di esistenze dolorose che chiedono di essere testimoniate.

FRANCESCO DE FILIPPO - Giornalista, scrittore e saggista, vive a Trieste. È stato inviato all’estero per «Il Sole 24 ore» e lavora all’Agenzia ANSA dal 1986. Nel 2001 ha vinto il Premio Paris Noir con il romanzo L’Offense (Métailié, 2011). Fra le sue ultime opere Filosofia per i prossimi umani (con Maria Frega – Giunti, 2020), e per Castelvecchi La nuova via della seta (2019), No vax: il grande sogno negato (2022) e i romanzi Le visioni di Johanna (2019), Prima sterminammo gli uccelli… (2020). castelvecchieditore.com